I barbecue a carbonella portatili
I barbecue portatili sono un’ottima opzione sia quando si voglia organizzare una grigliata lontano da casa, magari in campeggio o in spiaggia, sia quando non si abbia lo spazio o il budget per avere nella propria abitazione una griglia di grandi dimensioni. Tra tutti i tipi di barbecue, quelli alimentati a carbonella sono i modelli che garantiscono i migliori risultati dal punto di vista del gusto: il fumo del legno che brucia, unito alle alte temperature, dà alla carne un sapore unico che non si otterrebbe con i modelli a gas o elettrici.
Come scegliere un barbecue a carbonella
Se siete alla ricerca di un barbecue a carbonella portatile, in questa pagina vi spiegheremo a quali fattori prestare attenzione in fase di acquisto e vi offriremo una panoramica dei migliori modelli in circolazione.
Come scegliere un barbecue a carbonella portatile
Naturalmente, la caratteristica principale di un barbecue portatile è la sua struttura compatta e leggera (massimo 7 kg), che permette di trasportarlo facilmente nel bagagliaio dell’auto o addirittura in un borsone. Molti modelli presentano proprio una maniglia o una valigetta per facilitare il trasporto, mentre altri, che nascono come barbecue da tavolo, sono comunque abbastanza compatti da essere portati con sé nonostante l’assenza di manici. Nella nostra selezione di modelli abbiamo considerato entrambe le tipologie, ma bisogna tenere presente che nei barbecue da tavolo mancano le gambe o i supporti per elevare la superficie di cottura rispetto al terreno.
Un’altra caratteristica importante dei barbecue portatili dev’essere la facilità di montaggio: si tratta di modelli da usare in mobilità o in situazioni non sempre confortevoli, perciò è necessario che l’assemblaggio della griglia non richieda troppo tempo.Alcuni modelli presentano un coperchio, mentre altri ne sono sprovvisti o prevedono solo un paravento. Il coperchio è utile perché, tramite le ventole, consente di gestire con più precisione l’intensità della fiamma e anche di avere una cottura più omogenea. Nei barbecue senza coperchio il calore è più forte ed è possibile che il cibo bruci troppo in fretta in superficie, ma non sia cotto completamente all’interno, oppure che si secchi troppo: sono comunque inconvenienti che, con un po’ di pratica, si imparano a gestire.
I migliori barbecue a carbonella
Weber Go-Anywhere
Weber è il marchio più acclamato nel mondo dei barbecue, perciò non deve stupire che nella nostra selezione si trovino non uno, ma ben due modelli a carbonella portatili di questo brand. Il più costoso dei due, nonché quello con la griglia più grande, è il Go-Anywhere, che esiste sia nella versione a carbonella, sia in quella alimentata a gas. La superficie di cottura misura 42 x 26 cm, mentre il peso è di 6,78 kg; è una misura importante, che però è dovuta alla presenza di un coperchio e di una resistente maniglia in nylon rinforzato con fibre di vetro. Sul coperchio si trovano due valvole di aerazione, attraverso le quali si può gestire il flusso d’aria e quindi la temperatura. Questo barbecue è supportato da due gambe per rialzarlo da terra, che possono essere richiuse durante il trasporto. È tra i modelli più performanti e affidabili in circolazione.
LotusGrill Classic Grill
Questo barbecue di LotusGrill è un modello da tavolo che all’occorrenza può essere portato con sé anche fuori casa, purché venga appoggiato su una superficie stabile e pulita. Pur non avendo il coperchio né i manici, viene venduto assieme a una sacca per il trasporto, inoltre risulta abbastanza leggero con il suo peso di circa 4 kg. La griglia ha un diametro di 32 cm, ma LotusGrill produce anche un modello XL con diametro di 40,5 cm. La particolarità di questo modello risiede nel sistema di ventilazione alimentato sia a batterie (4 AA sono in dotazione), sia tramite cavo USB, utile a favorire la distribuzione del calore.
