I fattori decisivi per la scelta della casa delle bambole
Da sempre, uno dei giocattoli più amati e ambiti dai bambini è la casa delle bambole: che si tratti di semplici modelli in cartone con le sagome dei mobili disegnate sulle pareti, oppure di vere e proprie ricostruzioni a più piani, fornite di arredamenti e accessori curati nei minimi dettagli, le case in miniatura continuano a essere un regalo molto apprezzato anche nell’era dello smartphone e del tablet. Il fascino senza tempo suscitato da questi oggetti, in realtà, non riguarda soltanto i più piccoli; le case delle bambole più sofisticate, ad esempio, possono diventare dei veri e propri pezzi da collezione e arrivare, in base all’unicità delle loro decorazioni o a quanto realisticamente riescono a riprodurre gli ambienti, a prezzi di vendita molto elevati.
I modelli attualmente reperibili in commercio, dunque, sono moltissimi e possono presentare caratteristiche strutturali molto diverse in termini di materiali utilizzati, dimensioni, accessori e altri extra inclusi. In questa guida, quindi, abbiamo riunito i principali elementi che andrebbero tenuti in considerazione quando si è interessati all’acquisto di una casa delle bambole. Nei prossimi paragrafi analizzeremo questo tipo di prodotto nel dettaglio, e scopriremo insieme che cosa distingue i classici giocattoli pensati per i bambini dagli oggetti di valore dedicati agli appassionati e ai collezionisti. In questo modo, di fronte alla vasta offerta di modelli e marchi disponibili, potrete individuare più facilmente quello più adatto alle vostre preferenze e necessità.
Giocare con una casa delle bambole: i benefici sullo sviluppo
Prima di esaminare i fattori determinanti nella scelta di una casa delle bambole, ci sembra doveroso fare una piccola premessa relativamente all’importanza di avere un approccio con un giocattolo di questo tipo in tenera età; al di là della personalità del bambino, infatti, giocare con una casa in miniatura offre svariati spunti ed elementi che si rivelano fondamentali per vari aspetti dello sviluppo.
A partire dal terzo-quarto anno di vita, la bambina comincia a utilizzare l’immaginazione e la fantasia durante il gioco; che venga utilizzata da soli o in compagnia di altri bimbi, dunque, la casa delle bambole diventa il perfetto teatro in cui mettere in scena le proprie storie o esercitarsi in veri e propri giochi di ruolo, basati su situazioni di vita reali (come potrebbero essere una festa, la gestione della casa o scene di vita quotidiana familiare). Questo tipo di gioco simbolico è fondamentale: mediante esso, infatti, la bambina potrà non solo stimolare la propria creatività, dando vita a storie sempre nuove, ma anche sviluppare tutta un’altra serie di competenze. Quelle sociali e relazionali, ad esempio, quando interpreta ruoli e personaggi diversi; quelle linguistiche, nel momento in cui immagina e recita dialoghi; infine quelle intellettive, visto che che il gioco di ruolo lo porta ad affrontare problemi a cui trovare una soluzione. In questo senso, la casa delle bambole si rivela un giocattolo ideale per i più piccoli, rispondendo al loro bisogno di sperimentare con ciò che esiste intorno a loro e contribuendo a strutturare la loro personalità.
Ma vediamo ora quali sono i principali elementi strutturali che caratterizzano questi oggetti e a quali fattori dovremmo fare attenzione nel momento in cui valutiamo l’acquisto di una casa delle bambole.
Età del destinatario
Il primo elemento da considerare prima di acquistare una casa delle bambole è, senza dubbio, l’età della persona che la utilizzerà: quando si tratta di prodotti destinati ai bambini, infatti, la prima cosa di cui è necessario accertarsi è che questi possano essere utilizzati in tutta sicurezza anche dai più piccoli.
