Come scegliere l’integratore di collagene
Quando si parla di collagene, la prima cosa che viene in mente sono le creme antirughe e i filler utilizzati dalla medicina estetica come riempitivi per rendere il viso più tonico e disteso. Il collagene infatti è conosciuto come ingrediente importante nella cosmesi per ridurre i segni dell’invecchiamento che interessano la pelle del viso, quali rughe o pelle secca e poco luminosa.
Negli ultimi anni il collagene è diventato un trend anche nel campo degli integratori grazie ai benefici che può apportare alla pelle e all’organismo in generale, ma spetta alla ricerca scientifica corroborare con ulteriori test l’effettiva efficacia di tali supplementi alimentari. Per ora, i risultati hanno dimostrato che assumere un integratore di collagene apporta miglioramenti percettibili alla pelle, ai capelli e alle unghie, oltre a proteggere le articolazioni e le ossa. Le domande sull’efficacia degli integratori di collagene tuttavia rimangono, ed ecco perché è importante, prima dell’acquisto, conoscere le diverse tipologie presenti sul mercato, le formule e i dosaggi consigliati, così come molte altre informazioni utili che riportiamo in questa guida all’acquisto.Cos’è il collagene e perché è importante
Il collagene è una proteina naturalmente presente nell’organismo e costituita da quattro aminoacidi diversi che assieme danno origine a una forma definita a tripla elica, il collagene vero e proprio. Grazie a questa struttura, esso svolge un ruolo chiave nella formazione dei tessuti e delle cellule fornendo sostegno, forza ed elasticità alla pelle, alle ossa e al tessuto connettivo. Il collagene ha un ruolo essenziale anche nei processi cellulari, tra cui la comunicazione fra cellule, la risposta immunitaria e la riparazione dei tessuti.
Questa proteina è dunque responsabile del mantenimento di ossa, legamenti, tendini, vasi sanguigni, organi interni e pelle. Per quest’ultima esso risulta particolarmente importante in quanto, lavorando con altre sostanze come l’acido ialuronico e l’elastina, contribuisce a mantenerla elastica, rimpolpata e idratata.
Le diverse tipologie di collagene
Si calcola che esistano 28 diversi tipi di collagene, ma sono tre i più comuni presenti nel nostro organismo. Queste sono anche le tipologie principalmente utilizzate nella preparazione degli integratori di collagene:
- Tipo I: fornisce struttura a pelle, ossa, tendini, legamenti e altri tessuti connettivi. Negli integratori questa tipologia di collagene proviene da bovini e pesci;
- Tipo II: cartilagine. In questo caso la fonte principale di questo tipo di collagene sono le articolazioni e la cartilagine del pollame;
- Tipo III: presente nella pelle, nei vasi sanguigni e negli organi interni, svolge funzioni simili al tipo I, ma con l’ulteriore “bonus” di promuovere la salute e l’elasticità della pelle. Proviene principalmente da bovini.
I benefici degli integratori di collagene
Anche se la ricerca deve fare ancora qualche passo in più per rinforzare i risultati dimostrati finora, sono stati effettuati numerosi studi che hanno evidenziato come gli integratori di collagene possano apportare i seguenti benefici:
- Miglioramento dell’aspetto della pelle matura che, dopo l’assunzione quotidiana di collagene, appare meno secca, presenta meno rughe, appare più idratata e rimpolpata;
- Miglioramento del microcircolo, che favorisce l’ossigenazione dei tessuti cutanei e aiuta a purificare la pelle dalle tossine;
- Riduzione della rigidità delle articolazioni;
- Miglioramento della densità ossea durante la menopausa dopo almeno un anno di integrazione di peptidi di collagene;
- Miglioramento della salute di capelli e unghie.
Composizione degli integratori di collagene
Come abbiamo già visto, le tipologie di collagene esistenti sono molte, ma quelle utilizzate negli integratori sono il tipo I, II e III. Le fonti di collagene sono di origine animale e vengono utilizzate sotto forma di peptidi; questi vengono ricavati principalmente dal:
- Collagene bovino: di vacca, si ricava dalle pelli, dalle ossa e dai muscoli. Si tratta di collagene di tipo I e III;
- Collagene marino: di pesce, si ricava dalla pelle e dalle squame del pesce e può essere estratto anche da meduse, spugne, ricci di mare e polpi. Si tratta di collagene di tipo I;
- Collagene di pollame: viene ricavato da ossa di pollo, cartilagine e tessuti contenenti collagene di tipo II;
- Collagene suino: ricavato dalla pelle del maiale e ricco di collagene di tipo I e III;
- Collagene ovino: proveniente dalle pelli di pecora e dalle ossa, contenenti collagene di tipo I e III.
