Il fascino della biocosmesi è innegabile: in un mondo saturo di sostanze chimiche sintetiche e ingredienti potenzialmente nocivi, molti desiderano prodotti che mirino a una cura della pelle naturale, delicata ed efficace. Ma con così tanti prodotti in commercio che si dichiarano “naturali” o “biologici“, è importante essere consumatori informati.
In questa pagina vi aiuteremo a capire:- Come riconoscere i cosmetici biologici autentici;
- Quali sono alcuni dei requisiti richiesti per ottenere una certificazione bio;
- Quali sono i benefici derivanti dall’uso di prodotti cosmetici biologici.
Riconoscere i cosmetici bio
Preferire prodotti per la cura della pelle biologici, come creme viso, sieri e maschere viso bio, così come prodotti per il make-up, significa investire in un’industria cosmetica migliore sia per la propria salute, sia per il pianeta. Non basta tuttavia che una crema viso sia realizzata con alcuni ingredienti naturali per essere definita biologica. Per essere biologico, un cosmetico deve infatti rispettare determinate caratteristiche che andremo a vedere qui di seguito.
Certificazioni
Dal momento che non esiste una legge che regolamenti i prodotti definiti “biologici” o “naturali”, le aziende cosmetiche si rivolgono a organismi terzi che offrono un servizio di analisi e valutazione delle formulazioni cosmetiche, controllando il rispetto di determinati standard che conferiscono al prodotto la qualità di biologico.
Tra le certificazioni più diffuse, troviamo: Cosmos, Ecocert, Icea, Natrue, Aiab, Vegan Ok e Leaping Bunny.Lista ingredienti
Anche esaminare l’elenco degli ingredienti (INCI) è una buona abitudine per verificare quali e in che percentuale siano gli ingredienti naturali o biologici presenti nella formulazione del cosmetico. Nei cosmetici bio certificati le formulazioni sono costituite da ingredienti provenienti da materie prime naturali e sono prive di ingredienti sintetizzati chimicamente. I prodotti biologici devono, infatti, privilegiare gli ingredienti naturali, come gli oli vegetali, gli estratti e i burri; viceversa, la presenza di fragranze sintetiche, parabeni, solfati e siliconi sono campanelli d’allarme che segnalano che si tratta di un prodotto cosmetico non bio.
Tempi di conservazione più brevi
I prodotti biologici hanno generalmente una durata di conservazione più breve a causa dell’utilizzo molto limitato di conservanti. Precisiamo che una percentuale di additivi e conservanti deve essere presente per garantire la sicurezza del prodotto; di solito la quantità di additivi massima presente nei cosmetici bio è pari a circa il 5%, una quantità molto più bassa se comparata a quella presente in tanti prodotti di bellezza presenti sul mercato.
Profumi naturali
I prodotti biologici hanno in genere un profumo leggero e naturale derivato da oli essenziali o estratti botanici. Le fragranze artificiali sono, invece, escluse da qualsiasi formulazione che si possa definire bio.
Il marchio di qualità biologica
Come abbiamo accennato, le certificazioni bio sono rilasciate da organismi terzi che si occupano di verificare la qualità del prodotto cosmetico e di valutare che questo rispetti determinati requisiti. Alcuni di quelli che questi cosmetici devono soddisfare sono:
- Ingredienti: almeno il 95% degli ingredienti deve essere naturale o di origine naturale;
- Ingredienti provenienti da coltivazioni biologiche (senza uso di pesticidi o sostanze chimiche): pari almeno al 95% degli ingredienti vegetali presenti nella formulazione;
- Additivi: possono essere presenti in una percentuale pari, al massimo, al 5%;
- Lavorazione: durante la lavorazione vanno utilizzati metodi a basso impatto ecologico e non inquinanti;
- Imballaggio: i cosmetici biologici vanno confezionati in imballaggi sostenibili e riciclabili;
- Test: i test sugli animali sono vietati (ma questo vale per tutti i cosmetici prodotti e/o venduti in Europa, non solo per quelli biologici).
Differenza tra prodotti naturali e biologici
Affermare che un prodotto cosmetico sia naturale non significa automaticamente affermare che questo sia anche biologico. Creme, sieri e altri prodotti per la cura della pelle contenenti sostanze attive di derivazione vegetale o animale sono definibili cosmetici naturali, ma possono contenere, per esempio, una percentuale di sostanze sintetiche e, dunque, non essere biologici.
