Come scegliere la CPU
In questa guida cercheremo di capire con parole semplici tutto sulla CPU, cioè sui processori, in modo da saper decidere quale CPU comprare. Guarderemo una carrellata delle migliori CPU, tutte dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, poi partiremo dalle basi per rispondere a tutte le domande su questa componente fondamentale dei computer fissi.
Le migliori CPU
Le migliori CPU sono quelle che hanno prestazioni adeguate ai compiti di cui abbiamo specificatamente bisogno, che non si surriscaldano troppo e offrono la migliore efficienza energetica. Intuitivamente, la dissipazione del calore è una delle questioni chiave nell’architettura delle CPU, soprattutto in quelle ultra-esigenti per il gaming hardcore. Ecco perché i PC per gaming costituiscono categoria a sé stante. Vediamo subito qualche ottima CPU.
I migliori PC da gaming
Migliore in assoluto: Intel Core i9-14900K
La CPU Intel Core i9-14900K del 2023 è davvero un ottimo pezzo. Per tutto il 2024 ha occupato le migliori posizioni nei test internazionali più autorevoli ed è prestante tanto per il lavoro massiccio d’ufficio di tutti i tipi quanto per il gaming. La domanda da porsi prima di comprarla è solo una: avete la certezza di poterle fornire una mole di lavoro adeguata? Perché una CPU tanto potente ha un certo assorbimento energetico, nello specifico parliamo di circa 253 W. La CPU Intel del 2024 dello stesso livello garantisce invece un consumo più contenuto, ma il prezzo è più elevato.
- Core: 24 (8 performance + 16 efficiency);
- Thread: 32;
- Cache: 36 MB;
- Velocità clock: 3,2-6 GHz;
- Overclocking: possibile.
Migliore per lavoro di ufficio: Intel Core i5-13400F
Per il lavoro d’ufficio non serve spendere molto. Basta una CPU che possa supportare l’apertura di tante finestre nella navigazione browser, l’elaborazione in contemporanea di corposi fogli di calcolo, la partecipazione a videoconferenze con funzionalità AI, tra cui filtri di cancellazione del rumore e sfondi che nascondano gli ambienti sul retro di chi lavora.
In generale, servono buone prestazioni multi-thread, ma per questi compiti con una spesa intorno ai 100 € potreste ottenere tutto ciò che vi serve.
Intel Core i5-13400F del 2023 (13a generazione) è una CPU buona per un PC fisso da lavoro efficiente.
- Core: 10 (6 performance + 4 efficiency);
- Thread: 16;
- Cache: 20 MB;
- Velocità clock: 2,5-4,6 GHz;
- Overclocking: possibile.
Miglior qualità/prezzo Intel: Intel Core i7-14700KF
La CPU Intel Core i7-14700KF “rinfresca” efficacemente la CPU Intel Core i7-13700K del 2022. Rispetto al precedente, a questo Raptor Lake Refresh sono stati aggiunti 4 efficiency core extra. La velocità di clock sale, con quella Turbo che raggiunge i 5,6 GHz, anziché i vecchi 5,4 GHz. Le prestazioni risultano dunque migliorate, mentre il prezzo non ha subìto un equivalente salto in alto.
- Core: 20 (8 performance + 12 efficiency);
- Thread: 28;
- Cache: 33 MB;
- Velocità clock: 3,4-5,6 GHz;
- Overclocking: possibile.
Migliore per content creator: Intel Core Ultra 5 245KF Series 2
Per chi crea contenuti digitali la migliore scelta è quella di una CPU per multi tasking, quindi con spiccate capacità multi-core. Il gaming in questo caso è un’attività occasionale.
La CPU Intel Core Ultra 5 245KF Series 2 fa il suo debutto a fine 2024 insieme alla serie Intel specializzata nell’Intelligenza Artificiale, prodotta in collaborazione con la TSMC di Taiwan. Più che per le prestazioni, spicca per il basso consumo energetico, perciò la suggeriamo come processore per la creazione di contenuti digitali. Rappresenta un’ottima alternativa alla CPU diretta concorrente AMD Ryzen 7 9700X.
- Core: 14 (6 performance + 8 efficiency);
- Thread: 14;
- Cache: 24 MB;
- Velocità clock: 4,2-5,2 GHz;
- Overclocking: possibile.
Volendo risparmiare, si può invece valutare la CPU AMD Ryzen 5 7600X.
Intel Core Ultra 5 245KF Series 2. In quanto più recente, ha prestazioni medie sul single-core e in multithreading migliori, anche perché conta 8 core in più.
