Black Friday

Black Friday | Scopri i migliori integratori di collagene in offerta

I migliori integratori di collagene del 2024

Confronta i migliori integratori di collagene del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

petroneonline
66,80 €
marconifarma
26,28 €
farmaweb
28,92 €
amazon
16,90 €
amazon
13,38 €
amazon
78,00 €
farmaciadibettolle
26,70 €
farmaciarealefirenze
28,92 €
meafarma
26,77 €
farmaciaianni
28,92 €
alpifarma
26,79 €
meafarma
28,96 €
amazon
31,00 €
amazon
41,37 €

Dati tecnici

Tipo

I, II e III

I

I, III

I

n.d.

Origine

Bovina, marina, da pollame

Bovina

Marina

Marina

Vegetale

Formato

Fiale bifasiche e bustine

Polvere solubile

Flaconi monodose

Compresse

Compresse

Quantità collagene per razione (g/unità)

6,5

10 g

4 g

2,5

n.d.

Numero di razioni per confezione

15

ca. 56

10

15

60

Altri ingredienti

Acido ialuronico, condroitina, estratti di echinacea, centella, melograno, acido lipoico, coenzima Q10, astaxantina, polifenoli da olivo, cacao, acido folico, vitamine C, E, D, H, B6, zinco, rame

Glucosamina, condroitina, carnitina, biotina, vitamine C, B3, B6, B12, D, acido ialuronico, zinco, rame, maca, pepe nero

Zinco

Biotina, lisina, silice di bambù, zinco, vitamine C, E, A

Idrolizzato

Test e certificazioni

Senza nichel, proveniente da fonti sostenibili

Halal, kosher

Test di laboratorio per la misurazione dell'efficacia dell'integratore

standard GMP (Norme di Buona Fabbricazione), testato da laboratori indipendenti

Punti forti

Buona percentuale di collagene e di vitamine e minerali

Senza glutine e senza zuccheri aggiunti

Senza zuccheri, conservanti, coloranti artificiali, alcool e OGM

Facilmente assimilabile dall'organismo

Vegano

21 ingredienti attivi

Facile da sciogliere

Ricco complesso vitaminico associato

Rende la pelle elastica e liscia

Stimola la sintesi di collagene

Con tre fonti diverse di collagene idrolizzato

Inodore e insapore

Adatto per diabetici

Contiene anche zinco

Contiene aminoacidi, vitamine e minerali

Sapore e solubilità migliorati

Senza nanoparticelle, coloranti, glutine, conservanti o biossido di titanio

Copre il fabbisogno giornaliero per due mesi

Dose giornaliera doppia: una fialetta bifasica e una bustina notte

Trattamento intensivo (da far proseguire con un ciclo di mantenimento con con l'integratore X115 PRIMARY 2)

Punti deboli

Molto costoso

Non contiene vitamine o minerali

Una confezione copre 2 settimane di utilizzo

Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa
Recensione completa

Come scegliere l’integratore di collagene

Quando si parla di collagene, la prima cosa che viene in mente sono le creme antirughe e i filler utilizzati dalla medicina estetica come riempitivi per rendere il viso più tonico e disteso. Il collagene infatti è conosciuto come ingrediente importante nella cosmesi per ridurre i segni dell’invecchiamento che interessano la pelle del viso, quali rughe o pelle secca e poco luminosa.

Superficie con su un massaggiatore viso, un integratore di collagene, una ciotolina con all'interno della crema, una boccettina e un ramo con dei fiorellini gialli
Negli ultimi anni il collagene è diventato un trend anche nel campo degli integratori grazie ai benefici che può apportare alla pelle e all’organismo in generale, ma spetta alla ricerca scientifica corroborare con ulteriori test l’effettiva efficacia di tali supplementi alimentari. Per ora, i risultati hanno dimostrato che assumere un integratore di collagene apporta miglioramenti percettibili alla pelle, ai capelli e alle unghie, oltre a proteggere le articolazioni e le ossa. Le domande sull’efficacia degli integratori di collagene tuttavia rimangono, ed ecco perché è importante, prima dell’acquisto, conoscere le diverse tipologie presenti sul mercato, le formule e i dosaggi consigliati, così come molte altre informazioni utili che riportiamo in questa guida all’acquisto.

