Come scegliere il borsone da viaggio
Il borsone da viaggio è un tipo di bagaglio che negli ultimi anni sta vivendo una nuova popolarità, da un lato per motivi estetici, perché molti designer hanno proposto le loro versioni di questo accessorio, dall’altro per la sua praticità.
Con i limiti di dimensioni del bagaglio imposti dalle compagnie aeree, infatti, il borsone da viaggio è tornato ad essere una soluzione ottimale come bagaglio da cabina, non a caso i borsoni sono spesso inclusi anche nei set valigie, specialmente in quelli che comprendono solo due bagagli a mano.
Dimensioni del borsone da viaggo
Il primo e più importante aspetto da considerare quando si cerca il borsone da viaggio più adatto alle proprie necessità riguarda le sue dimensioni: queste sono infatti strettamente collegate alle vostre esigenze personali, ovvero al tipo di bagaglio che state cercando.
I borsoni da viaggio sono disponibili in diverse misure: si trovano borsoni più piccoli, detti anche weekender, che sono ideali come bagaglio a mano unico o secondo bagaglio a mano perché hanno dimensioni coerenti con quelle indicate dalle principali compagnie aeree (a questo proposito, consigliamo la lettura del nostro approfondimento sulle misure dei bagagli a mano per ogni compagnia).I borsoni da viaggio di taglia media sono invece indicati come bagaglio a mano primario perché sono leggermente più grandi (hanno infatti una lunghezza di circa 50 cm) e hanno una capienza più elevata, mentre i borsoni di taglia grande hanno una lunghezza che supera i 50 cm e possono essere utilizzati in aereo solo come bagaglio da stiva (sugli altri mezzi di trasporto dove non ci sono limiti di dimensioni ovviamente possono essere usati con maggiore libertà). Nel caso si cerchi un borsone da viaggio di questo tipo, ovvero molto grande e capiente, è consigliabile optare per modelli che abbiano anche gli spallacci o almeno una tracolla per distribuire meglio il peso del bagaglio.
Capienza
La capienza dei borsoni è strettamente collegata alle dimensioni, anche se giocano un certo ruolo anche materiali e suddivisione interna, di cui parleremo più dettagliatamente nei prossimi paragrafi. La capienza interna dei borsoni viene quantificata in litri; la prima cosa che salta all’occhio, confrontando un borsone da viaggio con un altro tipo di bagaglio (ad esempio trolley o zaino da viaggio), è che, a parità di destinazione d’uso, il borsone risulta leggermente più capiente; nella nostra tabella comparativa ad esempio trovate borsoni da viaggio/bagagli a mano da 35-40 l, mentre la capienza degli zaini e dei trolley adatti allo stesso utilizzo si attesta sui 30 l. I borsoni da viaggio grandi, invece, adatti come bagaglio da stiva, hanno una capienza che può superare anche i 100 l. Il borsone è quindi un tipo di bagaglio ideale per chi deve trasportare quanti più abiti possibile; parliamo di indumenti e non di oggetti in generale perché, nonostante l’elevata capienza, è sempre meglio non sovraccaricare un borsone, visto che nella maggior parte dei casi questo tipo di bagaglio dev’essere portato a mano o in spalla per tempi anche medio-lunghi.
Tasche e organizzazione interna
Abbiamo visto nel paragrafo precedente come ci sia una differenza di capienza tra trolley, zaini e borsoni: il motivo di questa differenza è che nei borsoni solitamente lo spazio interno è più “aperto”, mentre in trolley e zaini sono presenti diversi scomparti che, pur essendo utili per l’organizzazione del contenuto, di fatto limitano leggermente la capienza.
I borsoni da viaggio sono composti quasi sempre da un unico scomparto principale, all’interno del quale possono esserci una o due tasche portadocumenti, ma solitamente è più diffusa una configurazione che prevede tasche esterne. Le tasche esterne possono essere poste nella parte frontale del borsone o sui due lati; le tasche frontali, quando presenti, sono più piccole e utilizzabili per oggetti che bisogna raggiungere facilmente durante il viaggio, mentre quelle laterali sono spesso destinate a scarpe o beauty case.Anche se può sembrare strano, i borsoni che solitamente presentano più tasche sono quelli più piccoli, detti anche weekender: in questi è più facile trovare anche una tasca per laptop o tablet e una fascia elastica posteriore per attaccare il borsone al manico del trolley.
Materiali e rigidità
Negli anni ’60, ’70 e ’80 i borsoni da viaggio più popolari erano quelli in pelle: questo materiale è semirigido, ma decisamente elegante, e oggi sono tanti i produttori, anche molto famosi, che propongono borsoni in pelle in stile vintage. La pelle però, oltre alla rigidità, ha come difetto anche il fatto di essere un materiale più soggetto all’usura.