Migliore per gaming 4K: AMD Ryzen 7 7800X3D
A differenza dei PC fissi per la produttività, quelli che verranno utilizzati per lo più per il gaming non hanno bisogno di grandi capacità multi-core, perché la maggior parte dei videogiochi lavora in single-core. L’altra variabile chiave per giocare alla massima fluidità fps è la scheda video.
Giocare può essere una passione o una professione. L’attività di gaming 4K con overclocking è quella che più domanda a una CPU. Servono elevate velocità di clock, core ad alte prestazioni e tanta cache, per garantire una rapidità di azione che sia competitiva. l’AMD Ryzen 7 7800X3D del 2023, con 3D V-Cache di AMD, è la scelta ideale
- Core: 8;
- Thread: 16;
- Cache: L1 512 Kb, L2 8 MB, L3 96 MB;
- Velocità clock: 4,2-5 GHz;
- Overclocking: possibile.
Inoltre, la presenza di Wi-Fi 6E o addirittura Wi-Fi 7 garantirebbero che le prestazioni siano elevate anche on line, quindi senza latenza; mentre l’associazione a memoria RAM e di archiviazione prestanti che il computer sia una macchina imbattibile.
Migliore per gaming Full HD: AMD Ryzen 5 7600X
La CPU AMD Ryzen 5 7600X è ottima sia per il lavoro di ufficio che per il gaming in Full HD. La socket è di standard AM5 e la RAM compatibile è la DDR5. Se volete un ulteriore risparmio orientatevi verso una CPU AMD che supporti AM4 e RAM DDR4, così spenderete meno per schede madre, RAM e GPU compatibili. Tuttavia, sappiate che tra qualche anno dovrete tornare a spendere per aggiornare il vostro sistema: le nuove CPU non supportano quegli standard.
- Overclocking: possibile.
- Core: 6;
- Thread: 12;
- Cache: L1 384 Kb, L2 6 MB, L3 32 MB;
- Velocità clock: 4,7-5,3 GHz;
Da valutare ufficio e gaming: AMD Ryzen 9 7950X
La CPU AMD Ryzen 9 7950X del 2022 garantisce prestazioni ancora competitive al giorno d’oggi. Per la produttività è una cannonata e se la cava bene anche nel gaming.
- Core: 16;
- Thread: 32;
- Cache: L1 1.024 Kb, L2 16 MB, L3 64 MB;
- Velocità clock: 4,5-5,7 GHz;
- Overclocking: possibile.
Miglior prezzo: AMD Ryzen 3 3200G
AMD Ryzen 3 3200G del 2019 è una CPU piuttosto vecchia a 4 core, che corrispondono a 4 threads. Include una scheda grafica con RAM dedicata di 16 GB e nel 2024 risulta ancora un’ottima opzione da valutare se non si vuole spendere troppo. Ad esempio, per minorenni sotto controllo o i genitori pensionati che navigano su Internet, o per le associazioni di volontariato a scarso budget andrà più che bene.
Migliore per graphic editing 8K: AMD Threadripper PRO 5995WX
L’editing 3D, il montaggio di video 8K HDR, le attività di rendering sono molto sfidanti per le CPU e per i computer workstation in generale. Se è vero che il tempo è denaro, vale la pena investire un budget rilevante per concedersi il rendering più accelerato, con la AMD Threadripper PRO 5995WX. Il catalogo Intel offrirà dei prodotti dal miglior rapporto qualità/prezzo, ma questo processore AMD offre prestazioni imbattibili.
- Core: 64;
- Thread: 128;
- Cache: L2+L3 288 MB;
- Velocità clock: 2,7-4,5 GHz;
- Overclocking: possibile.
Le CPU top di gamma
Diamo ora uno sguardo ai veri top di gamma del mercato, processori che potranno allettare chi vuole il massimo, ma probabilmente andranno bene per le esigenze di una nicchia specifica di persone.
A fine 2024 AMD ha presentato la CPU per desktop PC AMD Ryzen 7 9800X3D, con 8 core, 16 thread, 104 MB di cache, 120 W di TDP. La velocità è di 4,7 – 5,2 GHz. Appartiene alla serie specifica per gaming Ryzen 9000 ed è sbloccato per l’overclocking. Tanta potenza, però, ha bisogno dell’acquisto extra di un raffreddatore a liquido per una dissipazione efficace del calore e prestazioni ottimali.
