Le migliori cantinette vino da incasso del 2024

Confronta le migliori cantinette vino da incasso del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

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Dati tecnici

Tipologia

Da incasso

Da incasso

Da incasso

Da incasso

Da incasso, libera installazione

Capienza

120 litri, 44 bottiglie

52 bottiglie

24 bottiglie

58 litri, 20 bottiglie

7 bottiglie

Zone di temperatura

2

1

1

1

1

Temperatura

5-20 °C

5-18 °C

5-20 °C

5-18 °C

5-18 °C

Ripiani

5

6

4

6

7

Classe energetica

G

G

F

G

G

Rumorosità

38 dB

42 dB

37 dB

42 dB

39 dB

Funzioni

Display LED, luce LED interna, filtro anti UV, allarme porta aperta, allarme temperatura, blocco di sicurezza

Luce LED interna, filtro anti UV

Display LED, luce LED interna, filtro anti UV, ventilatore

Luce LED interna, filtro anti UV

Luce LED interna, allarme temperatura, funzione memoria, blocco sicurezza, filtro anti UV

Punti forti

Doppia zona di temperatura

Molto capiente

Ideale per essere incassato in una colonna

Buona capienza

Sia da incasso che a libera installazione

Funziona sia in ambienti freddi che molto caldi

Prezzo non eccessivo

Bel design moderno

Scatola umida per mantenere il livello di umidità alto

Filtro anti UV e blocco di sicurezza

Ampia capacità

Scatola umida per mantenere il livello di umidità alto

Ripiani con sistema push-pull

Sistema antivibrazioni

Ripiani telescopici

Compatibile con app di gestione vini

Punti deboli

Può contenere solo 7 bottiglie

Recensione completa
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Recensione completa

Le cantinette vino da incasso

I collezionisti e gli appassionati di vino sanno bene che conservare correttamente le bottiglie è essenziale per preservare la qualità e le caratteristiche organolettiche dei vini il più a lungo possibile. Se prima le cantinette vino erano un elettrodomestico diffuso perlopiù nei ristoranti, adesso molti estimatori di questa bevanda scelgono di avere in casa un apposito frigorifero che da una parte mantenga le bottiglie ai livelli di temperatura, umidità e luce ottimali, dall’altra permetta di esporre le proprie etichette preferite.

una cantinetta vino da incasso
A questi apparecchi abbiamo dedicato una guida all’acquisto in cui abbiamo spiegato i criteri da valutare per l’acquisto. In questa pagina ci soffermeremo invece sulle cantinette vino da incasso: mentre quelle a libera installazione possono essere collocate in qualsiasi punto della casa, quelle da incasso devono essere integrate nei mobili della cucina o sala da pranzo, diventando così il punto focale della stanza e permettendo di avere la propria collezione a portata di mano durante i pasti.

Tipologie di cantinette vino da incasso

La struttura delle cantinette vino da incasso è molto simile a quella dei modelli free-standing, ma le prime sono pensate per funzionare correttamente anche se inserite all’interno di una nicchia. Questo è possibile tramite un sistema di aerazione che garantisce una corretta circolazione dell’aria.
In base alla modalità di installazione si distinguono due tipologie di cantinette vino da incasso. I modelli sottotop possono essere posizionati direttamente sotto al piano di lavoro e hanno la stessa altezza di una lavastoviglie per facilitarne la collocazione. La ventilazione avviene attraverso delle aperture sullo zoccolo dell’elettrodomestico. Le cantinette da incasso sottotop sono anche le più capienti.

una cantinetta vino da incasso sottotop
Ci sono poi i modelli a colonna, integrati completamente nella nicchia, la cui installazione richiede l’intervento di personale specializzato. L’aerazione è resa possibile da una ventola sul retro dell’apparecchio, mentre l’apertura avviene o lateralmente, come in una normale cantinetta, oppure dall’alto verso il basso, come per i forni da incasso. Questa può essere considerata la scelta “di design”.

Le migliori cantinette vino da incasso

Dopo aver osservato le principali tipologie di cantinette da incasso esistenti, passiamo a considerare i modelli più interessanti presenti sul mercato online in virtù del rapporto qualità/prezzo. È importante però sottolineare che i prezzi delle cantinette vino da incasso sono superiori rispetto a quelli dei modelli a libera installazione con dati tecnici e strutturali simili.

Bosch Serie 6 KUW21AHG0

La Bosch Serie 6 KUW21AHG0 è una cantinetta vino sottotop, nonché il modello più costoso della nostra selezione. Questo perché è l’unico ad avere la doppia zona di temperatura, una caratteristica molto ricercata dagli intenditori di vino perché permette di separare i bianchi dai rossi e servire entrambi alla temperatura ottimale. Le due zone sono infatti dotate ciascuna del proprio termostato, che può essere impostato tra i 5 e i 20 °C dal display LED.