I materiali più diffusi e pratici sono quelli a base di fibre di poliestere o altro materiale di tipo plastico, che conferiscono al borsone impermeabilità, morbidezza (e quindi maggiore capacità di adattare la forma al contenuto) e leggerezza. Meno diffusi, ma comunque presenti sul mercato, sono i borsoni in cotone, misto cotone o in PVC.Facilità di trasporto
La leggerezza dei materiali impatta sicuramente la facilità di trasporto, ma a questo proposito è importante prendere in considerazione anche tre ulteriori aspetti: la presenza di una cinghia elastica posteriore per incastrare il borsone al manico di un trolley, la presenza di un carrello con ruote e manico e quella di una tracolla.
Attacco per trolley
Come abbiamo visto per gli zaini da viaggio, anche per i borsoni secondo noi è sempre consigliabile avere una banda elastica posteriore che permetta di fissare il borsone al manico del trolley; questo è un elemento che aumenta di molto la praticità del borsone, a prescindere dalle sue dimensioni e dall’utilizzo che dobbiate farne.
Soprattutto per chi viaggia in aereo, questa soluzione è ideale perché permette di non avere addosso il peso del borsone durante i tempi morti (ad esempio le file ai controlli o le soste nel terminal).Ruote
Alcuni borsoni da viaggio hannoun carrello con manico allungabile e due ruote che li trasformano in veri e propri trolley all’occorrenza. Questa tipologia di borsoni non è molto diffusa, perché più ingombrante; proprio per questo motivo i borsoni con rotelle e manico sono solitamente quelli grandi, non utilizzabili come bagaglio a mano.
La presenza di ruote e manico allungabile permette comunque di facilitare il trasporto dei borsoni da viaggio grandi, rendendoli adatti a un carico elevato: non dovendoli trasportare a spalla è possibile aggiungere anche oggetti più pesanti, come libri o altro, il che risulta molto comodo quando si deve sostenere un trasloco o un viaggio molto lungo.
Tracolla e/o spallacci
La tracolla è presente in tantissimi borsoni da viaggio, a prescindere da dimensioni e materiali. Si tratta di un accessorio comodo perché consente di distribuire meglio il peso del bagaglio, scaricandolo su tutta la schiena. In alcuni borsoni di piccole dimensioni sono presenti anche degli spallacci, che consentono di indossare il borsone come un vero e proprio zaino. Sia per quanto riguarda la tracolla, sia per gli spallacci, meglio scegliere modelli che abbiano un’imbottitura per rendere più confortevole l’utilizzo.
Ripiegabilità
Questa caratteristica è solitamente tipica dei borsoni di fascia bassa, a prescindere dalle dimensioni. Di fatto si tratta di borsoni privi di un fondo rigido e realizzati quasi sempre in poliestere, che possono essere ripiegati su se stessi e riposti in borsette per il trasporto. La ripiegabilità di un borsone è utile sia quando si deve conservare il prodotto dopo l’utilizzo, sia in alcuni tipi di viaggi. Può ad esempio capitare che un viaggiatore non abbia bisogno di un secondo bagaglio all’andata o al ritorno: usare un borsone ripiegabile in questi casi consente di portare il secondo bagaglio solo nella tratta necessaria. I borsoni ripiegabili, però, data anche l’assenza del fondo rigido e in generale la maggiore leggerezza dei materiali, sono spesso inadatti a portare grossi carichi.
I migliori borsoni da viaggio
Il migliore: Samsonite Roader
Questo borsone Samsonite, adatto ad essere usato come bagaglio a mano, presenta diverse caratteristiche interessanti. Per prima cosa bisogna notare la grande capienza: il borsone può contenere infatti ben 55 l pur essendo utilizzabile come bagaglio a mano primario e secondario. Riempiendolo completamente le dimensioni sono di 32 x 53 x 34 cm: per usarlo come bagaglio a mano aggiuntivo basta limitare il riempimento, assicurandosi che le misure corrispondano a quelle previste dalla compagnia aerea. Interessante a questo proposito anche la presenza di una cinghia per fissare il borsone al manico del trolley. Per quanto riguarda tasche e altre peculiarità, all’esterno si trovano una tasca frontale abbastanza ampia e due tasche laterali, una delle quali utilizzabile come comparto per le scarpe. Presente anche una tasca interna e un attacco USB per power bank. Il borsone è disponibile in tre colori diversi e si può trovare anche in altre due varianti più grandi. Da ricordare infine la presenza di una tracolla (non imbottita) per il trasporto manuale.
Ci piace perché: ha diverse tasche, ottima capienza, attacco USB per power bank, è impermeabile e in materiali riciclati.
Il migliore con rotelle: Travelite Basics Fresh
Questo borsone da viaggio è uno dei più venduti tra i modelli con rotelle e manico allungabile; il motivo di questo successo è che è molto capiente (ben 89 l) e allo stesso tempo resistente e facile da trasportare.
All’esterno si trova una grande tasca frontale, mentre all’interno una tasca che può fungere anche da separatore. Il materiale costitutivo è poliestere impermeabile e il telaio con manico telescopico non è eccessivamente pesante: nel complesso il borsone pesa 2,4 kg (da vuoto). Si tratta di un modello adatto a trasportare abiti, scarpe e altri oggetti più pesanti; non ha una tracolla, ma questo è probabilmente dovuto alle grandi dimensioni e alla presenza del carrello con ruote, che rendono effettivamente la tracolla un po’ superflua. Le dimensioni di questo borsone sono 36 x 71 x 35 cm: non è quindi adatto a essere usato come bagaglio a mano in aereo.
