Il condizionatore, come tutte le apparecchiature elettriche, potrebbe smettere di funzionare correttamente a seguito di problematiche di diversa natura. Talvolta, alcuni di questi problemi di funzionamento sono facilmente risolvibili; altre volte, invece, potrebbero richiedere l’intervento di un tecnico specializzato, che potrebbe eventualmente riparare o sostituire componenti danneggiati.
Nei prossimi paragrafi di questa pagina su come risolvere i problemi del condizionatore andremo a vedere innanzitutto quali sono alcune possibili cause di malfunzionamento e, soprattutto, come risolverle in autonomia (laddove possibile). Per la precisione parleremo di:- Mancanza di liquido refrigerante;
- Filtri dell’aria sporchi od ostruiti;
- Problemi con il termostato;
- Problemi elettrici;
- Blocco dello scarico condensa.
Mancanza di refrigerante
Se il condizionatore non raffredda in modo adeguato gli ambienti, questo potrebbe essere imputabile a un livello di refrigerante troppo basso. Questo potrebbe essere dovuto a una perdita che deve essere individuata e riparata da un tecnico qualificato.
Filtri sporchi od ostruiti
Se i filtri sono in uno stato meno che ottimale, questo può incidere negativamente sulla salute di coloro che respirano l’aria degli ambienti in cui il condizionatore è attivo, nonché sull’efficienza del condizionatore stesso.
Per risolvere il problema bisogna innanzitutto spegnere il condizionatore e rimuovere i filtri. Dopodiché bisogna pulirli accuratamente prima con un aspirapolvere, poi con acqua e sapone (se sono lavabili). Controllate il libretto delle istruzioni perché potrebbe essere necessario sostituirli (se sono usa e getta). Prima di reinserire i filtri nel condizionatore accertatevi che siano ben asciutti.Problemi con il termostato
Quando il termostato non funziona correttamente, il condizionatore potrebbe non accendersi o spegnersi come dovrebbe. Solitamente il termostato smette di funzionare quando è settato in modo errato, quando le batterie sono scariche o, ancora, se i suoi componenti risultano per qualche motivo danneggiati. Provvedete innanzitutto a controllare che le impostazioni siano corrette, magari aiutandovi con le istruzioni presenti nel libretto d’uso. Se il termostato è alimentato a batteria, accertatevi che queste siano cariche; in caso contrario, sostituitele prontamente. Se niente di tutto questo risolve il problema dovrete rivolgervi a un tecnico.
Problemi elettrici
Quando alcuni componenti elettrici del condizionatore, come relè e condensatori, hanno problemi dovuti alla loro fisiologica usura o a danni imputabili a sovratensioni, questi possono riflettersi sul funzionamento del condizionatore stesso. Per fare i necessari accertamenti spegnete l’unità e controllate i fusibili e gli interruttori del circuito. Nel caso in cui trovaste fusibili bruciati o interruttori scattati, sostituiteli o ripristinateli. Se rilevaste problemi elettrici più complessi, a meno che non abbiate conoscenze approfondite della materia, dovrete contattare un tecnico.
Blocco dello scarico condensa
Com’è noto, il condizionatore produce condensa che deve essere scaricata correttamente. Se per qualche ragione il tubo di scarico risulta ostruito l’acqua potrebbe accumularsi e causare danni all’unità o, attraverso delle perdite, alla zona circostante. Controllate che il tubo di scarico non sia ostruito e, in caso affermativo, rimuovete eventuali residui con l’aiuto di un bidone aspiratutto e/o uno scovolino di dimensioni adeguate.
Quando contattare un tecnico
Nell’eventualità in cui i problemi di funzionamento del condizionatore dovessero risultare irrisolvibili ricorrendo al fai da te, magari perché riguardano componenti elettrici o perché manca gas refrigerante (il che significa che probabilmente c’è una perdita), è meglio evitare di fare ulteriori danni agendo in autonomia e contattare un tecnico qualificato.
Questo risulta particolarmente importante se il condizionatore è ancora sotto garanzia. Per intenderci, se il condizionatore è stato acquistato da meno di 2 anni (o se si è aggiunta un’estensione della garanzia di 5, 7 o 10 anni), basta contattare il servizio clienti del produttore per sapere dove sia il centro assistenza più vicino e sapere il da farsi.Qualora il condizionatore non sia più coperto da garanzia, nulla impedisce di rivolgersi ugualmente al customer care del produttore, ma dovete mettere in conto che in questo caso l’intervento potrebbe avere un costo potenzialmente maggiore rispetto a quello che affrontereste contattando un tecnico di vostra fiducia.