Qualità delle fonti di collagene
In termini di qualità, consigliamo di concentrarsi soprattutto sulla serietà dell’azienda produttrice, piuttosto che sulla scelta dell’una o dell’altra tipologia di collagene. Meglio infatti preferire compagnie che siano trasparenti sulla provenienza delle sostanze contenute nell’integratore e che magari indichino anche come siano stati trattati e nutriti i bovini (solo con erba, al pascolo) o, ad esempio, specifichino che l’origine marina di provenienza sia sostenibile.
È inoltre importante che l’azienda produttrice indichi nell’etichetta la quantità esatta di collagene (che deve essere di almeno 8 g per razione per essere efficace), le proteine presenti e il loro profilo aminoacidico. È infine rilevante che il prodotto sia stato testato da terze parti e dunque in modo indipendente, per garantirne la purezza, la sicurezza e in particolare l’assenza di contaminazioni o di ingredienti nocivi.Cos’è il collagene idrolizzato
L’idrolisi è il processo a cui viene sottoposto il collagene allo scopo di ridurlo in segmenti di peptidi con un peso molecolare inferiore e consentirne in questo modo l’assorbimento da parte dell’organismo. Quando si acquista un integratore di collagene è importante quindi controllare che sia presente la dicitura “collagene idrolizzato” o “peptidi di collagene”, per assicurarsi che l’integratore in questione possa effettivamente apportare benefici.
Come accennato sopra, l’integratore di collagene supplisce alla carenza di tale proteina nell’organismo poiché favorisce la naturale produzione di collagene da parte del corpo fornendo gli aminoacidi necessari per la sua sintesi. Ecco perché, per essere precisi, va detto che gli integratori di collagene non sono in realtà fonti dirette di proteine (non servono dunque, come tali, ad aumentare la massa muscolare), ma partecipano alla sintesi delle molecole di collagene a sostegno della pelle, delle articolazioni e delle ossa.Vitamine e minerali presenti negli integratori di collagene
Se è vero che è bene preferire integratori di collagene puro, privi di additivi e di altre sostanze artificiali, è altrettanto vero che spesso si trovano sul mercato integratori di collagene arricchiti di altre vitamine o minerali a seconda dell’azione specifica che si desidera ottenere, che combinano il collagene con sostanze che ne potenziano i benefici e che concorrono ad apportare al corpo il giusto quantitativo di nutrienti utili.
Gli integratori di collagene combinato con vitamina C (presente, quest’ultima, anche in altre preparazioni cosmetiche, come i sieri viso alla vitamina C), biotina, zinco e selenio sono pensati specificamente per stimolare la produzione di cellule cutanee e sono dunque adatti a coloro che vogliano apportare benefici alla pelle, riducendo i segni dell’invecchiamento.
Se invece assieme al collagene si trovano altri aminoacidi, come arginina, ornitina e idrossiprolina, significa che l’integratore è pensato in modo più mirato per promuovere il benessere delle articolazioni.
Infine, un’altra sostanza molto utilizzata in abbinamento al collagene è l’acido ialuronico, che merita però un approfondimento a parte.
Collagene e acido ialuronico
La combinazione di queste due sostanze è una delle più comuni nell’ambito degli integratori di collagene; le caratteristiche di entrambe, infatti, fanno sì che la loro assunzione contemporanea rappresenti una soluzione efficace per contrastare i segni dell’invecchiamento e migliorare la salute della pelle e delle articolazioni.
L’acido ialuronico, naturalmente presente nei tessuti, ha la capacità di trattenere grandi quantità d’acqua, garantendo idratazione e volume alla cute – per questo viene utilizzato molto spesso anche nei trattamenti topici, come le creme viso e i sieri antirughe – e promuovendo la lubrificazione delle articolazioni. Il collagene, d’altro canto, come abbiamo visto è essenziale per mantenere l’elasticità e la compattezza della pelle, e il calo della sua produzione porta alla formazione di rughe e perdita di tono cutaneo.
L’assunzione dunque di un integratore di collagene e acido ialuronico può portare a diversi benefici:
- Migliora l’idratazione e l’elasticità della pelle;
- Aumenta la compattezza e il tono della cute;
- Riduce leggermente la profondità delle rughe e aiuta a prevenirne la formazione di nuove;
- Favorisce la rigenerazione dei tessuti;
- Supporta la salute delle articolazioni.
L’azione sinergica di collagene e acido ialuronico è quindi particolarmente efficace: se il collagene fornisce struttura ai tessuti, l’acido ialuronico ne mantiene l’idratazione ottimale, creando le migliori condizioni per una pelle sana e giovane.
Per concludere, ci teniamo a sottolineare che al fine di ottenere risultati ottimali, sarebbe opportuno assumere regolarmente un integratore di questo tipo per un minimo di 8-12 settimane.