Inoltre, anche quando un cosmetico naturale contiene solo principi attivi di origine naturale, potrebbe contenere ingredienti provenienti da coltivazioni che usano pesticidi e dunque, anche in questo caso, non essere bio.Quali ingredienti non devono esserci nei cosmetici biologici
Ora che sappiamo come individuare un cosmetico biologico, facciamo luce su alcuni ingredienti che si trovano comunemente in molti dei prodotti cosmetici in commercio e sono assenti, invece, nei prodotti cosmetici biologici:
- Parabeni: si tratta di conservanti che nel passato sono stati collegati a potenziali problemi di salute e che per questo non sono ammessi nei cosmetici bio;
- Solfati: sono tensioattivi aggressivi (come il Laurilsolfato di sodio, SLS, e il sodio lauriletere solfato, SLES), che possono privare la pelle dei suoi oli naturali e per questo non sono ammessi nella biocosmesi;
- Ftalati: si tratta di interferenti endocrini spesso presenti nelle fragranze, ma che non si trovano nei prodotti biologici;
- Siliconi: anche se possono dare una sensazione di morbidezza, i siliconi possono ostruire i pori e ostacolare l’assorbimento degli ingredienti benefici, nonché causare irritazioni; i cosmetici biologici optano per alternative naturali;
- Fragranze sintetiche: le fragranze artificiali possono essere irritanti e potenzialmente allergeniche; i prodotti biologici sfruttano le fragranze naturali dei loro ingredienti botanici;
- Sostanze di derivazione animale (come la cheratina e il collagene) o prodotte arrecando danno ad animali; fanno eccezione la cera d’api e il miele;
- Coloranti sintetici;
- Petrolati e oli minerali, tra cui PEG, PPG derivati ed etossilati, i quali producono sostanze potenzialmente nocive.
Perché preferire cosmetici biologici
Scegliere formulazioni biologiche anche nel settore cosmetico e non solo in quello alimentare significa abbracciare un approccio olistico al benessere. I prodotti biologici, non contenendo sostanze irritanti o potenzialmente dannose per il nostro organismo, sono spesso più delicati sulla pelle e sono dunque indicati soprattutto per coloro che hanno una pelle sensibile e a rischio di irritazioni e reazioni allergiche. Sono anche cosmetici migliori per l’ambiente, in quanto per la loro lavorazione, come abbiamo visto sopra, vengono utilizzate pratiche sostenibili e vengono escluse sostanze chimiche dannose che possano inquinare gli ecosistemi.
Quali sono le migliori marche di cosmetici biologici?
Le aziende più conosciute nell’ambito della biocosmetica sono:
- Per la cura della pelle e del viso: Dr. Haushka, Weleda, Lavera, I Provenzali, La Saponaria, Màdara;
- Per il make-up: Purobio Cosmetics, Benecos, Sante.
Molte di queste aziende producono sia prodotti per la skincare, sia prodotti per il make-up.
Tra le altre marche che utilizzano ingredienti naturali, formule “pulite” e lavorazioni eco-firendly troviamo anche Aveda, Ilia, W3ll People, Kjaer.
Aveda Botanical Repair Strengthening Shampoo
Weleda Latte Detergente Delicato
I Provenzali Argan Crema Viso Antirughe Biologica
Aveda Pure Abundance Volumizing Shampoo
Weleda Skin Food Burro Corpo
PuroBio BB Cream Sublime
MÁDARA Organic Skincare Vitamin C
MÁDARA Organic Skincare Skinonym Semi-Matte Peptide Foundation
Dr.Hauschka Defining Mascara Modellante
Florence Siero Viso Bio C
Lavera Men Sensitiv
I cosmetici biologici funzionano?
In molti si chiedono se un cosmetico biologico sia efficace tanto quanto un prodotto che non lo è. Ovviamente l’efficacia dipende da tanti fattori e prodotti biologici e non biologici possono essere ugualmente efficaci. Possiamo però affermare che nel lungo periodo i cosmetici biologici apportino benefici evidenti e duraturi, soprattutto quando parliamo di skincare, grazie anche a una percentuale di sostanze attive naturali più elevata rispetto ai cosmetici comuni. Nei cosmetici non bio, specialmente se ricchi di siliconi, l’effetto “seta” della pelle è immediato; ricordiamo tuttavia che i siliconi non hanno alcuna funzione curativa e il miglioramento dell’aspetto della pelle è solo temporaneo.