Intel ha risposto immediatamente, con i suoi processori Intel Core i9 di 14a generazione, con CPU che arrivano ad avere architettura di 8 Performance core e 16 Efficiency core, cache fino a 36 Megabyte, supporto alle memorie ultra rapide DDR4/DDR5 e PCIe 4.0/5.0, grafica integrata Intel UHD 770. La velocità qui sfonda il tetto dei 6 GHz.
Caratteristiche della CPU
Che cosa si intende per CPU
La CPU (dall’inglese, Central Processing Unit, ovvero Unità di elaborazione centrale) in parole semplici è il cervello di ogni computer, inteso come la parte che procede all’elaborazione dei compiti da svolgere su richiesta dell’utente. Quando è sotto stress, la CPU si surriscalda, ecco perché la dissipazione del calore è importante. Esistono CPU progettate per essere raffreddate con vari sistemi (ventole o liquidi), che possono essere inclusi nel pacchetto o da acquistare a parte, ma ne esistono anche senza dissipatore: sono le CPU fanless.
I “core”
Le prime CPU erano fatte di 1 core (nucleo), responsabile di eseguire uno dopo l’altro i calcoli in coda. Oggi la CPU si compone di più core, dove ogni core è l’unità minima capace di elaborare delle istruzioni in autonomia, in parallelo con gli altri. Va da sé che maggiore sarà il numero dei core, più capace sarà la CPU di lavorare in multitasking. Ogni core può essere oggi ulteriormente caratterizzato, nello specifico possiamo avere:
- Core performance: nei processori Intel e in quelli mobile, sono quelli capaci di calcoli complessi, che richiedono molta energia e generano calore;
- Core efficiency: si associano ai core performance di Intel e sono presenti anche nei chip di smartphone e tablet. Sono meno intelligenti, ma a basso consumo energetico. Sanno svolgere compiti più elementari senza sprechi e surriscaldamenti;
- Multi-thread: capaci di eseguire in parallelo 2 processi diversi.
Nel 2025 esistono CPU con 24 core, per la gestione di un volume elevato di processi. Tipicamente sono la soluzione migliore per chi ha esigenze importanti.
I “thread”
I core eseguono i programmi, passo dopo passo. Per farlo, ciascuno viene suddiviso in sotto-parti e un thread è proprio un segmento di programma in esecuzione. Le CPU vengono testate sia su applicazioni multi-thread che single-thread, perché solitamente risultano essere più capaci in un campo o nell’altro. I videogame sono nella maggior parte dei casi applicazioni single-thread; il lavoro in multi-tasking è invece un esempio di lavoro in multi-thread e viene gestito meglio da CPU multi-core, perché possono essere eseguiti più lavori in parallelo.
La cache
La cache è un tipo di memoria di appoggio che supporta la CPU nei suoi lavori, un po’ come fa la RAM. Tuttavia, è più prestante, più costosa e di dimensione minore, rispetto alla RAM. A volte vedete espresse le diciture L1, L2 ed L3, nel caso in cui ci siano 3 livelli di memoria cache:
- L1: di dimensione nell’ordine dei KB, fisicamente installata gomito a gomito con il processore;
- L2: di alcuni MB, è in stretta prossimità della CPU;
- L3: la memoria cache più ampia di tutte, installata vicino alla CPU.
Questi 3 livelli di memoria cache ottimizzano le risorse della CPU, un po’ come accade in sala chirurgica, dove chi opera ha a sua disposizione intorno a sé un’equipe specializzata, a partire dal braccio destro di fiducia.
Misurare la velocità della CPU
Semplificando, la velocità della CPU si misura in GHz, che esprimono la frequenza del clock e cioè la velocità dell’orologio interno della CPU. Il clock scandisce l’esecuzione misurandola in numero di esecuzioni al secondo. Un eccellente processore di PC fisso può avere velocità di clock massima oltre i 6 GHz.
Differenza tra CPU e GPU
La GPU (Graphic Processing Unit) è nata come motore dedicato alla grafica. Risulta importantissima soprattutto quando si richiede uno sforzo importante al computer, ad esempio nel rendering 3D o nel gaming con grafica massiccia. Infatti, è proprio nella GPU che vengono eseguite operazioni impegnative, come il rendering di immagini, video e animazioni. Le GPU possono essere integrate nella CPU e magari condividere con il processore la RAM e l’alimentazione elettrica (limitando in questo caso la CPU), oppure costituire un potente apparato indipendente. Recentemente, le GPU hanno iniziato a occuparsi anche di attività di mining di criptovalute, Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning (ML), in attesa che il mercato delle CPU avanzasse. Questo ha portato la domanda di schede video alle stelle, insieme ai prezzi di questa specifica componente hardware.