Cos’è il collagene e perché è importante

Il collagene è una proteina naturalmente presente nell’organismo e costituita da quattro aminoacidi diversi che assieme danno origine a una forma definita a tripla elica, il collagene vero e proprio. Grazie a questa struttura, esso svolge un ruolo chiave nella formazione dei tessuti e delle cellule fornendo sostegno, forza ed elasticità alla pelle, alle ossa e al tessuto connettivo. Il collagene ha un ruolo essenziale anche nei processi cellulari, tra cui la comunicazione fra cellule, la risposta immunitaria e la riparazione dei tessuti.
Questa proteina è dunque responsabile del mantenimento di ossa, legamenti, tendini, vasi sanguigni, organi interni e pelle. Per quest’ultima esso risulta particolarmente importante in quanto, lavorando con altre sostanze come l’acido ialuronico e l’elastina, contribuisce a mantenerla elastica, rimpolpata e idratata.

Immagine che mostra la differenza a livello di struttura interna dei tessuti tra la pelle giovane, a sinistra, e la pelle in fase di invecchiamento, a destra
Con l’avanzare dell’età, tuttavia, la quantità di collagene prodotta dall’organismo diminuisce in maniera graduale e la sua produzione rallenta. Questo avviene tra i 18 e i 29 anni e a circa 40 anni si calcola che il nostro corpo perda l’1% di collagene all’anno. Questo può portare a capelli e unghie più deboli e fragili, perdita di elasticità della pelle, rughe più visibili e anche a dolori alle articolazioni e perdita di mobilità. È qui che entrano in gioco gli integratori di collagene, che vanno a supplire a questa mancanza sia fornendo gli aminoacidi essenziali per la sua sintesi, sia promuovendone la produzione naturale da parte dell’organismo.

Le diverse tipologie di collagene

Si calcola che esistano 28 diversi tipi di collagene, ma sono tre i più comuni presenti nel nostro organismo. Queste sono anche le tipologie principalmente utilizzate nella preparazione degli integratori di collagene:

  • Tipo I: fornisce struttura a pelle, ossa, tendini, legamenti e altri tessuti connettivi. Negli integratori questa tipologia di collagene proviene da bovini e pesci;
  • Tipo II: cartilagine. In questo caso la fonte principale di questo tipo di collagene sono le articolazioni e la cartilagine del pollame;
  • Tipo III: presente nella pelle, nei vasi sanguigni e negli organi interni, svolge funzioni simili al tipo I, ma con l’ulteriore “bonus” di promuovere la salute e l’elasticità della pelle. Proviene principalmente da bovini.

I benefici degli integratori di collagene

Anche se la ricerca deve fare ancora qualche passo in più per rinforzare i risultati dimostrati finora, sono stati effettuati numerosi studi che hanno evidenziato come gli integratori di collagene possano apportare i seguenti benefici:

  • Miglioramento dell’aspetto della pelle matura che, dopo l’assunzione quotidiana di collagene, appare meno secca, presenta meno rughe, appare più idratata e rimpolpata;
  • Miglioramento del microcircolo, che favorisce l’ossigenazione dei tessuti cutanei e aiuta a purificare la pelle dalle tossine;
  • Riduzione della rigidità delle articolazioni;
  • Miglioramento della densità ossea durante la menopausa dopo almeno un anno di integrazione di peptidi di collagene;
  • Miglioramento della salute di capelli e unghie.