Formati degli integratori di collagene
Gli integratori che si possono reperire sul mercato sono disponibili in tre diversi formati:
- Collagene in polvere, il formato più comune perché facile da sciogliere in qualsiasi bevanda, dal caffè all’acqua;
- Collagene in capsule da ingerire;
- Collagene liquido da bere.
Anche se la scelta dipende senza dubbio dalle preferenze soggettive, il collagene in capsule è la forma che più facilmente può attraversare l’apparato digerente e raggiungere il sangue senza essere intaccata dagli acidi naturalmente presenti nello stomaco proprio perché protetto dall’involucro in cui è contenuto.
Consigliamo invece, qualora si opti per il collagene in polvere, di fare attenzione anche al sapore: in alcuni casi gli integratori in polvere non sanno di nulla, mentre in altri il sapore potrebbe essere sgradevole. In commercio esistono per questo integratori di collagene al gusto di frutta o di cioccolato, pensati proprio per renderne l’ingestione più piacevole.Come assumere un integratore di collagene
Si consiglia innanzitutto di leggere sempre le indicazioni riportate sull’etichetta del prodotto. La dose giornaliera è variabile e il nostro corpo espelle naturalmente eventuali eccessi di collagene; negli integratori presenti sul mercato spesso si va dai 5 ai 20 g. Eventuali quantità inferiori potrebbero risultare davvero poco o per niente efficaci.
In generale, gli integratori di collagene possono essere assunti in qualsiasi momento della giornata, ma è sempre preferibile prenderli alla sera, prima di coricarsi, poiché è durante la notte che i processi di riparazione cellulare sono maggiormente attivi. Meglio inoltre assumerli lontano dai pasti per impedire che gli acidi coinvolti nel processo di digestione intacchino le molecole di collagene ingerite.
Infine, va sottolineato che prima di notare effettivi miglioramenti dovuti all’assunzione di collagene, bisogna aspettare almeno tre mesi di regolare assunzione dell’integratore.
Controindicazioni e possibili effetti collaterali
In generale, non vi sono controindicazioni particolari all’uso degli integratori di collagene e non si registrano effetti collaterali rilevanti derivanti dalla loro assunzione. Consigliamo tuttavia a coloro che sono ipersensibili e soggetti ad allergie di fare attenzione, in quanto il collagene può contenere allergeni quali lattosio, glutine, soia o frutta a guscio, ed è di derivazione animale. Anche i soggetti allergici a crostacei, pesce o uova dovrebbero evitarne l’assunzione. In ogni caso, è sempre preferibile affidarsi a integratori che riportino informazioni chiare, trasparenti e dettagliate su ingredienti e test effettuati sul prodotto.
Le domande più frequenti sugli integratori di collagene
Esistono integratori di collagene vegani?
Purtroppo per coloro che non desiderano o non possono assumere integratori di origine animale, ricordiamo che tutti gli integratori di collagene vero e proprio provengono sempre da fonti animali. Tuttavia, di recente, vengono proposti integratori vegani alternativi al collagene, ovvero pensati per apportare i medesimi benefici, ma costituiti da ingredienti di origine vegetale oppure da singoli aminoacidi sintetizzati in laboratorio attraverso la manipolazione di lieviti e batteri. A differenza degli integratori di collagene di origine animale, formato da catene di aminoacidi ridotte ma strutturate (i peptidi di collagene), le forme alternative pensate per chi desidera un’alimentazione vegana sono formulate con diverse componenti, tra cui vitamine, minerali e singoli aminoacidi di origine vegetale che hanno la funzione di promuovere la produzione di collagene, senza tuttavia fornire direttamente quei mattoncini che formano le fibre di collagene del nostro corpo, come fa invece il collagene vero e proprio. Qui di seguito, a titolo esemplificativo, riportiamo un booster vegano di collagene che contiene le componenti viste sopra, promotrici della sintesi naturale di collagene.
Si può stimolare la produzione di collagene attraverso l’alimentazione?
Attraverso l’alimentazione è possibile stimolare la naturale produzione di collagene fornendo all’organismo aminoacidi, vitamine e minerali che stanno alla base del processo messo in atto dal corpo per mantenere e produrre collagene e che contengono le molecole indispensabili per mantenere le ossa, i tessuti e la pelle in salute. Vediamo qui di seguito quali sono gli alimenti più ricchi di queste sostanze nutritive.
Aminoacidi
Il primo consiglio è di aumentare l’assunzione di alimenti contenenti proteine, come i formaggi (come il parmigiano), i legumi, la soia e le fonti animali, come la carne rossa, il pollame, il maiale, il pesce e le uova, tutti alimenti contenenti una serie di aminoacidi, tra cui glicina, prolina, lisina e idrossiprolina. Con l’avanzare dell’età, infatti, il fabbisogno proteico aumenta leggermente e il consumo di alimenti che contengano questi amminoacidi primari, gli stessi che compongono il collagene, può aiutare a sostenere la salute della pelle, dei capelli, delle unghie e delle articolazioni.
