Come scegliere l’integratore di citrullina
La citrullina è una sostanza fondamentale per l’organismo, ecco perché è essenziale che il nostro corpo ne abbia sempre in circolazione un’adeguata quantità.
Qualora questo non accadesse, in seguito a problemi che ne impediscano la sintesi o per ragioni che vedremo fra poco, sarà necessario inserire nella dieta un supplemento alimentare di citrullina che vada a sopperire in modo soddisfacente alla sua carenza o, nei casi peggiori, assenza. Questo amminoacido è ampiamente utilizzato da coloro che svolgono attività fisica ad alta intensità al fine di diminuire i tempi di recupero muscolare, di migliorare la respirazione durante l’esercizio e di alzare il livello della performance sportiva in generale. Queste azioni sono possibili grazie alle proprietà vasodilatatrici della citrullina, le quali consentirebbero un maggior apporto di ossigeno a tutti i tessuti sia durante l’esercizio fisico, sia in un momento successivo, in fase di recupero.
Sul mercato sono presenti diversi tipi di citrullina, ecco perché abbiamo pensato di creare questa guida all’acquisto, così che possiate scegliere consapevolmente quello più adatto a voi e alle vostre esigenze.
Cos’è la citrullina e in quali alimenti si trova
La citrullina è un amminoacido non essenziale, ovvero una di quelle sostanze che il nostro organismo è in grado, in assenza di patologie o particolari condizioni fisiche, di produrre in quantità sufficiente a soddisfare il fabbisogno quotidiano.
La citrullina svolge per il corpo delle funzioni essenziali:
- Azione detossificante: grazie alla sua importante influenza sull’attività e sulla buona funzionalità del fegato;
- Azione antiossidante: soprattutto grazie alle proprietà cardioprotettive svolte da questo amminoacido;
- Azione rigenerativa e protettiva dell’apparato urinario;
- Azione cardio-vaso protettiva: grazie alle sue proprietà di vasodilatatore, caratteristica che rende la citrullina un grande alleato nella battaglia contro l’ipertensione.
Nonostante la citrullina sia un amminoacido non essenziale, vi sono particolari condizioni in cui il nostro corpo fatica a produrne una quantità adeguata ed è proprio in questi casi che si rivela fondamentale introdurre un integratore di questa sostanza nella nostra dieta.
Alcune delle condizioni che impediscono una corretta sintesi della citrullina includono:
- Sindrome da malassorbimento;
- Disturbi infiammatori a carico dell’intestino;
- Sindrome dell’intestino corto;
- Malattie e problematiche che coinvolgono il ciclo dell’urea;
- Patologie riguardanti il fegato.
In quali alimenti si trova la citrullina
La citrullina è contenuta, oltre che all’interno del nostro organismo, in molti alimenti vegetali che appartengono al genere delle cucurbitacee (melone, anguria,ecc.), ma anche in alcuni tipi di frutta secca e di verdura.
Ecco una breve lista degli alimenti più ricchi di citrullina:- Cetriolo;
- Cocomero;
- Melone giallo e melone verde;
- Zucchina;
- Mela;
- Cipolla;
- Ceci;
- Mandorle, nocciole e noci.
Formati disponibili
Gli integratori di citrullina vengono prodotti in tre possibili forme farmaceutiche o formati, come comunemente li definiamo: in capsule, in polvere e in forma liquida, tutte ugualmente efficaci.
Citrullina in capsule o compresse
Si tratta probabilmente del formato più gettonato da coloro che assumono questo amminoacido, grazie alla facilità con cui lo si può assumere fuori casa e persino direttamente in palestra prima dell’allenamento. Le capsule, adatte anche a coloro che seguano una dieta vegana, possono essere ingerite semplicemente con l’aiuto di un abbondante bicchiere d’acqua.
Citrullina in polvere
Meno maneggevole rispetto alle capsule, la citrullina in questo formato è comunque estremamente efficace.
La differenza rispetto all’integratore in compresse è che quello in polvere va ingerito disciolto in acqua, dunque la sua assunzione potrebbe risultare più difficile, specialmente se ci si trova fuori casa.Citrullina liquida
Efficace quanto la polvere e le compresse, la citrullina in questo formato è leggermente meno comune, ma la sua formulazione liquida consente un più rapido assorbimento da parte dell’intestino. Essa viene venduta in flaconcini monodose da 5 g, ovvero una quantità superiore a quella solitamente consigliata, che si aggira tra i 3 e i 4 g al giorno. Per questo, prima di utilizzare la citrullina liquida conviene chiedere consiglio al proprio medico per accertarsi di non assumerne una dose eccessiva.
