Le biciclette da donna
Negli ultimi anni l’universo delle biciclette è stato investito da un numero cospicuo di modelli elettrici con batteria al litio e pedalata assistita, una rivoluzione che non ha risparmiato neanche le biciclette destinate al mercato femminile. Tuttavia i modelli tradizionali continuano a suscitare ancora l’interesse degli appassionati, anche grazie al loro design particolarmente ricercato.
Anche in questo segmento esistono vari modelli che si differenziano in base alla destinazione d’uso, alle caratteristiche tecniche e agli accessori in dotazione. In questa pagina analizzeremo alcuni modelli che rientrano in una fascia di prezzo compresa tra i 180 e 680 €. Prima di scoprire quali sono le cinque migliori biciclette per donna disponibili sul mercato date uno sguardo alla nostra guida all’acquisto della bicicletta per capire tutti gli aspetti a cui prestare attenzione:Come scegliere la bicicletta
Le caratteristiche di una bicicletta da donna
Le biciclette da donna hanno caratteristiche strutturali ben definite che le differenziano dai modelli pensati per gli uomini. Il primo elemento che definisce in maniera lampante una bicicletta da donna fa riferimento al telaio, con il tubo centrale che presenta una vistosa inclinazione verso il basso. Altre differenze sono da rintracciare nel manubrio, che generalmente presenta dimensioni ridotte, e nella forma della sella decisamente più ampia. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, generalmente le dimensioni del telaio sono comprese tra i 150 e i 170 cm, anche se tali misure possono variare in base al tipo di bicicletta. Tutte queste caratteristiche sono concepite tenendo conto delle caratteristiche anatomiche e della struttura fisica più minuta del corpo femminile.
Tuttavia sul mercato sono disponibili diversi modelli di biciclette unisex con dimensioni standard, di conseguenza l’utilizzo di una bici con queste caratteristiche è strettamente legato ai gusti personali e alle singole esigenze. Molto spesso infatti le biciclette destinate al mercato femminile ricalcano un interesse maggiore nei confronti del look e dell’estetica, con diversi tipi di accessori personalizzati e un’ampia gamma di colori a disposizione. In questa direzione le borse per bici hanno senza dubbio un ruolo centrale, sia dal punto di vista funzionale, ma anche come accessorio di tendenza. Alcuni componenti molto diffusi sono anche i seggiolini, sia anteriori, sia posteriori, che danno la possibilità di trasportare con sé i passeggeri più piccoli senza rinunciare alla mobilità sostenibile sulle due ruote.Tipi di biciclette da donna
Anche le biciclette per donna presentano un’ampia gamma di modelli che vanno dalle classiche bici da passeggio pensate per la città, con accessori fondamentali come portapacchi, parafanghi e cestini, alle biciclette ibride concepite per percorrere i sentieri extraurbani. I modelli per donna comprendono le bici da corsa, le mountain bike e le gravel, tutte riconoscibili dal telaio inclinato.
Non possono mancare all’elenco le bici elettriche con pedalata assistita e quelle destinate al cicloturismo. In quest’ultimo caso è assolutamente consigliabile munirsi di un ciclocomputer, che nei modelli elettrici generalmente è presente in dotazione. Questo accessorio è molto utile soprattutto durante i tour, con informazioni in tempo reale su mappe, chilometraggio, velocità, altitudine, pendenza e frequenza della pedalata.Le migliori biciclette da donna
Dopo aver elencato i tipi di biciclette disponibili per il mercato femminile, è tempo di svelare quali sono i parametri da tenere in considerazione prima di acquistare un mezzo a due ruote di questo tipo. Il peso e il materiale del telaio sono due elementi fondamentali, così come il tipo di freni, la qualità dei copertoni e il sistema di cambio. Inoltre, la varietà dei prezzi è influenzata in maniera decisiva dalla qualità degli accessori e dal design. Abbiamo individuato i cinque migliori modelli presenti sul mercato, che si distinguono per un rapporto equilibrato tra la qualità e il prezzo.
La migliore: Head Revelo 1.0 Joy
Questa bicicletta da trekking per donna ha un telaio in lega di alluminio, progettato per inglobare al suo interno i cavi, sia del sistema frenante, sia del cambio. In questo modello si evidenzia una fusione tra il design elegante, tipico delle biciclette da donna, e una vocazione sportiva. A un primo sguardo saltano subito agli occhi la forcella ammortizzata ZOOM 187D e il deragliatore S-Ride a 24 velocità. Le ruote sono da 28″ e la bici pesa complessivamente 15,9 kg. Le luci anteriori e posteriori sono entrambe a LED targate AXA e assicurano la massima visibilità durante le ore notturne e una lunga durata nel tempo. Gli pneumatici Impac Streetpac RT hanno un battistrada che garantisce aderenza su tutte le superfici e pareti riflettenti sui lati per essere visibili anche al buio. Tra gli accessori in dotazione segnaliamo i parafanghi Orion, il portapacchi posteriore e il cavalletto laterale.
