Come pulire il condizionatore

Come pulire il condizionatore

Un condizionatore che vada soggetto di regolare pulizia e manutenzione è in grado di garantire un funzionamento più efficiente e duraturo: questo è un concetto che ormai è abbastanza noto. Tuttavia è importante prestare attenzione ad alcune accortezze che possono fare la differenza tra un condizionatore pulito correttamente e un condizionatore pulito in modo poco adeguato. In questa pagina vi illustreremo come pulire il condizionatore, spiegandovi gli accorgimenti con cui prendervi cura dei filtri e dell’unità esterna. Inoltre vi spiegheremo perché è fondamentale effettuare queste operazioni e con quale frequenza.

Perché pulire il condizionatore

Iniziamo vedendo perché pulire il condizionatore e con quale frequenza andrebbe eseguita questa operazione.
Come già accennato, la pulizia del condizionatore è fondamentale per assicurarsi un ambiente sano e lindo, con una migliore qualità dell’aria all’interno degli ambienti domestici grazie all’eliminazione di allergeni, polvere e batteri.
Pulire il condizionatore, inoltre, consente di farlo funzionare bene, il che porta a una migliore efficienza energetica. Se un condizionatore è pulito, infatti, è in grado di funzionare in modo più efficiente, riducendo i consumi energetici e i costi della bolletta.
La regolare manutenzione, inoltre, contribuisce a una più lunga longevità del condizionatore, in quanto questa attività permette di prevenire i guasti e prolungare la vita utile dell’apparecchio.

Quando pulire il condizionatore

Per ottenere tutti questi benefici, però, è importante eseguire le necessarie operazioni di pulizia con la giusta frequenza. In particolare per quanto riguarda i filtri è consigliabile pulirli almeno due volte l’anno, specialmente prima dell’utilizzo più intensivo (prima dell’inizio dell’estate o dell’inverno).
Per quanto riguarda l’unità esterna, la frequenza della pulizia varia in base all’ambiente circostante: se è particolarmente soggetta ad accumulare sporco potrebbe essere consigliabile effettuare una pulizia superficiale anche una volta al mese, mentre la pulizia professionale completa, inclusa la sanificazione dei motori esterni e degli split, andrebbe effettuata almeno una volta all’anno.

Come pulire i filtri del condizionatore

La pulizia dei filtri del condizionatore è una delle operazioni più importanti per mantenere l’aria fresca e priva di allergeni. Per riuscirci basta seguire attentamente le istruzioni riportate sul libretto del vostro condizionatore, soprattutto se ne avete uno che monti filtri evoluti contro batteri e allergeni. In tutti gli altri casi in cui ci sia solo un semplice filtro per la polvere grossolana, i passaggi da seguire sono quelli che illustriamo qui di seguito.

Una persona estrae il filtro antipolvere dallo split di un condizionatore
Per prima cosa, se il condizionatore è acceso ovviamente provvederete a spegnerlo e a staccare la corrente, così da azzerare qualsiasi rischio.
Successivamente, provvedete a rimuovere il coperchio dell’unità interna. Quest’operazione varia da modello a modello ma, in generale, la cosa è fattibile sollevandolo dal suo alloggiamento. Subito dopo, potete provvedere a rimuovere delicatamente i filtri posizionati immediatamente dietro la copertura dell’unità interna, facendo attenzione a non danneggiarli.
Una volta estratti i filtri, provvedete a rimuovere la polvere con l’ausilio di un aspirapolvere. Passate l’aspirapolvere su entrambi i lati di ciascun filtro, così da riuscire a rimuovere quanta più polvere possibile.
Fatto anche questo è giunto il momento di lavare i filtri. Potete farlo immergendoli in acqua tiepida e sapone neutro. Vi suggeriamo di tenerli in ammollo per circa 15-20 minuti. Trascorso questo tempo, potete sciacquarli accuratamente, così da eliminare eventuali residui di sapone.
Lo step successivo consiste nella disinfezione dei filtri. A questo riguardo vi suggeriamo di adoperare un apposito disinfettante specifico per condizionatori, così da uccidere possibili batteri, virus o muffe.
Dopodiché lasciate asciugare i filtri all’aria aperta, facendo attenzione a non esporli alla luce diretta del sole, in quanto potrebbero rovinarsi in modo irrimediabile.
Non appena i filtri si saranno completamente asciugati, potranno essere rimontati nel loro alloggiamento: quando avrete fatto anche questo, richiudete il coperchio dell’unità interna (dovreste sentire una sorta di “click” indicante la chiusura corretta).

Come pulire l’unità esterna

Passiamo ora all’unità esterna del condizionatore. Questo componente, essendo esposto agli agenti atmosferici, tende ad accumulare polvere, polline e altri detriti. Per eseguirne la pulizia, anche in questo caso assicuratevi che il condizionatore risulti spento e scollegato dall’alimentazione elettrica, poi usate un bidone aspiratutto per rimuovere i residui di sporco più grossolani. Se possibile, passate l’aspiratore in tutte le fessure, così da rimuovere quanti più detriti possibile.

L'unità esterna di un condizionatore con accanto un secchio d'acqua pronto per pulirla.
Successivamente, usate un panno inumidito con un po’ d’acqua e passatelo su tutta la struttura dell’unità esterna. Se desiderate eseguire una pulizia approfondita dell’unità esterna, vi sconsigliamo di ricorrere al fai-da-te: meglio contattare un tecnico specializzato che, usando attrezzature adatte, potrà non solo pulire il motore esterno, ma anche sanificarlo come si deve, andando a eliminare germi ed eventuali muffe presenti al suo interno.