Primo piano sul mezzobusto di una donna bionda e un barattolo di integratore di collagene puro con a fianco un misurino e della polvere di collagene

Composizione degli integratori di collagene

Come abbiamo già visto, le tipologie di collagene esistenti sono molte, ma quelle utilizzate negli integratori sono il tipo I, II e III. Le fonti di collagene sono di origine animale e vengono utilizzate sotto forma di peptidi; questi vengono ricavati principalmente dal:

  • Collagene bovino: di vacca, si ricava dalle pelli, dalle ossa e dai muscoli. Si tratta di collagene di tipo I e III;
  • Collagene marino: di pesce, si ricava dalla pelle e dalle squame del pesce e può essere estratto anche da meduse, spugne, ricci di mare e polpi. Si tratta di collagene di tipo I;
  • Collagene di pollame: viene ricavato da ossa di pollo, cartilagine e tessuti contenenti collagene di tipo II;
  • Collagene suino: ricavato dalla pelle del maiale e ricco di collagene di tipo I e III;
  • Collagene ovino: proveniente dalle pelli di pecora e dalle ossa, contenenti collagene di tipo I e III.

Il barattolo dell'integratore di collagene marino WeightWorld
Sul mercato, gli integratori di collagene più comuni sono quelli contenenti collagene bovino e marino, sia perché hanno un costo inferiore rispetto agli altri, sia perché, sebbene nessuna fonte di collagene fornisca tutti e tre i tipi di proteine del collagene, la ricerca mostra come quello bovino selezionato possa stimolare nell’organismo la produzione naturale di collagene di tipo II, nonostante contenga solo i tipi I e III. In commercio si trovano spesso anche integratori di collagene marino dal momento che le fonti sono facilmente reperibili e solitamente forniscono collagene costituito da molecole più digeribili e assimilabili. Per chi invece volesse evitare il collagene di origine animale, come vedremo più avanti, esistono alternative vegane.

Qualità delle fonti di collagene

In termini di qualità, consigliamo di concentrarsi soprattutto sulla serietà dell’azienda produttrice, piuttosto che sulla scelta dell’una o dell’altra tipologia di collagene. Meglio infatti preferire compagnie che siano trasparenti sulla provenienza delle sostanze contenute nell’integratore e che magari indichino anche come siano stati trattati e nutriti i bovini (solo con erba, al pascolo) o, ad esempio, specifichino che l’origine marina di provenienza sia sostenibile.

L'integratore di collagene e acido ialuronico e l'elenco delle sue caratteristiche: senza additivi, zucchero, glutine e stearato di magnesio; contenente acido ialuronico puro e 5 tipi di collagene
È inoltre importante che l’azienda produttrice indichi nell’etichetta la quantità esatta di collagene (che deve essere di almeno 8 g per razione per essere efficace), le proteine presenti e il loro profilo aminoacidico. È infine rilevante che il prodotto sia stato testato da terze parti e dunque in modo indipendente, per garantirne la purezza, la sicurezza e in particolare l’assenza di contaminazioni o di ingredienti nocivi.

Cos’è il collagene idrolizzato

L’idrolisi è il processo a cui viene sottoposto il collagene allo scopo di ridurlo in segmenti di peptidi con un peso molecolare inferiore e consentirne in questo modo l’assorbimento da parte dell’organismo. Quando si acquista un integratore di collagene è importante quindi controllare che sia presente la dicitura “collagene idrolizzato” o “peptidi di collagene”, per assicurarsi che l’integratore in questione possa effettivamente apportare benefici.

La scatola dell'integratore di collagene idrolizzato in bustine Yamamoto
Come accennato sopra, l’integratore di collagene supplisce alla carenza di tale proteina nell’organismo poiché favorisce la naturale produzione di collagene da parte del corpo fornendo gli aminoacidi necessari per la sua sintesi. Ecco perché, per essere precisi, va detto che gli integratori di collagene non sono in realtà fonti dirette di proteine (non servono dunque, come tali, ad aumentare la massa muscolare), ma partecipano alla sintesi delle molecole di collagene a sostegno della pelle, delle articolazioni e delle ossa.