A chi è adatta: a chi ha un discreto budget a disposizione e ama le bici da donna sportive, per un utilizzo su strada, ma adatte anche ai sentieri di montagna.
A chi è sconsigliata: a chi vuole spendere meno e ha bisogno di una bici da guidare per brevi tragitti ed esclusivamente in città.
Miglior qualità/prezzo: Alpina Bike Bonneville Donna
Questo modello costruito e assemblato interamente in Italia fa parte del catalogo vintage del brand Alpina ed è disponibile in cinque colorazioni diverse: nero, bianco perla, turchese, verde menta e verde militare. Lo stile ricorda da vicino alcuni modelli del passato, senza tralasciare gli spunti di innovazione e il comfort. Anche in questo caso è presente un telaio in lega di alluminio per assicurare massima resistenza e leggerezza e una forcella in acciaio con un peso finale che non supera i 17 kg. Le dimensioni delle ruote sono pari a 28″ e non sono presenti sospensioni. Il deragliatore a 6 velocità può contare sull’affidabilità del cambio Shimano TY21, mentre il sistema frenante è a tamburo. La bicicletta è dotata di due fari a LED e di una coppia di portapacchi, anteriore e posteriore.
A chi è adatta: a chi ama le bici da donna confortevoli e con uno stile elegante, senza rinunciare alla qualità dei componenti e all’affidabilità.
A chi è sconsigliata: a chi si accontenta di una bici con meno dettagli e può trascurare la varietà dei colori e la cura del design.
Il modello retrò: Via Veneto Retrò Donna
Un altro modello retrò che si ispira alle biciclette tradizionali è la Via Veneto, una city bike disponibile in 8 colorazioni diverse con un telaio in acciaio da 15 kg. Anche questo modello non presenta ammortizzatori e le ruote misurano 26″. Il cambio è Shimano con la possibilità di selezionare fino a 6 velocità, mentre i freni sono del tipo V-Brake, con una luce a LED anteriore agganciata al portapacchi. La bici presenta due parafanghi in alluminio e anche un portapacchi posteriore con luce di posizione. L’ampia sella ha la stessa colorazione delle manopole e assicura una postura comoda, ideale per i lunghi giri in città.
A chi è adatta: a chi desidera una bici compatibile con i percorsi urbani che assicuri un’ottima tenuta di strada senza rinunciare alla comodità di guida.
A chi è sconsigliata: a chi desidera un modello più versatile, da utilizzare anche per le gite fuori porta o su percorsi meno ordinari.
La classica: Denver Discovery
La Denver Discovery riprende le forme della tradizionale bicicletta da donna in stile olandese e presenta una struttura possente con un telaio in lega d’acciaio e una forcella in acciaio rigido per un peso che raggiunge quota 25 kg. Il design è più moderno rispetto ai due modelli vintage che abbiamo analizzato in precedenza e in dotazione è presente il classico cestino in metallo posizionato davanti al manubrio. Le ruote misurano 26″ e non sono presenti sospensioni. Questa Denver presenta un sistema frenante meccanico V-Brake e un cambio Shimano TY21 a 6 velocità. Il comodo portapacchi posteriore può reggere un carico massimo di 25 kg ed è compatibile con diversi modelli di borse.
A chi è adatta: a chi ha bisogno di una bici affidabile da utilizzare prevalentemente in città e non vuole spendere troppo.
A chi è sconsigliata: a chi vuole un modello più leggero e da trasportare più facilmente.
La più economica: Alpina bike Olanda
Una bicicletta vintage con ruote da 26″ e un sistema frenante v-brake, disponibile in diversi colori con un
design accattivante e una sella ergonomica molto confortevole. Il telaio è in alluminio con una altezza di 46 cm e un peso di 17 kg. C’è una sola velocità ed è presente un portapacchi posteriore e una luce dinamo, tipica dei modelli old style.
A chi è adatta: a chi ha bisogno di un mezzo a due ruote da usare per brevi passeggiate e vuole spendere poco, senza rinunciare allo stile e al design.
A chi è sconsigliata: a chi ha un’altezza superiore ai 175 cm e ha bisogno di una bici con più marce, per adattarsi al meglio anche ai percorsi con salite e pendenze.
Le domande più frequenti sulle biciclette da donna
Quanto costa una bicicletta da donna?
Il prezzo minimo di una bicicletta da donna di fascia bassa non scende sotto quota 150 €. In questo caso l’acquisto è consigliato se l’utilizzo è saltuario e si percorrono pochi chilometri quotidianamente. Se la scelta invece ricade su modelli più accessoriati, destinati anche ai percorsi extraurbani e al cicloturismo, il prezzo finale può raggiungere gli 800 €.
Quali sono le principali marche di biciclette da donna?
Ci sono diverse aziende con decenni di esperienza alle spalle che si occupano di bici da donna, ma anche destinate agli uomini e ai bambini. Tra le migliori marche di biciclette da donna abbiamo selezionato Atala, Head, Alpina e Schiano. Questi brand sono specializzati anche nella produzione di biciclette elettriche per il mercato femminile e possono contare su alti livelli di affidabilità.