I fattori decisivi per la scelta del beauty case
Quando si tratta di organizzare tutto ciò che si desidera portare con sé durante un viaggio, il beauty case è un accessorio a cui non si può proprio rinunciare. Questo comodo astuccio, pensato per trasportare i prodotti per l’igiene personale e i cosmetici più indispensabili, consente innanzitutto di custodirli in sicurezza. Molte volte, infatti, si tratta di creme, liquidi e polveri che, se non protetti adeguatamente, potrebbero danneggiarsi e disperdersi all’interno del bagaglio, macchiando il resto del contenuto. Grazie al beauty case, inoltre, i prodotti per la cura del corpo possono essere raggruppati in un unico contenitore: in questo modo, oltre a risparmiare un notevole spazio all’interno della valigia, potremo reperirli molto più facilmente all’occorrenza, senza ritrovarci a dover rovistare tra i vestiti rischiando di creare disordine. D’altro canto, il beauty case può diventare un valido alleato anche a casa, dove si rivela molto utile per tenere in ordine e sempre a portata di mano trucchi e altri prodotti di bellezza, senza però creare un ingombro eccessivo sul ripiano del bagno.
I modelli disponibili in commercio sono tantissimi e se ne possono trovare per tutti i gusti, oltre che per tutte le tasche: morbidi o rigidi, compatti o a più livelli, semplici o con decorazioni elaborate… insomma, la scelta è davvero ampia e spesso, prima di effettuare l’acquisto, ci si può ritrovare nell’indecisione più totale. Proprio per tale motivo, in questa guida abbiamo raccolto i principali fattori che andrebbero tenuti in considerazione prima di comprare un beauty case. Siamo sicuri che, grazie a questi piccoli accorgimenti, trovare quello più adatto alle vostre esigenze non sarà più un problema!
Tipologie e scopo di utilizzo
Proprio perché i modelli reperibili sul mercato sono moltissimi, il primo fattore da valutare quando si desidera acquistare un beauty case è lo scopo di utilizzo; per dirla con parole più semplici, bisognerebbe chiedersi innanzitutto dove si ha intenzione di utilizzare questo accessorio: è proprio in base a questo, infatti, che si dovrà optare per una tipologia piuttosto che per un’altra.
In generale, possiamo distinguere fra tre tipologie principali di beauty case:
- Beauty case da viaggio: si tratta probabilmente della tipologia più comune e diffusa, vale a dire i modelli pensati per facilitare il trasporto di cosmetici e prodotti per l’igiene personale durante un viaggio. A giocare un ruolo davvero fondamentale, in questo caso, è la funzionalità: quando ci si sposta, infatti, è molto importante che il proprio bagaglio sia ben organizzato. Può sembrare banale, ma una valigia poco funzionale finisce inevitabilmente per influenzare la qualità del viaggio. Per questo motivo, i beauty case da viaggio si distinguono generalmente per i numerosi scomparti e tasche interni, pensati per ottimizzare il più possibile il trasporto di scatoline, tubetti e flaconi; le dimensioni devono essere capienti, ma è importante che l’ingombro non sia eccessivo, dal momento che il beauty case non dovrebbe occupare troppo spazio all’interno della valigia;
- Beauty case da bagno/ad uso domestico: parliamo in questo caso di beauty case pensati per essere utilizzati esclusivamente in casa, generalmente nel proprio bagno; la loro funzione è quella di tenere in ordine e sempre a portata di mano tutti i prodotti per la cura del corpo e i cosmetici che utilizziamo quotidianamente: dai trucchi per il viso allo spazzolino e dentifricio, passando per smalti per unghie, profumi e gel per capelli, ma anche pennelli e spugnette per il make up. Anche in questo caso, un modello che preveda svariati scomparti interni è la scelta migliore; tuttavia, dal momento che questi beauty case non dovranno essere trasportati fuori dalle mura domestiche, si può in questo caso optare per un contenitore con dimensioni e ingombro maggiori. A differenza di quanto avviene per i modelli da viaggio, inoltre, lo stile e il design avranno per questa tipologia un ruolo più importante: i beauty case ad uso domestico, infatti, verranno esposti su scaffali, mensole o comodini e, per questo, si può pensare di scegliere un modello che si adatti agli altri oggetti di arredamento presenti nella stanza;
- Beauty case da borsetta: come si può intuire, questi beauty case sono pensati per essere collocati e trasportati all’interno della vostra borsetta. Si possono utilizzare, per esempio, per tenere sempre a portata di mano i prodotti essenziali per il make up, in modo da poter comodamente ritoccare il trucco del viso nel corso della giornata. In alternativa, i beauty case da borsetta consentono di portare con sé un piccolo kit di medicinali, per essere pronti ad affrontare ogni evenienza. Dovendo essere pratici e facilmente trasportabili, questi modelli sono molto compatti, hanno un ingombro ridotto e non prevedono in genere più di un paio di scomparti.