Vitamine e minerali presenti negli integratori di collagene

Se è vero che è bene preferire integratori di collagene puro, privi di additivi e di altre sostanze artificiali, è altrettanto vero che spesso si trovano sul mercato integratori di collagene arricchiti di altre vitamine o minerali a seconda dell’azione specifica che si desidera ottenere, che combinano il collagene con sostanze che ne potenziano i benefici e che concorrono ad apportare al corpo il giusto quantitativo di nutrienti utili.
Gli integratori di collagene combinato con vitamina C (presente, quest’ultima, anche in altre preparazioni cosmetiche, come i sieri viso alla vitamina C), biotina, zinco e selenio sono pensati specificamente per stimolare la produzione di cellule cutanee e sono dunque adatti a coloro che vogliano apportare benefici alla pelle, riducendo i segni dell’invecchiamento.
Se invece assieme al collagene si trovano altri aminoacidi, come arginina, ornitina e idrossiprolina, significa che l’integratore è pensato in modo più mirato per promuovere il benessere delle articolazioni.
Infine, un’altra sostanza molto utilizzata in abbinamento al collagene è l’acido ialuronico, che merita però un approfondimento a parte.

Collagene e acido ialuronico

La combinazione di queste due sostanze è una delle più comuni nell’ambito degli integratori di collagene; le caratteristiche di entrambe, infatti, fanno sì che la loro assunzione contemporanea rappresenti una soluzione efficace per contrastare i segni dell’invecchiamento e migliorare la salute della pelle e delle articolazioni.
L’acido ialuronico, naturalmente presente nei tessuti, ha la capacità di trattenere grandi quantità d’acqua, garantendo idratazione e volume alla cute – per questo viene utilizzato molto spesso anche nei trattamenti topici, come le creme viso e i sieri antirughe – e promuovendo la lubrificazione delle articolazioni. Il collagene, d’altro canto, come abbiamo visto è essenziale per mantenere l’elasticità e la compattezza della pelle, e il calo della sua produzione porta alla formazione di rughe e perdita di tono cutaneo.
L’assunzione dunque di un integratore di collagene e acido ialuronico può portare a diversi benefici:

  • Migliora l’idratazione e l’elasticità della pelle;
  • Aumenta la compattezza e il tono della cute;
  • Riduce leggermente la profondità delle rughe e aiuta a prevenirne la formazione di nuove;
  • Favorisce la rigenerazione dei tessuti;
  • Supporta la salute delle articolazioni.

L’azione sinergica di collagene e acido ialuronico è quindi particolarmente efficace: se il collagene fornisce struttura ai tessuti, l’acido ialuronico ne mantiene l’idratazione ottimale, creando le migliori condizioni per una pelle sana e giovane.
Per concludere, ci teniamo a sottolineare che al fine di ottenere risultati ottimali, sarebbe opportuno assumere regolarmente un integratore di questo tipo per un minimo di 8-12 settimane.

Formati degli integratori di collagene

Gli integratori che si possono reperire sul mercato sono disponibili in tre diversi formati:

  • Collagene in polvere, il formato più comune perché facile da sciogliere in qualsiasi bevanda, dal caffè all’acqua;
  • Collagene in capsule da ingerire;
  • Collagene liquido da bere.

Anche se la scelta dipende senza dubbio dalle preferenze soggettive, il collagene in capsule è la forma che più facilmente può attraversare l’apparato digerente e raggiungere il sangue senza essere intaccata dagli acidi naturalmente presenti nello stomaco proprio perché protetto dall’involucro in cui è contenuto.

Una tazza di caffè nel quale viene versato l'integratore di collagene in polvere, solubile, inodore e insapore
Consigliamo invece, qualora si opti per il collagene in polvere, di fare attenzione anche al sapore: in alcuni casi gli integratori in polvere non sanno di nulla, mentre in altri il sapore potrebbe essere sgradevole. In commercio esistono per questo integratori di collagene al gusto di frutta o di cioccolato, pensati proprio per renderne l’ingestione più piacevole.