La metà superiore presenta due ripiani, mentre quella inferiore è più spaziosa, con due ripiani standard per bottiglie da 75 cl e uno più alto per bottiglie più voluminose. I ripiani sono in legno di quercia (che assorbe le vibrazioni del compressore) e hanno una guida telescopica per una più semplice estrazione. La capacità totale è di 120 litri o 44 bottiglie, mentre le dimensioni sono di 86,8 x 59,8 x 53,5 cm (A x L x P).
Dal punto di vista delle prestazioni, sono rari i modelli che non si collochino nella classe G, e questo non fa eccezione. Il consumo annuo è di 130 kWh e la rumorosità è piuttosto bassa, con un livello di 38 dB. La classe climatica estesa SN-ST garantisce il corretto funzionamento in ambienti la cui temperatura sia compresa tra i 10 e i 38 °C.
Per quanto riguarda le funzioni, troviamo due allarmi, che segnalano l’innalzamento anomalo della temperatura o l’apertura prolungata della porta, e un blocco di sicurezza per impedire l’apertura ai bambini. La luce LED può essere accesa o spenta con un tasto, in modo che le bottiglie rimangano illuminate anche quando la porta è chiusa. Per finire, la porta ha un triplo vetro con protezione dai raggi UV ed è reversibile.

Consigliata a: chi non ha problemi a spendere più di 1.000 € pur di avere a disposizione la doppia zona di temperatura.

Electrolux Serie 500 EWUS052B5B

Con le sue proposte Electrolux offre ai consumatori dei prodotti di buona qualità a un prezzo non eccessivo. Il modello Serie 500 EWUS052B5B appartiene alla categoria dei sottotop, con dimensioni di 82 x 59,5 x 56,5 cm (A x L x P), perciò l’installazione all’interno della cucina non è particolarmente difficoltosa.

Nonostante il produttore non specifichi il dato relativo al volume, l’etichetta energetica riporta che questa cantinetta può contenere fino a 52 bottiglie: verosimilmente non si tratta di bottiglie standard, ma di bottiglie con collo lungo che possono essere “incastrate” meglio tra di loro alternandone la direzione. I ripiani sono sei, cinque dei quali in legno, e possono essere estratti facilmente grazie alle guide telescopiche.
La cantinetta presenta un’unica zona di temperatura che può essere regolata tra i 5 e i 18 °C. È progettata in modo da garantire una temperatura di conservazione stabile e un ambiente privo di vibrazioni e luce solare diretta per preservare la qualità del vino. All’interno Electrolux fornisce una scatola in cui si può aggiungere dell’acqua per mantenere alto il livello di umidità.
La classe energetica è la G, risultato di consumi annui di 148 kWh e di un livello acustico non proprio basso, pari a 42 dB. La classe climatica N-ST la rende adatta al funzionamento in ambienti la cui temperatura sia compresa tra i 16 e i 38 °C.

Consigliata a: chi vuole una cantinetta da incasso capiente senza spendere più di 1.000 €.

Avintage AVI24

Tra i modelli che vi suggeriamo, quello di Avintage è l’unico con installazione a colonna, pensato per una nicchia con altezza di 45,5 cm, larghezza standard di 59-60 cm e profondità di 52 cm. È quindi un modello compatto, che può ospitare massimo 24 bottiglie sui suoi quattro ripiani.

Una capienza di questo tipo esclude la divisione in due zone di temperatura; la zona singola può essere impostata tra i 5 e i 20 °C. I ripiani sono quattro, uno fisso e tre semi-scorrevoli in legno con sistema push-pull e un elegante frontale in metallo. La porta reversibile è in vetro temperato a tre stati con trattamento anti raggi UV. Trattandosi di una cantinetta a colonna, il raffreddamento è assistito da una ventola. Dal punto di vista delle prestazioni è il modello migliore tra quelli che vi proponiamo, considerato che è l’unico a raggiungere la classe energetica F e un livello di rumorosità di soli 37 dB.

Consigliata a: chi cerca una cantinetta dalle ottime prestazioni da incassare in una piccola nicchia.

Electrolux Serie 500 EWUS020B5B

Quest’altra cantinetta vino di Electrolux si colloca tra i modelli sottotavolo, visto che l’altezza di 82 cm permette di inserirla sotto al top della cucina. Tuttavia, la larghezza è inferiore a quella dei modelli visti in precedenza e non supera i 30 cm. È quindi adatta a chi, per necessità o per preferenza, non ha nel proprio mobile un’incassatura standard da 60 cm, oppure desidera affiancare due cantinette dello stesso modello per dividere i vini bianchi dai rossi.

