Come scegliere il bite
Il bite dentale è un piccolo apparecchio che viene utilizzato come rimedio per risolvere alcuni problemi dell’apparato masticatorio come ad esempio il bruxismo, ovvero l’abitudine di digrignare i denti in maniera involontaria durante la notte. Questi movimenti delle mandibole durante il sonno potrebbero portare anche ad altre conseguenze che analizzeremo nel dettaglio in questa guida.
La funzione principale del bite dentale è quindi quella di evitare l’erosione dei denti involontaria che si verifica durante le ore notturne ed è permessa da una mascherina dentale che per svolgere la sua funzione andrebbe posta tra le due arcate prima di andare a dormire. I tempi di utilizzo dipendono dalla problematica da risolvere, inoltre a seconda del disturbo potrebbe essere utilizzato anche di giorno.
Il bite dentale rappresenta quindi una buona soluzione perché consente di scaricare la forza esercitata involontariamente dalle mandibole direttamente sull’apparecchio evitando così di pregiudicare i denti, con un netto miglioramento e rilassamento dei muscoli della mandibola stessa oltre a quelli di tutto il corpo. Anche se è facilmente acquistabile presso qualsiasi farmacia, vi consigliamo sempre di consultare un professionista che sappia guidarvi verso la soluzione più appropriata, nel frattempo vi indichiamo tutti gli aspetti che caratterizzano questo pratico e utilissimo apparecchio.
Tipologie
Dando un’occhiata tra i vari negozi e farmacie virtuali vi sarete subito resi conto delle diverse tipologie di bite dentali disponibili, ognuna con uno scopo specifico. Di seguito vi proponiamo una breve descrizione dei vari modelli di riferimento affinché possiate avere le idee più chiare sulle categorie presenti in commercio e sul loro funzionamento.
Bite preformato
I bite preformati sono anche detti preconfezionati e presentano una forma standard. Insieme a quelli automodellanti sono i modelli più facilmente reperibili in commercio a dei costi non eccessivi. Bisogna però considerare che possono essere utilizzati per dei trattamenti di breve durata, sempre sotto il controllo di uno specialista affinché non rechino danni collaterali tra cui lo spostamento dei denti.
Bite automodellante
Com’è facile intuire dal nome i bite automodellanti prendono la forma della propria impronta dentale durante l’utilizzo, e per questa sua caratteristica così versatile rappresenta il modello più acquistato come rimedio per il fenomeno del bruxismo. Solitamente questo modello viene consigliato a chi non presenta disfunzioni di postura o articolatorie.
Bite personalizzato
Infine, tra le tipologie di bite dentali troviamo quello personalizzato creato su misura dall’odontotecnico per risolvere specifiche problematiche del paziente e dopo aver preso il calco dei denti. Rispetto alle altre categorie presenta dei costi più elevati e viene spesso consigliato per persone che soffrono di vertigini e dolori cervicali dovuti alla tensione della muscolatura masticatoria, quindi viene impiegato con uno scopo terapeutico.
Materiali
Altro aspetto che differenzia un bite dentale da un altro riguarda i materiali di fabbricazione, a seconda dei quali si potrà parlare di bite morbido o rigido. In realtà si tratta della stessa distinzione fatta nel paragrafo precedente, infatti quelli rigidi solitamente sono i bite dentali realizzati su misura dagli odontotecnici, mentre possono considerarsi morbidi i bite automodellanti o preformati. Vediamo però quali sono i materiali impiegati per la loro realizzazione.
Silicone
Tra i materiali utilizzati per la realizzazione di bite dentali morbidi troviamo il silicone, che si ottiene dalla silice, una risorsa naturale. Il silicone ad oggi è molto utilizzato in diversi settori tra cui quello odontoiatrico, soprattutto per alcune caratteristiche che lo contraddistinguono come la biocompatibilità e la resistenza alle forti temperature. Il nostro consiglio è di verificare tutti questi aspetti sulla confezione prima di procedere con l’acquisto, al fine di portarvi a casa un prodotto sicuro e realizzato seguendo le norme della comunità europea.
Resina acrilica
La resina acrilica è un tipo di resina termoplastica che viene ampiamente impiegata nel settore odontoiatrico, questo perché è estremamente durevole nel tempo conservando una perfetta stabilità dimensionale, inoltre è caratterizzata da una superficie liscia. Solitamente i bite dentali realizzati con questo materiale sono quelli rigidi.