Come assumere un integratore di collagene

Si consiglia innanzitutto di leggere sempre le indicazioni riportate sull’etichetta del prodotto. La dose giornaliera è variabile e il nostro corpo espelle naturalmente eventuali eccessi di collagene; negli integratori presenti sul mercato spesso si va dai 5 ai 20 g. Eventuali quantità inferiori potrebbero risultare davvero poco o per niente efficaci.
In generale, gli integratori di collagene possono essere assunti in qualsiasi momento della giornata, ma è sempre preferibile prenderli alla sera, prima di coricarsi, poiché è durante la notte che i processi di riparazione cellulare sono maggiormente attivi. Meglio inoltre assumerli lontano dai pasti per impedire che gli acidi coinvolti nel processo di digestione intacchino le molecole di collagene ingerite.
Infine, va sottolineato che prima di notare effettivi miglioramenti dovuti all’assunzione di collagene, bisogna aspettare almeno tre mesi di regolare assunzione dell’integratore.

Controindicazioni e possibili effetti collaterali

In generale, non vi sono controindicazioni particolari all’uso degli integratori di collagene e non si registrano effetti collaterali rilevanti derivanti dalla loro assunzione. Consigliamo tuttavia a coloro che sono ipersensibili e soggetti ad allergie di fare attenzione, in quanto il collagene può contenere allergeni quali lattosio, glutine, soia o frutta a guscio, ed è di derivazione animale. Anche i soggetti allergici a crostacei, pesce o uova dovrebbero evitarne l’assunzione. In ogni caso, è sempre preferibile affidarsi a integratori che riportino informazioni chiare, trasparenti e dettagliate su ingredienti e test effettuati sul prodotto.

Le domande più frequenti sugli integratori di collagene

Esistono integratori di collagene vegani?

Purtroppo per coloro che non desiderano o non possono assumere integratori di origine animale, ricordiamo che tutti gli integratori di collagene vero e proprio provengono sempre da fonti animali. Tuttavia, di recente, vengono proposti integratori vegani alternativi al collagene, ovvero pensati per apportare i medesimi benefici, ma costituiti da ingredienti di origine vegetale oppure da singoli aminoacidi sintetizzati in laboratorio attraverso la manipolazione di lieviti e batteri. A differenza degli integratori di collagene di origine animale, formato da catene di aminoacidi ridotte ma strutturate (i peptidi di collagene), le forme alternative pensate per chi desidera un’alimentazione vegana sono formulate con diverse componenti, tra cui vitamine, minerali e singoli aminoacidi di origine vegetale che hanno la funzione di promuovere la produzione di collagene, senza tuttavia fornire direttamente quei mattoncini che formano le fibre di collagene del nostro corpo, come fa invece il collagene vero e proprio. Qui di seguito, a titolo esemplificativo, riportiamo un booster vegano di collagene che contiene le componenti viste sopra, promotrici della sintesi naturale di collagene.

Si può stimolare la produzione di collagene attraverso l’alimentazione?

Attraverso l’alimentazione è possibile stimolare la naturale produzione di collagene fornendo all’organismo aminoacidi, vitamine e minerali che stanno alla base del processo messo in atto dal corpo per mantenere e produrre collagene e che contengono le molecole indispensabili per mantenere le ossa, i tessuti e la pelle in salute. Vediamo qui di seguito quali sono gli alimenti più ricchi di queste sostanze nutritive.

Aminoacidi

Il primo consiglio è di aumentare l’assunzione di alimenti contenenti proteine, come i formaggi (come il parmigiano), i legumi, la soia e le fonti animali, come la carne rossa, il pollame, il maiale, il pesce e le uova, tutti alimenti contenenti una serie di aminoacidi, tra cui glicina, prolina, lisina e idrossiprolina. Con l’avanzare dell’età, infatti, il fabbisogno proteico aumenta leggermente e il consumo di alimenti che contengano questi amminoacidi primari, gli stessi che compongono il collagene, può aiutare a sostenere la salute della pelle, dei capelli, delle unghie e delle articolazioni.

Vitamina C

La vitamina C è un elemento essenziale per la sintesi del collagene e una dieta ricca di vitamina C apporta benefici alla pelle e a tutto l’organismo. Tra gli alimenti che ne sono ricchi vi sono ad esempio le arance, i kiwi, le carote e i peperoni.

Minerali

Zinco e rame sono tra i minerali più noti ed essenziali per la sintesi di collagene (e per questo presenti a volte anche negli integratori di collagene). Si possono trovare in diversi alimenti, tra cui crostacei, frutta secca, semi, quinoa, avocado e spirulina.