I suffissi
A chiusura del nome delle CPU potrete trovare delle lettere, che hanno lo scopo di informarvi sulle specifiche tecniche del singolo modello e coincidono sia nel catalogo AMD che in quello Intel:
- X: versione leggermente più veloce;
- G: presenza di un processore grafico integrato;
- F: mancanza di GPU integrata;
- K: il processore supporta l’overclocking;
- U o T: basso consumo energetico.
Le domande più frequenti sulla CPU
Qual’è l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulle CPU?
Come si può intuire, l’impatto dell’IA su questo settore sarà macro. Da tempo Intel e AMD stanno lavorando su nuove architetture di CPU, si pensi all’Arrow Lake-S per la generazione di CPU Intel Core Ultra 200S del 2025. La tendenza nel mercato è che le nuove CPU includano le Neural Processing Unit (NPU), parti specifiche dedicate all’elaborazione di attività tipiche dell’IA, come il riconoscimento delle immagini e l’elaborazione del linguaggio. Infatti, tali elaborazioni costituiscono un carico extra non indifferente da gestire per le CPU, tanto che il mercato dei PC si amplierà per includere i PC AI, computer specificatamente dedicati unicamente alle attività di apprendimento automatico, di IA generativa, eccetera. I PC del domani, fissi e notebook, avranno quindi un sistema centrale basato sulla triade CPU, GPU e NPU.
Che differenza c’è tra CPU e microprocessore?
Al giorno d’oggi non c’è differenza, CPU è l’acronimo che deriva dalla lingua inglese, microprocessore il termine in lingua italiana. In passato erano due cose diverse, poiché un microprocessore sarebbe un circuito integrato che contiene la CPU, mentre agli albori dell’era dei computer la CPU era molto grande e fisicamente non entrava in un microprocessore.
Perché la CPU è il componente hardware più importante?
Perché i computer nascono per svolgere compiti e senza una CPU potente sono come una biblioteca attrezzatissima per una ricerca, con tanto di scrivania, fogli bianchi per gli appunti, penne e portatile… solo che manca chi svolge il lavoro.
Quando è ora di cambiare la CPU?
Ad esempio, quando il PC si surriscalda continuamente ed è sempre lento, anche quando ci sono RAM e memoria SSD a sufficienza.
Quanto costa una CPU?
Esistono CPU che costano più di 10.000 €, come l’AMD Ryzen Threadripper Pro 7995WX e altre che costano tra i 50 e i 100 €, come le CPU entry level Intel Pentium del 2018 fuori produzione dal 2023. Eliminando gli estremi, possiamo tracciare all’incirca le seguenti fasce di prezzo:
- Top di gamma, intorno ai 600 €: per gaming 4K professionale ad alto refresh rate;
- Produttività hardcore, intorno ai 400 €: per editing video 4K e grafica 3D;
- Content creator, intorno ai 300 €: per editing Full HD da destinarsi ai social media e gaming occasionale;
- Produttività da ufficio, dai 100 €: per lavorare in multi-tasking senza compromessi.
- Per navigazione su internet, sotto ai 100 €: se la vostra CPU vi ha lasciato a piedi e volete rianimare il vecchio PC senza troppe pretese, anche una CPU datata potrebbe fare al caso vostro.
Più che altro, bisogna considerare che la CPU non sarà l’unico elemento del vostro PC fisso e solitamente un pezzo costoso vuole controparti (RAM, scheda madre, eccetera) costose.
Quali sono i marchi di CPU?
Sono 2 i brand produttori di CPU: Intel, quello più storico, che detiene oltre il 60% del mercato mondiale, e AMD, che occupa la rimanente fetta di oltre il 30%. Le CPU Intel dedicate a laptop e PC sono quelli della linea Intel Core, ciascuno siglato con la dicitura i3, o i5, o i7 o i9, a seconda delle capacità. In fascia bassa Intel troviamo invece le CPU Intel Processor. Nella scelta di una CPU bisogna tenere presente che diversi software destinati a Windows sono ottimizzati per le CPU Intel, il che non è il massimo per la concorrenza con AMD. Anche per questo, probabilmente, è più frequente trovare un rapporto qualità/prezzo più favorevole nelle CPU AMD, che cercano di erodere il mercato Intel. Parallelamente ai processori Intel Core, il catalogo AMD offre invece la linea Ryzen con sigle 3, 5, 7 e 9.