ADSL e fibra ottica sono due protagoniste invisibili della vita nelle nostre case e nei nostri uffici, ma è l’ausilio di modem router specifici a consentirci di ottenere dei servizi aggiuntivi e ottimizzarne le prestazioni. Dal 2019 è possibile per legge utilizzare il dispositivo di nostra scelta, che si adatti meglio alle nostre esigenze, senza dover pagare l’affitto di un modem ricevuto in dotazione dalla compagnia telefonica.
Cerchiamo di tracciare le differenze tra ADSL e fibra ottica e tra i dispositivi ad esse associati.Le principali differenze tra ADSL e fibra
L’ADSL viaggia su una linea in rame e si connette al modem attraverso i cosiddetti doppini, in modo simile alla linea telefonica classica, mentre nel caso della fibra i filamenti in vetro e polimeri della plastica passano su tracce diverse a livello di strada e presentano un apposito attacco nel muro.
L’ADSL può raggiungere nominalmente la velocità di 20 Megabit al secondo in ricezione (download) e 1 Megabit al secondo in trasmissione (upload), performance di tutto rispetto per una tecnologia già presente da molti decenni sul mercato. Con una tale velocità e un modem ADSL che supporti la tecnologia VoIP potete ad esempio fare telefonate attraverso il computer o utilizzando un cordless VoIP, risparmiando in questo modo sulla bolletta. La fibra ottica ha invece velocità molto variabili, che possono essere in media il doppio dell’ADSL, ma arrivare anche a dieci volte tanto, se sfruttata pienamente. A questo proposito è importante fare una distinzione tra fibra FTTC e fibra FTTH.
A chi avesse bisogno di una connessione stabile e affidabile consigliamo l’AVM Fritz!Box 7530 AX, compatibile con tutti i tipi di ADSL e fibra. Raggiunge una velocità massima di 2.400 Megabit al secondo.
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Fibra ottica FTTC e FTTH
Le tecnologie principali delle connessioni in fibra si dividono a loro volta in fibra pura (FTTH) e mista (FTTC), che gli operatori telefonici sono ora obbligati a differenziare, anche per la diversità tecnologica e di resa che il servizio offre.
La fibra FTTH, Fiber To The Home, connette direttamente l’appartamento o lo stabile ai cavi della fibra ottica, necessitando di tecnologie di collegamento e infrastrutture più sofisticate. La connessione FTTH non è disponibile su tutto il territorio e tradizionalmente è più comune trovarla nelle zone adibite a uffici nelle grandi città. La velocità che può raggiungere questa connessione arriva fino a 1.000 Megabit al secondo, cioè 1 Gigabit. Per connettervi alla fibra FTTH non avete bisogno del modem: è sufficiente un router Wi-Fi perché i dati vengono veicolati dal cavo in formato digitale, a differenza di quanto accade con i cavi in rame.
Il router Wi-Fi Xiaomi Mi Router 4A è privo di modem interno e può essere usato solo con reti FTTH.
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Essendo questo tipo di connessione di più difficile cablaggio, molti network in fibra avvengono grazie alla tecnologia FTTC, ovvero Fiber To The Cabinet, che connette i cavi fino a una certa posizione nelle aree urbane dove poi viene piazzata una centralina comune che serve una determinata zona. A partire dalla centralina si diramano i cavi in rame fino alle abitazioni, rendendo di fatto il tipo di connessione misto. La velocità in FTTC si attesta tra i 100 e i 200 Megabit al secondo, se cablata nelle condizioni ottimali. Esistono anche delle tecnologie intermedie, come il sistema FWA o i più recenti VDSL ed EVDSL, che consentono una connessione a misto rame. Può capitare che questo passaggio di tecnologie nella vostra abitazione sia già accaduto e sarebbe utile controllare che il modem che state utilizzando sfrutti appieno le potenzialità del vostro piano tariffario. Accade anche che gli utenti optino per il passaggio di tecnologia convinti da qualche offerta, ma non dispongano del modem adeguato per poterne fruire pienamente. A tal proposito esistono sul mercato modem che supportano qualsiasi tipo di tecnologia, ADSL, ADSL 2, ADSL 2+, VDSL e EVDSL, oltre alle già citate funzioni di chiamate VoIP. Un modem di questo tipo può garantire una certa longevità di utilizzo e spesso i modem router idonei alle connessioni FTTC e FTTH consentono anche l’utilizzo delle altre tecnologie.