Ompagrill Pleinair barbecue a valigetta
Pur essendo il modello più economico della nostra selezione, questo barbecue di Ompagrill è anche uno dei più funzionali. Ha un’ampia griglia in acciaio inox di 46,5 x 28 cm, che permette di preparare fino a sei porzioni e può essere posizionata su due altezze diverse a seconda dell’alimento e del tipo di cottura che si vuole ottenere. Un paravento posteriore e due laterali proteggono la griglia dalle folate di vento e allo stesso tempo limita la diffusione del fumo, inoltre la struttura è supportata da quattro gambe. Il peso è di soli 4,4 kg e il trasporto è reso estremamente semplice dal fatto che si possa richiudere fino a diventare una valigetta. Molto utili gli optional: lo spiedo, due forchette e la griglia scaldavivande.
Princess 112256
Tra i migliori barbecue portatili a carbonella trova spazio anche un modello ibrido. Quello proposto da Princess può infatti essere alimentato a carbonella quando ci si trova lontano da casa, oppure con la rete elettrica quando lo si usa all’interno o sul balcone. Sotto alla griglia si trova infatti una resistenza collegata a un termostato, tramite il quale si possono selezionare cinque livelli di cottura diversi. La griglia quadrata misura 37 cm per lato e il peso complessivo è di circa 7 kg. Si tratta di un modello molto facile da trasportare: il cavo elettrico può essere staccato, mentre il coperchio è dotato di un manico e può essere chiuso completamente con due ganci. Sul coperchio si trovano inoltre una valvola di aerazione e un termometro, elemento piuttosto raro per questo tipo di barbecue.
Gentlemen’s Hardware GEN253
Quello di Gentlemen’s Hardware è un altro pratico barbecue a valigetta che, una volta richiuso, misura solo 43,9 x 31 x 11 cm. La valigetta ha un manico e due ganci, mentre alla base si trovano due gambe per supportarla quando è aperta, che possono essere ripiegate durante il trasporto. La griglia portacarbone e quella per cuocere gli alimenti, che misura 33 x 21,6 cm, sono contenute all’interno della valigetta. È un barbecue portatile molto comodo da portare con sé ai picnic o in campeggio e, grazie al design particolare, è anche un ottimo regalo da fare agli amanti delle attività all’aperto.
Weber Smokey Joe Premium
Lo Smokey Joe Premium ripropone la struttura dei celebri kettle Weber. Con la sua griglia in acciaio placcato dal diametro di 37 cm è un po’ più piccolo del Go-Anywhere, ma ha anche un peso inferiore (5,48 kg). Ritroviamo anche qui le caratteristiche che rendono i barbecue Weber i primi del settore: il coperchio ad alta ritenzione di calore, la ventola per una gestione ottimale della temperatura e un supporto per bloccare il coperchio quando è aperto. Sono poi presenti un’impugnatura in nylon rinforzato con fibre di vetro e tre piedi di sostegno.
Tescoma Party Time barbecue portatile
Il Party Time di Tescoma ha molto in comune con il barbecue di LotusGrill di cui vi abbiamo parlato poco sopra. Anche questo è un barbecue da tavolo, quindi senza coperchio e senza piedi di supporto, che è composto esclusivamente da un cesto portacarbone e da una griglia tonda. La differenza principale la fa la grandezza, visto che questo modello ha un diametro di 40 cm ed è più adatto ai gruppi di medie dimensioni. Dalla manopola in basso si può regolare l’intensità della ventola, alimentata anche in questo caso da 4 batterie AA (non in dotazione).
Le domande più frequenti sui barbecue portatili a carbonella
Come si accende un barbecue portatile a carbonella?
Normalmente si possono accendere direttamente i bricchetti di carbonella all’interno del barbecue utilizzando del liquido infiammabile, ma è consigliabile munirsi di un cesto accenditore o ciminiera, grazie a cui i bricchetti diventano incandescenti molto più rapidamente. Posizionate tre cubetti accendifuoco (possibilmente inodori) alla base della ciminiera, che andrà posizionata sulla griglia portacarbone; una volta che i bricchetti risulteranno leggermente bianchi, cioè dopo circa 20 o 30 minuti, saranno pronti per l’uso.
Come si smaltisce la carbonella di un barbecue portatile?
Prima di tutto, bisogna aspettare che la brace si sia raffreddata completamente nella griglia prima di procedere a rimuoverla. La carbonella in pezzi, purché sia senza additivi, può essere compostata. I bricchetti, invece, devono essere smaltiti nell’indifferenziata, ad esempio avvolgendoli in un foglio di alluminio prima di gettarli nel bidone della spazzatura.