Come già accennato nell’introduzione di questa guida, al giorno d’oggi si possono trovare in commercio beauty case dallo stile, dimensioni e struttura più svariati. Non sempre, dunque, le distinzioni tra una tipologia e l’altra saranno evidenti e nette; il nostro consiglio, pertanto, è di basare la scelta anche su gusti e preferenze personali.
Struttura e dimensioni
Se vogliamo scegliere il beauty case più adatto alle nostre esigenze, dovremo senza dubbio fare attenzione alla struttura e alle dimensioni del modello da noi scelto; le possibilità in termini di utilizzo, infatti, dipendono strettamente anche da questi fattori.
Per quanto riguarda la struttura, possiamo innanzitutto distinguere tra beauty case rigidi, semirigidi o morbidi. I modelli rigidi sono perfetti per essere utilizzati come organizer da bagno o da comodino, dunque per un uso domestico, mentre non sono consigliati come beauty case da viaggio: si tratta generalmente di contenitori piuttosto ingombranti, che finirebbero per occupare uno spazio eccessivo all’interno della valigia o del borsone. D’altra parte, chi proprio non riesce a rinunciare a un beauty case molto robusto e di grandi dimensioni può optare per un modello rigido utilizzabile come bagaglio a mano. Chi cerca un modello adatto a viaggi e spostamenti frequenti, invece, può affidarsi a un beauty case morbido: questi ultimi sono generalmente più leggeri e compatti e hanno una struttura flessibile, caratteristiche che consentono loro di adattarsi più facilmente all’interno della valigia, limitando al massimo l’ingombro.
Un buon compromesso tra le due tipologie è rappresentato dai beauty case semirigidi: i modelli di questo tipo riescono a coniugare la buona capienza e la robustezza dei beauty case rigidi alla maggiore flessibilità e leggerezza dei modelli morbidi; si tratta dunque della scelta migliore per chi cerca un beauty case da utilizzare in vacanza, ma ha bisogno di più spazio rispetto a quello che offrono i modelli da viaggio tradizionali.
In base alla struttura, comunque, possiamo distinguere i beauty case ad oggi sul mercato in tre principali tipologie:
- Beauty case a valigetta: questi modelli hanno una struttura a cofanetto e sono in genere rigidi, piuttosto voluminosi e più pesanti; i più sofisticati, inoltre, sono solitamente suddivisi in due o più livelli. Queste caratteristiche li rendono adatti ad un uso essenzialmente domestico, dal momento che risulterebbero troppo ingombranti per essere portati con sé in viaggio. D’altra parte, è possibile reperire in commercio anche beauty case a valigetta dalla struttura semirigida: questi ultimi possono essere trasportati più facilmente e senza occupare spazio eccessivo, e sono ideali per chi desidera una soluzione da viaggio, senza però rinunciare a una certa capienza;
- Beauty case pieghevoli o a portafoglio: si tratta di beauty case divisi in più tasche, che possono essere ripiegate l’una sull’altra proprio come si farebbe con un portafoglio; come si può intuire, quindi, la loro struttura è morbida, flessibile e compatta, motivo per cui si tratta della tipologia su cui puntare quando si cerca un modello pratico da utilizzare in viaggio. Una volta ripiegati, infatti, i beauty case a portafoglio hanno un ingombro davvero ridotto, ma non bisogna dimenticare che la loro capienza è decisamente minore rispetto a quella dei modelli a valigetta;
- Beauty case a bustina: parliamo in questo caso di astucci rettangolari più o meno capienti, che però prevedono generalmente un unico scomparto. I beauty case a bustina, dunque, sono perfetti come soluzione da borsetta, ma risulterebbero decisamente scomodi durante un viaggio o come portaoggetti da bagno, dal momento che non permettono di organizzare il contenuto in maniera ordinata.