Uso
Nell’introduzione di questa guida abbiamo accennato alle diverse problematiche che è possibile risolvere con l’utilizzo del bite notturno. Abbiamo anche specificato che a seconda della problematica si dovrà ricorrere al modello più adeguato. Vediamo adesso nell’insieme quali sono i problemi che si possono essere risolti o in parte alleviati con la sua applicazione.
Bite per bruxismo
Con il termine bruxismo si intende il digrignamento dei denti, un fenomeno più diffuso di quanto si pensi e che si verifica durante le ore notturne, mentre si dorme. Le cause che si trovano dietro a questo tipo di problematica possono essere sia di natura psicologica che fisica, per questo motivo consigliamo di rivolgervi a uno specialista che sappia individuare con precisione il motivo che ha generato il problema. I modelli morbidi, automodellanti e preformati sono la soluzione più adatta per risolvere questo disturbo.
Bite per malocclusione dentale
Altro disturbo per il quale molto spesso si ricorre all’utilizzo di un bite dentale è la malocclusione che si verifica quando i denti dell’arcata superiore non si allineano in maniera corretta con quelli dell’arcata inferiore. Le conseguenze derivanti da questo fenomeno possono influire negativamente sulla postura, sulla masticazione e sulla colonna vertebrale. In questo caso meglio rivolgersi a uno specialista per trovare un bite dentale più efficace.
Bite per russamento
Il bite dentale viene applicato anche in caso di russamento, un disturbo che affligge un numero considerevole di persone soprattutto in età avanzata. Probabilmente il russamento è un’altra conseguenza della malocclusione dentale appena vista, infatti se la mandibola e la mascella non si chiudono correttamente potrebbero dare origine a flussi d’aria tra la laringe e il naso. In commercio sono disponibili bite dentali specifici per russamento.
Bite per mal di schiena e mal di testa
Anche il sistema posturale è strettamente legato all’apparato masticatorio, infatti per chi è affetto da continui mal di schiena o mal di testa, queste sintomatologie potrebbero essere scatenate da malocclusione o bruxismo. Ovviamente sarà compito di uno specialista determinare la reale causa ed eventualmente iniziare una terapia mediante l’utilizzo di un bite dentale.
Altre caratteristiche
L’acquisto di un bite dentale può generare anche altre domande e dubbi nella mente del consumatore o della consumatrice, che riguardano il pubblico di destinazione o anche la durata dell’apparecchio. Inoltre, la sua funzione in alcuni casi potrebbe essere diversa da quelle più comuni viste finora. Vediamo insieme tutti questi altri aspetti che vi aiuteranno a definire ancora di più il modello che maggiormente si adegua alle vostre necessità.
Pubblico di destinazione
Trattandosi di un dispositivo facilmente reperibile in qualsiasi farmacia è bene informarsi anche su quale sia il pubblico di destinazione. Solitamente sulle confezioni viene riportato che si tratta di apparecchi indicati per adulti e per bambini, questi ultimi a partire dai 12 anni. Per bambini più piccoli è consigliato ricorrere a un modello personalizzato realizzato da uno specialista, affinché si adegui alla dentatura del bambino in fase di crescita.
Durata
Solitamente la durata minima di un apparecchio di questa categoria è circa 2 anni, un’indicazione che deve essere riportata sulla confezione tra le specifiche del prodotto. Vi consigliamo di verificarla accuratamente prima di procedere con un eventuale acquisto. Alcune marche garantiscono la durata dei loro bite dentali fino anche a un massimo di 60 mesi utilizzandoli quotidianamente.
Altre funzioni
Un bite dentale potrebbe essere acquistato anche per scopi diversi rispetto a quelli visti finora in questa guida. Infatti alcuni brand pubblicizzano i loro prodotti definendoli multifunzionali poiché riescono a risolvere contemporaneamente diverse problematiche. Quindi oltre al digrignare dei denti un bite dentale può essere usato per:
- Sbiancamento dei denti: alcuni bite dentali possono essere realizzati con tecnologia FCC, grazie a cui riescono a produrre un efficace effetto sbiancante, sia sulla parte frontale dei denti che in quella posteriore;
- Protezione per atleti: il bite dentale rappresenta anche un ottimo rimedio utilizzato dagli atleti che vogliono proteggersi durante un allenamento o una gara quando sono impegnati in un’attività fisica intensa che richieda molto sforzo.
