JBL Go 3 in breve

JBL Go 3 è una cassa Bluetooth portatile, anzi tascabile, dato che il corpo è lungo circa un palmo di mano (circa 8 centimetri) e pesante quanto una mela bella grossa (circa 200 grammi): potrete agganciarla dovunque con un moschettone. Lanciata nel 2020, è stata rinnovata nel 2024 dalla cassa JBL Go 4.

JBL Go 3 rappresenta un prodotto dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, come praticamente sempre capita con gli speaker JBL: il suono è del tipo base, ma curato (codec SBC); c’è la porta USB-C; l’impermeabilità è certificata IP67, quindi se dovesse cadervi in acque basse (massimo un metro) avrete la speranza di poterla ripescare e, una volta asciugata, tornare a usarla come se niente fosse accaduto. Negli anni JBL Go 3 ha perso competitività per l’autonomia della batteria di sole 5 ore e per la potenza acustica limitata, ecco perché JBL ha prontamente lanciato la nuova cassa Go4: autonomia aumentata a 7 ore, Bluetooth di standard più avanzato, compatibilità con l’app (che include equalizzatore).

Purtroppo, la potenza non è stata aumentata rispetto ai 4,2 W già disponibili con JBL Go 3 e il driver è lo stesso da 44 mm, quindi se volete maggiore potenza valutate JBL Clip 5. Peraltro, il Clip 5 resta sempre piccolino, ma ha una batteria più capace, integra già il moschettone nel design ed è solo un po’ più pesante.

Infine, JBL Go 3 non ha il nuovo pulsante JBL Auracast per la creazione di piccoli impianti audio con le casse del brand collegate tramite Bluetooth, possibilità offerta da JBL Go 4. Ormai avrete le idee chiare, mentre se volete valutare altri brand con rapporto qualità/prezzo simile il consiglio è di guardare quelli tascabili firmati Ultimate Ears.

Voto finale: 7