Ci piace perché: è grande e capiente, ha le ruote e il manico allungabile.
Il miglior rapporto qualità/prezzo: Eastpak Stand +
Quando si parla di borse e zaini, Eastpak è uno dei brand più noti; anche le sue proposte di borsoni da viaggio non fanno eccezione e contano diversi modelli, tutti molto popolari. Lo Stand + è un borsone utilizzabile sia come bagaglio a mano principale, sia come bagaglio secondario ed è disponibile in vari colori diversi; ha un design minimale con solo una piccola tasca esterna e un’organizzazione interna “aperta”, che presenta solo una piccola tasca portaoggetti. È presente una tracolla staccabile, mentre manca la cinghia per attaccare il borsone al trolley. La capienza è abbastanza elevata, 34 l, e le dimensioni sono di 25 x 53 x 24 cm. È realizzato in poliestere impermeabile e in dotazione viene fornita anche una pratica bustina per ripiegare il borsone e portarlo con sé.
Ci piace perché: lo spazio interno è libero, la capienza elevata, il design minimale, è disponibile in vari colori, è ripiegabile.
Il migliore per le il weekend: BAOSHA HB-28
Questo borsone da viaggio molto venduto è ideale come bagaglio a mano primario e secondario grazie alle sue dimensioni espandibili e alla forma leggermente squadrata. Questa particolare caratteristica lo rende ideale per chi viaggia per pochi giorni, ma vuole comunque portare diversi cambi; molto interessanti anche la buona capacità di 25 l, la presenza di una tracolla, di una cinghia per l’attacco al trolley e la buona organizzazione interna. È presente infatti una tasca rivestita in materiale impermeabile per riporre indumenti umidi o bagnati; anche sulla fibbia di connessione al trolley si trova una taschina, ideale per smartphone. Il materiale è impermeabile e anti-taglio ed è disponibile in diverse colorazioni.
Ci piace perché: ha un grande comparto per scarpe, buona organizzazione interna ed esterna e buona capienza.
Il più economico: Spaher Borsa bagaglio a mano
Questo borsone non ha molte particolarità, ma è comunque molto acquistato perché ha una capienza sufficiente a trasportare il necessario per un weekend, è in materiali impermeabili e ha dimensioni che lo rendono idoneo ad essere usato sia come bagaglio a mano primario, sia secondario. All’esterno si trovano due tasche laterali e una piccola tasca frontale, mentre non ci sono tasche interne. Sono disponibili sia la tracolla, sia la cinghia per attaccarlo alla maniglia del trolley; inoltre questo borsone è ripiegabile in una piccola custodia da 18 x 18 cm. È disponibile in cinque colori diversi e in taglie leggermente più grandi. Da segnalare il prezzo decisamente basso, che lo rende un buon investimento per chi cercasse un borsone da usare saltuariamente.
Ci piace perché: si può usare come bagaglio secondario, ha la cinghia per l’attacco al trolley, è impermeabile.
Le domande più frequenti sui borsoni da viaggio
Come organizzare un borsone da viaggio?
Il modo migliore per organizzare i borsoni da viaggio è quello di stratificare il contenuto, mettendo in basso abiti o oggetti (ad esempio libri) più pesanti, più rigidi o più difficili da stropicciare. In questo modo si crea una “base” sulla quale porre poi gli altri vestiti o oggetti più delicati. Cercate anche di mettere alla base abiti o oggetti che non debbano essere utilizzati subito (ad esempio giacche di ricambio, felpe aggiuntive o capi simili): in questo modo non rischierete di stropicciare gli indumenti per prendere qualcosa che serve e che sta sul fondo. In alternativa potete acquistare un organizer per borsone, come quello qui sotto: si tratta di contenitori morbidi nei quali potrete disporre comodamente i diversi tipi di indumenti. Esistono in diverse varianti e dimensioni e possono quindi adattarsi a borsoni (ma anche a trolley) sia grandi, sia piccoli.
Quanto costa un borsone da viaggio?
Possiamo identificare diverse fasce di prezzo per i borsoni da viaggio, in base ad alcune caratteristiche:
- Borsone piccolo in poliestere/cotone: il costo di questi modelli è compreso tra i 20 e i 60 €; se realizzati da marche o designer molto noti, il prezzo può essere molto più elevato;
- Borsone medio in poliestere/cotone: questi borsoni hanno un costo compreso tra i 30 e i 60 €, che può variare in base ai materiali e a caratteristiche come brand o impermeabilità;
- Borsone grande in poliestere/cotone: i borsoni con ruote costano tra i 60 e i 100 €, mentre quelli senza carrello possono avere un prezzo in generale compreso tra i 30 e gli 80 €;
- Borsone in pelle: si parte dai 60-70 € dei borsoni piccoli e di brand poco noti per arrivare anche agli 800-1.000 € dei borsoni grandi o di marche molto famose.