Materiali utilizzati
Per quanto riguarda i materiali, la maggior parte dei beauty case morbidi o semirigidi attualmente in commercio sono realizzati in tessuto sintetico (generalmente in poliestere), anche se è possibile reperire modelli in tessuto naturale, ad esempio in cotone; i modelli rigidi, invece, sono solitamente realizzati in materiale plastico.
Ciò che è davvero importante, in particolare quando si tratta di modelli da viaggio, è che l’interno sia rivestito in tessuto impermeabile. Molti dei prodotti custoditi nel beauty case, infatti, sono di natura liquida, cremosa o polverosa, e possono rischiare di rompersi o aprirsi durante il trasporto; un rivestimento di questo tipo, dunque, permette di evitare che bagnoschiuma, trucchi e saponi penetrino all’esterno, danneggiando il contenuto della valigia.
Altrettanto fondamentale, per lo stesso motivo, è che il beauty case sia facilmente lavabile: i tessuti naturali, per quanto resistenti, andranno necessariamente igienizzati in lavatrice, mentre la maggior parte dei modelli in poliestere può essere pulita con una semplice spugna inumidita; alcuni beauty case, infine, sono realizzati in tessuto anti-macchia.
Extra e comfort
Una volta individuati la struttura, le dimensioni e i materiali più indicati alle proprie esigenze, occorre verificare se sono presenti o meno alcuni extra che contribuiscono a migliorare la funzionalità del beauty case. La maggior parte dei modelli attualmente in commercio include uno o più dei seguenti elementi:
- Zip interne: oltre alla zip esterna, molti beauty case dispongono di chiusure lampo interne, che consentono di bloccare e sigillare vari oggetti negli appositi scomparti; questi elementi risultano particolarmente pratici nei modelli da viaggio, per i quali garantire il massimo dell’organizzazione e della comodità è fondamentale. È importante che le chiusure lampo interne siano robuste e di buona fattura, così da non deteriorarsi con l’utilizzo prolungato o a causa di eventuali urti;
- Elastici: gli elastici consentono di tenere fermi gli oggetti e sono molto utili per il trasporto di prodotti piccoli e delicati (come rossetti o pennelli per il make up), che rischierebbero di danneggiarsi se lasciati liberi all’interno di una tasca assieme ad altri oggetti;
- Tasche traforate: si tratta di tasche realizzate in tessuto reticolato, che consentono di intravedere il loro contenuto senza dover ogni volta aprire la zip. In questo modo, reperire gli oggetti riposti all’interno del beauty case sarà ancora più semplice e immediato;
- Tasche trasparenti: molti beauty case da viaggio sono dotati di tasche o altri inserti trasparenti, grazie alle quali il loro contenuto potrà rimanere a vista ed essere identificato immediatamente. In questo modo, si potrà procedere molto più velocemente attraverso i controlli di sicurezza in aeroporto;
- Specchietto integrato: è fondamentale per tutte le appassionate di make up, che, grazie a questo accessorio, potranno comodamente ritoccare il loro trucco anche in viaggio;
- Gancio: la presenza di un gancio a un’estremità del beauty case permette di appenderlo agevolmente alla parete. In questo modo, si eviterà di occupare spazio sul ripiano del bagno o su uno scaffale oppure, specialmente durante un viaggio, non si rischierà di dover appoggiare la propria trousse su superfici poco pulite;
- Manico: grazie a questo accessorio, potremo trasportare il beauty case più agevolmente, oppure fissarlo comodamente alla valigia;
- Lucchetto: chi vuole viaggiare in sicurezza può puntare su un beauty case dotato di lucchetto, così da avere la certezza che nessun altro potrà accedere al contenuto;
- Tracolla: alcuni beauty case sono dotati di tracolla e possono diventare all’occorrenza vere e proprie borse portaoggetti. Questi modelli sono particolarmente indicati per chi deve trasportare l’occorrente per la cura di un bebè.
Quali sono i migliori beauty case del 2024?
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