Recensione: Bosch PSR 7,2 LI

Bosch PSR 7,2 LI: I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta dell’avvitatore

1. Potenza: Voto 9,5 su 10

Si è deciso di assegnare un voto che sfiora di pochissimo il massimo possibile al fattore potenza perché il Bosch PSR 7,2 LI rientra tra gli avvitatori a più elevato voltaggio. Questo modello prevede infatti una tensione di 7,2 V che si traduce in operazioni di avvitatura (e anche svitatura) energiche ed efficaci, in grado di sopportare installazioni impegnative e lunghe, senza temere materiali particolarmente duri o complessi da lavorare.

2. Prestazioni: Voto 9 su 10

Il Bosch PSR 7,2 LI si caratterizza per delle prestazioni molto elevate, motivo per cui questo fattore si aggiudica un ottimo punteggio. Gli elementi che costituiscono concretamente le prestazioni di un avvitatore sono la reversibilità, la velocità e la forza applicata mentre si lavora: questo modello prevede la rotazione sinistrorsa e destrorsa (per avvitare e svitare), una decisa ed energica forza applicata con una coppia di serraggio di 10 Nm con ben 10 diverse impostazioni di coppia, un valore molto alto per un avvitatore, ed infine una velocità di rotazione particolarmente elevata, con 240 giri al minuto che rendono i tempi di lavorazione molto brevi.

3. Alimentazione: Voto 9 su 10

Il fattore alimentazione ottiene una votazione ottima perché la batteria di questo avvitatore, i suoi tempi di ricarica e la sua autonomia appaiono parecchio soddisfacenti. Abbiamo infatti una batteria agli ioni di litio da 1,3 Ah, un valore buono, e il produttore indica un’autonomia di circa 5 ore. Tra i punti di forza riguardanti l’alimentazione di questo modello troviamo anche una comoda base di ricarica per l’avvitatore che, volendo, può fungere anche da base per riporlo.

4. Struttura: Voto 10 su 10

La struttura del Bosch PSR 7,2 LI è il massimo, proprio come il voto che è stato assegnato al fattore che la descrive! Questo avvitatore, nonostante le prestazioni e la potenza elevate, mantiene una struttura molto maneggevole, con circa 500 gr di peso, e anche molto confortevole, grazie ad un’impugnatura morbida ed ergonomica che consente una salda presa dell’attrezzo anche con mani bagnate o sudate. Altro elemento che contribuisce al raggiungimento del massimo punteggio è la presenza di una mini-torcia integrata sotto la punta dell’avvitatore, in modo da consentire un utilizzo agevole anche in condizioni di luce poco favorevoli come, ad esempio, nell’avvitare una vite all’interno di un mobiletto.

5. Accessori: Voto 9 su 10

Si è scelto di assegnare un voto quasi massimo al fattore che descrive gli accessori di questo avvitatore poiché la sua dotazione è ricca e lo rende un prodotto completo e versatile. Troviamo infatti in confezione una piccola e comoda stazione di ricarica della batteria che in realtà è anche molto utile per riporre l’avvitatore. Troviamo inoltre una valigetta per custodire il prodotto e tutti i suoi accessori, insieme ad un porta bit che contiene dieci differenti bit al suo interno, per avvitare e svitare viti di diverse forme e dimensioni. Sicuramente il voto massimo sarebbe stato raggiunto se il Bosch PSR 7,2 LI avesse incluso qualche piccolo extra come, ad esempio, una fondina per agganciare l’avvitatore alla cintura dei pantaloni mentre si lavora su una scala o ci si muove da un posto all’altro e si necessita di avere le mani libere.