Composizione di un integratore di citrullina
Sul mercato sono presenti moltissimi tipi di integratori di citrullina, alcuni contenenti soltanto la sostanza pura, altri con all’interno anche amminoacidi o particolari additivi.
La formula più comune di questo tipo di supplemento alimentare è quella che vede nella composizione la combinazione di citrullina associata ad arginina: quest’ultima è un amminoacido essenziale, ovvero non prodotto dall’organismo. Scoprite di più leggendo la nostra guida all’acquisto dedicata:Come scegliere un integratore di arginina
A volte si trova inoltre la citrullina associata alla beta-alanina, un altro amminoacido non essenziale, o all’acido malico. In quest’ultima forma, essa viene chiamata citrullina malato (Citrullina Malate in inglese), e sta prendendo sempre più piede tra gli sportivi, in quanto sembra che contribuisca a far alzare i livelli sanguigni di arginina (e della stessa citrullina), stimolando la sintesi di acido nitrico, e promuovendo dunque la vasodilatazione.
Spesso la lista degli additivi associati alla citrullina nella composizione di un integratore è parecchio lunga e vi raccomandiamo di informarvi in modo puntiglioso su tutte le singole componenti prima di procedere all’acquisto, e soprattutto all’assunzione, del prodotto.
Benefici di un integratore di citrullina
I benefici offerti da un integratore di citrullina sono notevoli, specialmente in quelle situazioni in cui la sintesi di questo amminoacido è scarsa o pressoché inesistente.
I supplementi alimentari di citrullina sono impiegati sia in ambito sportivo, sia clinico: nel primo caso essi vengono utilizzati al fine di ridurre i tempi di recupero, incrementare la performance e diminuire la possibilità di infortuni muscolari durante gli allenamenti ad alta intensità.
C’è un altro effetto che deriva dall’inserimento nella propria dieta di un integratore di citrullina: grazie alle sue proprietà di vasodilatatore, la citrullina sembrerebbe essere un buon aiuto nei casi di disfunzione erettile.
Quando è necessario l’integratore di citrullina
La citrullina può essere molto utile in numerosi casi clinici, ecco perché viene impiegata come supporto alla cura di molte patologie, in modo particolare quelle che riguardano l’intestino e la sfera cardiovascolare.
Tra le azioni svolte da un integratore di citrullina vogliamo ricordare le principali:- Trattamento dell’ipertensione;
- Incremento del ritmo e dell’attività metabolica;
- Miglioramento dei disturbi che riguardano il ciclo dell’urea;
- Rallentamento del processo di sarcopenia, ovvero il lento declino della massa e della forza muscolare;
- Trattamento di problemi cardiovascolari;
- Aiuto nella cura di alcune patologie infiammatorie a carico dell’intestino;
- Trattamento di patologie autoimmuni;
- Ritardo dei sintomi di malattie degenerative, come ad esempio la sclerosi multipla.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Trattandosi di un amminoacido naturale, la citrullina sotto forma di integratore non ha particolari controindicazioni al suo utilizzo. La dose giornaliera raccomandata è di circa 3 g e il consiglio è sempre quello di non superare questa dose. Qualora questo si verifichi e si assumesse una quantità eccessiva di supplemento alimentare di citrullina, potrebbero verificarsi degli effetti collaterali spiacevoli. Questi sono comunque abbastanza rari e si verificano solitamente in casi in cui la dose giornaliera sia stata superata in modo davvero esagerato.
Tra i possibili effetti indesiderati è bene citare nausea, vomito, diarrea e crampi addominali, tutti correlati alla difficoltà da parte dell’organismo, in modo particolare dell’intestino, di assorbire quantità eccessive di citrullina, così come di qualsiasi sostanza assunta in dosi superiori a quelle raccomandate. Fatta questa premessa, ci teniamo comunque a ricordare che prima di assumere un qualunque integratore è bene consultare il foglietto illustrativo all’interno della confezione, al fine di verificare possibili allergie o intolleranze a una o più delle componenti del supplemento. Nonostante sia infatti estremamente rara un’allergia a sostanze naturali, esistono sempre le intolleranze personali a specifici ingredienti e additivi.