Se, ad esempio, il destinatario della casa delle bambole è un bambino in età prescolare, dovremo orientarci piuttosto verso un modello pensato per la prima infanzia: queste case in miniatura sono normalmente più essenziali, prive di piccole parti che potrebbero accidentalmente staccarsi o di accessori che rischiano di essere ingeriti, e sono realizzate in materiali e colori atossici. Se, invece, la casa delle bambole è destinata ad un bambino più grande, si potrà puntare anche a un modello più dettagliato e accessoriato senza che ci siano particolari problemi relativamente alla sicurezza. Un discorso a parte va fatto, ovviamente, per i pezzi da collezione: si tratta di case delle bambole dal costo decisamente più elevato, che non sono pensate tanto per i giochi dei bambini bambini quanto piuttosto per essere esposte e maneggiate da adulti (in particolare se completamente artigianali).
Dimensioni
Se confrontiamo le case delle bambole attualmente disponibili in commercio, ci renderemo conto che una delle variabili più importanti da valutare è quella relativa alle dimensioni. Le case in miniatura attualmente in vendita, infatti, possono andare dalle casette stilizzate, dotate di un paio di stanze e alte poche decine di centimetri, a vere e proprie riproduzioni realistiche, che vantano svariati ambienti distribuiti su più piani e che possono arrivare a misurare anche più di un metro in altezza e larghezza.
La scelta tra un modello più o meno ingombrante, dunque, dipende innanzitutto da quanto spazio abbiamo a disposizione per collocare la casa delle bambole; valutando attentamente questo elemento, infatti, eviteremo di ritrovarci con un oggetto dalle dimensioni sproporzionate e difficile da gestire. D’altra parte, dovremo pensare anche al tipo di utilizzo che vorremmo farne: se, ad esempio, vogliamo semplicemente acquistare un giocattolo da regalare a una bambina molto piccola, anche un modello dalle dimensioni ridotte e più essenziale farà al caso nostro. Se invece desideriamo comprare un oggetto che possa accompagnare il bambino in diverse fasi della crescita, e magari passare a eventuali fratellini o alle generazioni successive (come del resto spesso accade con le case delle bambole), allora potremo anche valutare un modello di grandi dimensioni, più sofisticato ed elaborato.
Riguardo alle dimensioni, infine, va fatta un’ultima considerazione, specialmente se la casa delle bambole che vogliamo acquistare è destinata ai più piccoli: perché il regalo sia gradito, infatti, è necessario che le dimensioni della casa siano adatte alla taglia delle bambole preferite o più utilizzate; in alternativa, si può optare per un modello che includa in dotazione i pupazzetti della misura appropriata.
Materiali e durabilità
Un altro elemento molto importante da valutare prima di acquistare una casa delle bambole riguarda i materiali utilizzati per realizzarla, un fattore che influisce sulla durabilità della casa stessa nel tempo ed è strettamente legato al tipo di utilizzo che se ne intende fare.
Da questo punto di vista, la scelta è piuttosto ampia: le case in miniatura reperibili in commercio sono costituite dai materiali più svariati, che vanno dal cartone alla plastica o al legno e, talvolta, anche al metallo. Tutto dipende dal destinatario e dal tipo di utilizzo. Se, ad esempio, vogliamo comprare una casa delle bambole per una bambina piccola, è opportuno puntare su un materiale resistente e duraturo, in grado di sopportare molte sessioni di gioco senza subire danni; in questo caso, sia la plastica che il legno possono essere buone soluzioni, l’importante è che la costruzione stessa sia solida e abbastanza massiccia.
Se invece desideriamo un modello da collezione, che eventualmente possa acquisire valore in futuro, dovremmo scegliere piuttosto una casa delle bambole in legno: questo materiale è senza dubbio più pregiato e amato dai collezionisti, ed è generalmente accompagnato da una maggiore cura nelle decorazioni e da un certo realismo nei dettagli e negli accessori utilizzati. In quest’ultimo caso, dovremo ovviamente prepararci a sostenere un costo decisamente più elevato.