Una ciotola contenente del brodo di pollo, una coscia di pollo bollita e del riso
Di recente, anche il brodo d’ossa sembra essere a questo proposito molto in voga, perché ricco di tutte le sostanze nutritive appena elencate. I dietisti, pur confermando la presenza di aminoacidi, vitamine e minerali all’interno del brodo ottenuto dalla bollitura di ossa, avvertono che sono presenti in percentuali molto basse.

Il collagene fa male al fegato?

No, se assunto nelle dosi raccomandate, il collagene non fa male al fegato, anzi, sembra che essendo esso ricco in glicina (un aminoacido con proprietà disintossicanti per l’organismo), una sua assunzione possa aiutare a ridurre i danni a tale organo e a proteggerlo.
Detto questo, è sempre importante, in caso di disturbi o patologie specifiche del fegato, affidarsi al consiglio del proprio medico in merito all’eventuale assunzione di un integratore di collagene e alle dosi più appropriate.

Il collagene fa ingrassare?

No, il collagene non fa ingrassare; il falso mito al riguardo deriva dal fatto che spesso si tende a pensare che assumere integratori a base di proteine (categoria alla quale appartiene anche la sostanza di cui ci stiamo occupando) abbia come conseguenza l’aumento di peso. In realtà non è così, anzi, pare che il collagene possa essere di aiuto nel controllo dello stesso. La sua assunzione sembra infatti contribuisca a migliorare il metabolismo muscolare, oltre a provocare un senso di sazietà che porta a una riduzione dell’appetito.
Ci teniamo comunque a sottolineare che nessun prodotto può realmente far dimagrire, se alla sua assunzione non si associa una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, caratterizzato anche da un adeguato esercizio fisico.

Quali sono i migliori integratori di collagene per le articolazioni?

Come abbiamo già sottolineato nel corso di questa guida all’acquisto, il miglior collagene per rinforzare la salute delle articolazioni è quello di tipo II, solitamente derivante da ossa e cartilagini di pollo. Vi sono in commercio molti integratori che contengono questa tipologia di collagene, ma alcuni spiccano fra gli altri per il livello di trasparenza rispetto all’efficacia, alla provenienza degli ingredienti (che sia sostenibile) e alle condizioni in cui gli animali vengono allevati. Fra questi, un integratore per le articolazioni che si distingue particolarmente è X115+Plus 3, contenente collagene derivante da pollame.

Anche integratori di collagene bovino selezionato possono aiutare a stimolare la produzione di collagene di tipo II, e risultare quindi utili al rinforzo delle articolaizoni.

Quale tipo di collagene è più efficace?

Alcuni esperti suggeriscono di optare per il collagene marino perché le sue molecole, avendo in natura un peso molecolare inferiore rispetto a quelle di derivazione bovina, sono più facilmente assimilabili e dunque più efficaci nell’apportare benefici all’organismo. Inoltre, meglio sempre preferire il collagene idrolizzato, anch’esso più digeribile e più efficace. Infine, per quanto riguarda il formato, sono da preferire gli integratori di collagene in capsule, salvo abbiate problemi di digestione; in quel caso la polvere o il collagene liquido presentano una maggiore digeribilità.

Quali integratori oltre al collagene fanno bene alla pelle?

In alternativa o in abbinamento agli integratori di collagene, chi voglia rallentare i segni dell’invecchiamento cutaneo può integrare la propria dieta assumendo integratori di resveratrolo, importante come antiossidante e per combattere i radicali liberi. Anche la vitamina C è fondamentale per la pelle e per il processo di sintesi del collagene: la si può trovare sia da sola, sia in aggiunta agli integratori di collagene, sia negli integratori multivitaminici. Tra i minerali, invece, svolge un ruolo essenziale per la salute della pelle anche lo zinco, acquistabile anch’esso sotto forma di integratore. Infine, già presenti all’interno degli integratori di collagene specifici per la pelle troviamo spesso acido ialuronico, retinolo (vitamina A) e niacina (vitamina B3).