Chi non deve assumere un integratore di citrullina
Trattandosi di una sostanza naturale, non vi sono particolari categorie di persone che non dovrebbero utilizzare la citrullina. Nonostante questa premessa, dato che non esistono al momento studi sugli effetti a lungo termine dell’assunzione di un supplemento di citrullina, è solitamente sconsigliato alle donne assumerlo durante la gravidanza e nel periodo di allattamento al seno.
Essendo inoltre la citrullina un amminoacido con importanti proprietà vasodilatatorie, ne è sconsigliata l’integrazione nella propria dieta a coloro che soffrano di valori di pressione sanguigna bassi.
Le domande più frequenti sull’integratore di citrullina
Quando e come assumere un integratore di citrullina?
A seconda della tipologia del supplemento di citrullina scelto cambiano ovviamente i dosaggi e i modi di somministrazione. Inoltre, specialmente nel caso di integratori di questo amminoacido assunti per un fine sportivo, con lo scopo dunque di migliorare la performance, spesso il dosaggio cambia a seconda del peso e dell’altezza del soggetto.
Per questa ragione è bene leggere sempre con attenzione il bugiardino contenuto all’interno della confezione e assicurarsi di non cadere in un sovradosaggio di citrullina che potrebbe portare rari ma possibili effetti indesiderati (nausea, vomito, diarrea). In generale, la dose giornaliera consigliata di citrullina è di 3-4 g, ma questa quantità può variare da individuo a individuo.- Capsule: ognuna contiene circa 0,5 g di amminoacido. Per i migliori risultati a livello sportivo la dose consigliata è di sei capsule da assumere mezz’ora prima dell’allenamento. Alcune marche suggeriscono tre capsule mezz’ora prima dello sforzo fisico e tre al termine dell’allenamento;
- Polvere: la dose consigliata è di un misurino pieno (circa 1,5 g) da assumere disciolto in acqua due volte al giorno, preferibilmente durante i pasti per un migliore assorbimento;
- Citrullina liquida: i flaconcini sono solitamente da 5 g, ne va preso uno al giorno prima dell’allenamento, basta agitarlo e berlo; poiché questa dose è maggiore di quella consigliata, sarebbe bene discuterne l’assunzione con il proprio medico.
Dove comprare l’integratore di citrullina?
Gli integratori di citrullina possono essere acquistati essenzialmente in due modi: da rivenditori specializzati, ad esempio negozi sportivi o palestre, ma anche da alcune farmacie e store online, che è a nostro avviso la soluzione migliore. L’acquisto online, infatti, consente una maggiore scelta a livello di marche e tipologie di prodotto e spesso permette di acquistare il supplemento di citrullina a un prezzo molto più vantaggioso di quello offerto nei negozi specializzati.
Quali sono le principali marche di integratori di citrullina?
Sul mercato sono disponibili moltissime marche di supplementi di citrullina e la scelta va ovviamente effettuata a seconda delle proprie esigenze e del formato (per fav link a ToC “formati disponibili”).
Il fattore più importante da prendere in considerazione è la ragione per cui ne avete bisogno: si tratta di motivi legati allo sport, e dunque a una volontà di migliorare la performance generale, o di ragioni derivanti da particolari situazioni cliniche? Una volta che avrete risposto a questa domanda, potrete sbizzarrirvi nella ricerca e nella scelta di alcune delle marche più conosciute, tra cui vogliamo ricordare GEN, Yamamoto, Jarmor e ProLabs.
Quanto costa un integratore di citrullina?
Il costo dipende dalla marca del supplemento di citrullina, dalla forma farmaceutica (per fav link a ToC “Formati disponibili”), dalla quantità contenuta nella confezione (che determina il numero di dosi) e dal fatto che si tratti della sostanza pura o associata ad altri amminoacidi.
In ogni caso possiamo dire che ci sono due fasce di prezzo: per gli integratori di citrullina per uso sportivo si va dai 15 ai 30 € circa, in alcuni casi si arriva fino a 40 €.
Per i supplementi invece a fine medico si va dai 9 ai 20 € circa.