I sei ripiani in legno, l’ultimo dei quali ha un’altezza superiore, possono ospitare fino a 20 bottiglie. Le sue caratteristiche non sono dissimili da quelle del modello EWUS052B5B, che come questo appartiene alla Serie 500. Anche qui non abbiamo funzioni particolarmente avanzate, ad eccezioni del filtro anti UV e dell’illuminazione LED. Il ventaglio di temperature va da 5 a 18 °C e c’è un’unica zona di raffreddamento, con la possibilità di riempire d’acqua un apposito contenitore per aumentare il livello di umidità. I consumi sono piuttosto alti (137 kWh) se si considera che questa cantinetta è grande la metà rispetto al modello da 52 bottiglie, ma non eccessivi. La classe energetica è come al solito la G e la rumorosità è di 42 dB, un livello medio-alto. Sono parametri non da top di gamma, ma in linea con il prezzo, che consideriamo conveniente per una cantinetta vino da incasso.

Consigliata a: chi ha una collezione di vini medio-piccola o vuole affiancare due cantinette.

Candy DiVino CCVB 15/1

Concludiamo con una cantinetta da incasso molto economica, il cui prezzo è dovuto alla capacità ridotta. La Candy DiVino CCVB 15/1 è un modello sottotop la cui altezza rispetta quella delle nicchie per lavastoviglie, ma la cui larghezza di soli 14,5 cm la rende adatta a conservare solo poche bottiglie, rappresentando così un’estensione del frigo piuttosto che un elettrodomestico per i grandi collezionisti di vino.

Ognuno dei ripiani di questo modello può alloggiare una sola bottiglia, per un totale di 7 bottiglie. Trattandosi di un prodotto entry-level tra i modelli da incasso, non ci si aspetterebbe di trovare funzioni particolari oltre alla luce LED e al filtro dei raggi UV, invece la Candy CCBV 15/1 ci stupisce con la presenza dell’allarme temperatura, il blocco di sicurezza e la funzione memoria, che in caso di interruzione dell’elettricità mantiene le impostazioni selezionate in precedenza.
La zona di temperatura singola ha un’escursione compresa tra 5 e 18 °C, che è ideale per qualsiasi tipo di vino. I consumi sono invece nella media, 133 kWh nonostante le dimensioni ridotte, classe energetica G e rumorosità di 39 dB: in teoria questo valore non è elevato, ma diversi acquirenti lamentano un livello di rumore abbastanza fastidioso.

Consigliata a: chi vuole refrigerare solo poche bottiglie e spendere intorno ai 200 €.

Le domande più frequenti sulle cantinette vino da incasso

Come si installa una cantinetta vino da incasso?

I manuali di questi apparecchi contengono le istruzioni relative all’installazione del prodotto, tuttavia, se avete acquistato un modello a colonna (da inserire in una nicchia sopraelevata), l’installazione andrebbe eseguita da un esperto. I modelli sottotop sono invece molto più facili da installare e vanno semplicemente fatti scivolare all’interno della nicchia dopo averli collegati alla rete elettrica, proprio come si farebbe con una lavastoviglie sottopiano.

Quanto costa una cantinetta vino da incasso?

Proprio come avviene per i frigoriferi, le cantinette da incasso sono mediamente più costose rispetto a quelle a libera installazione, oltre a essere più difficili da reperire.
Per i modelli sottotop il prezzo parte da circa 300 €, ma, se cercate un prodotto che possa contenere più di 20 bottiglie, dovrete spendere almeno 500 €. Più la cantinetta è capiente ed efficiente, più il prezzo sale, fino a superare tranquillamente i 1.000 €, soprattutto se è dotata di doppia zona di temperatura.
I modelli a colonna hanno un prezzo di partenza più alto: parliamo di circa 700 € per i modelli dei marchi più economici fino a raggiungere i 1.500 €.

Quali sono le migliori marche di cantinette vino da incasso?

Se cercate una cantinetta vino per uso domestico, i marchi tra cui scegliere non sono tantissimi, ma si tratta comunque di nomi affidabili e conosciuti. In una fascia di prezzo medio-bassa citiamoCandy e Klarstein, in fascia media Electrolux e Hotpoint e in quella più alta Bosch, Neff, AEG e Whirlpool.
Due brand specializzati esclusivamente nella produzione di cantinette vino e che vendono i loro prodotti anche a ristoranti, bar e hotel sono Dunavox e Datron: sono marchi di fascia alta che producono cantinette di primissima qualità e forniscono assistenza prima e dopo l’acquisto. Aspettatevi però anche prezzi decisamente alti.