Quando installare la fibra e quando l’ADSL
L’installazione della fibra pura in FTTH, come abbiamo detto, può avvenire soltanto sotto specifiche condizioni relative alle infrastrutture e la consigliamo soltanto se siete titolari di un’azienda, se avete molti dati in uscita, per esempio anche nell’upload professionale di grossi file su FTP, o se avete bisogno di connettere un gran numero di terminali. In quel caso dovrete contattare gli erogatori dei servizi per prendere un appuntamento e verificare se le infrastrutture possono accogliere l’installazione dei cavi. Questo tipo di cablaggio non è sempre di immediata realizzazione: le istituzioni comunali vengono coinvolte nei lavori ed è necessario scavare apposite trincee.
È inoltre possibile selezionare autonomamente il proprio modem per massimizzare le prestazioni della linea o un modem router per poter condividere la linea in base agli uffici e dei ripetitori Wi-Fi, powerline o dispositivi che utilizzino la tecnologia Mesh, specialmente se si tratta di stabili grandi o a più piani.
Il kit mesh Netgear Orbi Mesh WiFi 6 RBK852 va collegato al proprio modem ed è pensato da Netgear per dar vita a una smart home su un’area fino a 350 m².
Perché ci piace: ottime prestazioni, supporta oltre 100 dispositivi, compatibile con Alexa e Google Assistant.
Va precisato che questo tipo di informazioni va controllato contrattualmente con il gestore presente sul territorio per capire quale tipo di prodotto faccia al caso vostro. In Italia e in Europa l’uso della fibra a misto rame sta gradualmente prendendo il posto dell’ADSL e di altri tipi di tecnologie intermedie, come i già citati sistemi FWA, VDSL e EVDSL, ma l’uso della connessione internet in fibra mista FTTC può essere realmente fruibile in tutta la sua velocità soltanto se la centralina di riferimento è abbastanza vicina alla vostra abitazione.
Per calcolare la velocità che otterremmo in base alla distanza dalla centralina esistono programmi e siti appositi. Se la distanza supera i 2 Km la velocità è sostanzialmente la stessa dell’ADSL e il gestore è obbligato a non definirlo un cablaggio in fibra. Queste distanze sono variabili in base al vostro immobile e alla situazione della vostra area di residenza, possiamo però dirvi che con una centralina a 300-500 m il miglioramento nella velocità è già sostanziale. Possiamo nuovamente consigliarvi di chiedere chiarimenti ai gestori che operano sul vostro territorio e controllare se il modem che avete in dotazione è aggiornato e supporta la tecnologia menzionata nel vostro contratto. Se la fibra FTTC deve servire un ufficio controllate anche in questo caso se sia possibile contrattualmente dotarvi di un modem per fibra ottica e un router per poter ottimizzare le prestazioni, la potenza e la posizione del segnale all’interno dello stabile.
Quale modem comprare
Cambiare modem si rivela una scelta vincente se volete approfittare appieno della velocità della vostra linea. Sul territorio italiano, ma generalmente in tutta Europa, ci sono molti cablaggi di tipo misto in FTTC che consentono di fatto la connessione in fibra anche attraverso un modem con i doppini per l’ADSL. All’acquisto del modem potreste selezionare un prodotto che supporti già la tecnologia FTTH in fibra pura, ottimizzando così la spesa per il futuro.
Il modem router AVM Fritz!Box 7590 AX è stato progettato per andare incontro ad esigenze articolate come quelle delle realtà aziendali. In particolare, la gestione del centralino telefonico è facile da impostare e offre molte funzioni.
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Il modem router Asus DSL-AX82U è un modello di fascia alta per uso domestico che supporta lo standard wireless più recente: con i suoi 5.400 Mbps di velocità è una scheggia.
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Considerate che l’installazione di un modem, sia in ADSL, sia in combinazione con VDSL e EVDSL, con tecnologia Supervectoring 35b, così come in fibra pura, può incrementare di molto le prestazioni e l’acquisto è generalmente consigliato se la velocità reale della vostra linea è insoddisfacente e di molto inferiore rispetto a quella indicata dal vostro contratto. Anche in caso di problemi di stabilità del segnale e continue disconnessioni sarebbe il caso di controllare le funzionalità del modem in dotazione ed eventualmente cambiarlo. Un modello Dual Band, che divide e ottimizza il segnale del Wi-Fi su due bande differenti evitando interferenze, può prevenire la disconnessione improvvisa dei vostri dispositivi dalla rete. Se invece avete problemi di ampiezza di segnale, ad esempio in appartamenti grandi, con molti corridoi o muri spessi, considerate anche l’acquisto di un ripetitore Wi-Fi.
Il ripetitore Wi-Fi TP link AC2600 WiFi RE650 lavora su due bande per una velocità massima di 2.600 Mbps. Si connette al router via Wi-Fi come un qualunque altro dispositivo, ne riceve il segnale e lo amplifica.
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