Vitamina C
La vitamina C è un elemento essenziale per la sintesi del collagene e una dieta ricca di vitamina C apporta benefici alla pelle e a tutto l’organismo. Tra gli alimenti che ne sono ricchi vi sono ad esempio le arance, i kiwi, le carote e i peperoni.
Minerali
Zinco e rame sono tra i minerali più noti ed essenziali per la sintesi di collagene (e per questo presenti a volte anche negli integratori di collagene). Si possono trovare in diversi alimenti, tra cui crostacei, frutta secca, semi, quinoa, avocado e spirulina.
Di recente, anche il brodo d’ossa sembra essere a questo proposito molto in voga, perché ricco di tutte le sostanze nutritive appena elencate. I dietisti, pur confermando la presenza di aminoacidi, vitamine e minerali all’interno del brodo ottenuto dalla bollitura di ossa, avvertono che sono presenti in percentuali molto basse.Il collagene fa male al fegato?
No, se assunto nelle dosi raccomandate, il collagene non fa male al fegato, anzi, sembra che essendo esso ricco in glicina (un aminoacido con proprietà disintossicanti per l’organismo), una sua assunzione possa aiutare a ridurre i danni a tale organo e a proteggerlo.
Detto questo, è sempre importante, in caso di disturbi o patologie specifiche del fegato, affidarsi al consiglio del proprio medico in merito all’eventuale assunzione di un integratore di collagene e alle dosi più appropriate.
Il collagene fa ingrassare?
No, il collagene non fa ingrassare; il falso mito al riguardo deriva dal fatto che spesso si tende a pensare che assumere integratori a base di proteine (categoria alla quale appartiene anche la sostanza di cui ci stiamo occupando) abbia come conseguenza l’aumento di peso. In realtà non è così, anzi, pare che il collagene possa essere di aiuto nel controllo dello stesso. La sua assunzione sembra infatti contribuisca a migliorare il metabolismo muscolare, oltre a provocare un senso di sazietà che porta a una riduzione dell’appetito.
Ci teniamo comunque a sottolineare che nessun prodotto può realmente far dimagrire, se alla sua assunzione non si associa una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, caratterizzato anche da un adeguato esercizio fisico.
Quali sono i migliori integratori di collagene per le articolazioni?
Come abbiamo già sottolineato nel corso di questa guida all’acquisto, il miglior collagene per rinforzare la salute delle articolazioni è quello di tipo II, solitamente derivante da ossa e cartilagini di pollo. Vi sono in commercio molti integratori che contengono questa tipologia di collagene, ma alcuni spiccano fra gli altri per il livello di trasparenza rispetto all’efficacia, alla provenienza degli ingredienti (che sia sostenibile) e alle condizioni in cui gli animali vengono allevati. Fra questi, un integratore per le articolazioni che si distingue particolarmente è X115+Plus 3, contenente collagene derivante da pollame.
Anche integratori di collagene bovino selezionato possono aiutare a stimolare la produzione di collagene di tipo II, e risultare quindi utili al rinforzo delle articolaizoni.
Quale tipo di collagene è più efficace?
Alcuni esperti suggeriscono di optare per il collagene marino perché le sue molecole, avendo in natura un peso molecolare inferiore rispetto a quelle di derivazione bovina, sono più facilmente assimilabili e dunque più efficaci nell’apportare benefici all’organismo. Inoltre, meglio sempre preferire il collagene idrolizzato, anch’esso più digeribile e più efficace. Infine, per quanto riguarda il formato, sono da preferire gli integratori di collagene in capsule, salvo abbiate problemi di digestione; in quel caso la polvere o il collagene liquido presentano una maggiore digeribilità.
Quali integratori oltre al collagene fanno bene alla pelle?
In alternativa o in abbinamento agli integratori di collagene, chi voglia rallentare i segni dell’invecchiamento cutaneo può integrare la propria dieta assumendo integratori di resveratrolo, importante come antiossidante e per combattere i radicali liberi. Anche la vitamina C è fondamentale per la pelle e per il processo di sintesi del collagene: la si può trovare sia da sola, sia in aggiunta agli integratori di collagene, sia negli integratori multivitaminici. Tra i minerali, invece, svolge un ruolo essenziale per la salute della pelle anche lo zinco, acquistabile anch’esso sotto forma di integratore. Infine, già presenti all’interno degli integratori di collagene specifici per la pelle troviamo spesso acido ialuronico, retinolo (vitamina A) e niacina (vitamina B3).