Stile e design
Esattamente come le case vere, le case delle bambole possono essere realizzate secondo gli stili architettonici più svariati. Anche in questo caso, la scelta dipende, oltre che dalle vostre preferenze personali, anche dal destinatario e dal tipo di utilizzo riservato a questo oggetto: le case giocattolo per bambini, ad esempio, presentano una struttura più grossolana e stilizzata, mentre le case in miniatura più sofisticate o da collezione possono arrivare a essere repliche fedeli e molto realistiche di case davvero esistenti. In quest’ultimo caso, possiamo trovare case delle bambole dagli stili più disparati: le più popolari sono sicuramente quelle ispirate alle case coloniali o del periodo vittoriano, ma esistono anche modelli dal gusto più contemporaneo, che ricreano ambienti simili a quelli delle odierne case di città.
Quando vogliamo acquistare una casa delle bambole per uno o più bambini, poi, dovremo tenere conto anche del design. Questo aspetto, infatti, è determinante dal punto di vista delle modalità di gioco possibili; se, ad esempio, la casa dovrà essere condivisa tra più bambini, è importante che anche la sua struttura permetta giochi di gruppo. In questo caso, dunque, andrebbero preferiti modelli piuttosto grandi, provvisti di più piani, oppure aperti su uno o più lati, in modo che diversi bambini possano giocarci allo stesso tempo, muovendo bambole e mobili con facilità e a piacimento.
Sempre per quanto riguarda il design, infine, potremo scegliere tra modelli fissi, più pesanti e pensati per essere utilizzati unicamente in casa, oppure case delle bambole richiudibili, più leggere e pensate per essere trasportate da un posto all’altro (quindi, se lo si desidera, utilizzabili anche in viaggio o da portare con sé in vacanza).
Accessori ed extra
L’ultimo elemento da valutare quando si vuole acquistare una casa delle bambole riguarda gli accessori e altri extra di cui queste possono essere dotate.
In generale, le case in miniatura giocattolo o comunque meno pregiate includono già in confezione i mobili necessari per decorare le stanze e, talvolta, una o più bambole o pupazzetti delle dimensioni corrispondenti; questa tipologia, in genere, si distingue per una struttura e un design piuttosto semplici e non richiede particolari sforzi dal punto di vista dell’assemblaggio.
Le case delle bambole più sofisticate, ad esempio quelle da collezione realizzate in legno, sono invece più elaborate e, spesso, più complicate da assemblare; questi modelli, inoltre, sono pensati per essere completamente personalizzati dall’utente. Per questo motivo, i mobili e le altre decorazioni non vengono forniti in dotazione, ma vanno acquistati separatamente, così da arredare la casa secondo le proprie preferenze e lo stile desiderato. Da questo punto di vista, le possibilità sono davvero moltissime: in commercio si trovano oggigiorno i più svariati accessori in miniatura, che comprendono non solo mobili ma anche elettrodomestici, accessori da giardino, riproduzioni perfette di cibi e alimenti e molto altro.
Non possiamo non citare, infine, altri extra che non sono essenziali alla funzionalità ma che, se presenti, contribuiscono a rendere la casa delle bambole più realistica e, nell’ottica di una bambina, divertente. Alcuni modelli, ad esempio, sono dotati di interruttori che permettono di spegnere e accendere le luci delle stanze, proprio come in una casa vera; le case delle bambole più sofisticate, poi, includono veri e propri effetti sonori che le rendono ancora più realistiche: dal suono del campanello del portone a quelli degli elettrodomestici in cucina o dei servizi in bagno, questi elementi cattureranno sicuramente l’attenzione dei più piccoli e, molto probabilmente, anche degli adulti. In questi ultimi casi, però, occorre tenere conto del fatto che i modelli in questione non solo avranno un prezzo di vendita più elevato, ma comporteranno anche altri costi aggiuntivi come quello delle batterie, che andranno riacquistate periodicamente.