Le domande più frequenti sul bite dentale
Quanto costa un bite notturno?
I costi di un bite dentale notturno possono variare di molto a seconda del modello scelto. Come già accennato quelli preformati e automodellanti reperibili presso qualsiasi farmacia presentano dei costi molto accessibili, con un prezzo di partenza di circa 10 € per una confezione contenente due mascherine e una scatola porta-bite. Il costo può aumentare fino a 60 € per i modelli appartenenti a questa categoria. Nel caso di bite dentali personalizzati il costo potrebbe oscillare tra i 150 € e i 600 €.
Quali sono i migliori marchi di bite notturni?
Tra i brand più diffusi in questo microsettore troviamo Dulàc Farmaceutici 1982, Oz Denta, Dr. Brux, Time2Sleep, M.Y.L. E Luckin Smile. Come sempre il nostro consiglio, indipendentemente dalla notorietà del marchio in questione, è di verificare attentamente i materiali di fabbricazione del prodotto prima di acquistarlo per assicurarvi che siano di alta qualità e quindi sicuri da utilizzare.
Come pulire il bite dentale?
Trattandosi di un dispositivo pensato per essere utilizzato quotidianamente, è necessario effettuare un’accurata pulizia giornaliera del bite dentale affinché non si formino germi e odori sgradevoli a causa dei residui di cibo. Inoltre, una cattiva pulizia dell’apparecchio potrebbe portare a un deterioramento della forma e della struttura stessa, quindi ne consigliamo una pulizia accurata ogni giorno. Per farlo basterà strofinare la sua superficie con uno spazzolino e del dentifricio, magari accompagnato da un collutorio e acqua fredda. Dopodiché basterà sciacquare abbondantemente e lasciarlo asciugare. Vi consigliamo inoltre, di provvedere con una pulizia più approfondita almeno una volta al mese, magari immergendo il vostro bite dentale notturno in una soluzione disinfettante specifica per questo tipo di prodotto o per le dentiere.
Come modellare un bite dentale?
Di norma per proteggere le due arcate basta utilizzare un solo bite dentale. Se la vostra scelta è ricaduta sulla tipologia automodellante, prima di poterlo utilizzare sarà necessario seguire un piccolo procedimento. Prima di iniziare con il modellamento la maggior parte dei produttori consiglia di provare a inserire più volte il bite in bocca per agevolare i passaggi successivi. Una volta effettuate le prove, bisognerà immergere completamente la mascherina in acqua bollente per circa 6 secondi e poi scuoterla energicamente per eliminare ogni residuo di acqua. A questo punto potrete inserire il bite dentale in bocca chiudendo i denti senza stringere eccessivamente. Trascorso un minuto potrete estrarre il bite e immergerlo sotto un getto d’acqua fredda per circa 2 minuti. Il bite a questo punto dovrebbe essere pronto per essere utilizzato. Alcuni marchi affermano che la procedura di modellamento può essere effettuata anche più volte. Ad ogni modo i passi appena descritti si riferiscono a un procedimento generale, poiché tempi e modalità di modellamento potrebbero cambiare da prodotto a prodotto. Vi suggeriamo quindi di leggere attentamente il foglietto illustrativo contenuto nella confezione dove certamente verranno descritti in modo dettagliato tutti i passi da seguire.
Dove comprare il bite per denti?
Come già detto i bite dentali preformati o automodellanti possono essere acquistati presenzialmente in qualsiasi farmacia della vostra città che ne disponga. In alternativa potrete collegarvi ai diversi negozi virtuali disponibili online dove sarà più facile trovare vantaggiose offerte, e dove potrete disporre di un numero maggiore di modelli e marche. Nella nostra tabella a inizio pagina abbiamo stilato una lista dei migliori bite disponibili online per aiutarvi nella scelta. Ad ogni modo ricordiamo che prima di procedere con l’acquisto è sempre opportuno rivolgersi a uno specialista che vi consiglierà il modello più adeguato alle vostre necessità.