I migliori aspiratori nasali del 2024

Confronta i migliori aspiratori nasali del 2024 e leggi la nostra guida all'acquisto.

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Dati tecnici

Tipologia

A pile

A bocca

A rete

A pile

A bocca

Ugello riutilizzabile

Funzioni

Due modalità di diversa intensità

Intensità regolabile

Età consigliata

0+

0+

0+

0+

0+

Punti forti

Due ugelli in dotazione di diversa misura

Aspirazione efficace

Design accattivante per i bambini

3 diversi ugelli in dotazione adatti a diverse fasce d'età

Facile da usare

Due modalità di aspirazione

Con 5 comodi filtri monouso per bloccare il muco nel serbatoio

Buon controllo sull'intensità di aspirazione

Sterilizzabile

Buon controllo sull'intensità di aspirazione

Silenzioso

Beccuccio ultra morbido e flessibile

Facile da pulire

Con custodia

Componenti lavabili e riutilizzabili

Disponibile anche in blu e verde

Silicone flessibile per una maggiore delicatezza

Punti deboli

Prezzo elevato

Meno efficiente dei modelli automatici

Non adatto al viaggio

Si avvale di ugelli monouso

Recensione completa
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Recensione completa
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Come scegliere l’aspiratore nasale

Prendersi cura dei più piccoli, soprattutto durante i primi mesi di vita, richiede attenzione e, spesso, anche i prodotti giusti che possano rendere le quotidiane operazioni di cura e igiene del neonato facili, pratiche e sicure. Tra i prodotti consigliati ai genitori c’è anche l’aspiratore nasale.

Aspiratore nasale
In questa guida all’acquisto andremo a scoprire a cosa serva l’aspiratore nasale, quando utilizzarlo, quali caratteristiche debba avere e quali siano i diversi tipi di aspiratore nasale disponibili sul mercato.

A che cosa serve un aspiratore nasale

Raffreddori, congestioni e, di conseguenza, nasino chiuso sono disturbi abbastanza frequenti durante i primi mesi di vita dei più piccoli. Per gli adulti, il raffreddore non è altro che uno spiacevole inconveniente destinato a sparire dopo pochi giorni; nel caso di neonati o bimbi molto piccoli, però, le congestioni nasali e le conseguenti difficoltà respiratorie possono diventare davvero problematiche, perché per via del naso chiuso i bambini diventano irritabili e agitati, perdono l’appetito e faticano a prendere sonno e a riposare adeguatamente. Quando la produzione di muco è molto abbondante, inoltre, si possono presentare infezioni più gravi, come sinusiti oppure otiti.

Aspiratore nasale a cosa serve
Mantenere le cavità nasali dei più piccoli il più possibile pulite e libere, dunque, è importante. Per un genitore, tuttavia, la questione è tutt’altro che banale: i bambini, infatti, hanno narici molto delicate e di dimensioni davvero ridotte, motivo per cui i metodi più comuni, come soffiare il naso con un fazzolettino, sono da escludere. Proprio in questi è d’aiuto l’aspiratore nasale, uno strumento progettato per eliminare il muco in eccesso dal naso dei bambini in modo delicato, ma efficace.

Tipologia e struttura degli aspiratori nasali

Gli aspiratori nasali per bambini attualmente reperibili sul mercato possono impiegare differenti tecnologie di funzionamento; nonostante questo, la struttura di base è più o meno la stessa: troveremo sempre, per esempio, un ugello anatomico, ovvero la componente a beccuccio che va inserita nelle narici, e un serbatoio, in cui si andrà ad accumulare quanto aspirato durante la pulizia delle cavità nasali.
In ogni caso, in base alla tecnologia sfruttata per l’aspirazione, possiamo suddividere i modelli a oggi in commercio in due grandi gruppi: gli aspiratori nasali manuali, che possono essere utilizzati senza bisogno di batterie o corrente elettrica, e gli aspiratori nasali elettrici, che invece producono la suzione tramite un piccolo motore interno e hanno una batteria o un cavo da collegare a una presa di corrente.

Aspiratori nasali manuali

Nei modelli manuali l’aspirazione viene prodotta a mano o comunque senza bisogno di batterie o componenti elettrici di altro genere. Proprio per questo motivo, gli aspiratori nasali manuali si collocano in una fascia di prezzo piuttosto bassa e sono perfetti per chi cerca un modello da viaggio o sempre pronto all’uso, dal momento che non richiedono l’utilizzo di corrente elettrica; d’altra parte, essendo l’aspirazione prodotta manualmente (o, come vedremo, mediante la bocca), questi modelli sono sicuramente meno efficienti rispetto a quelli elettrici.

Aspiratore nasale a pompetta
Gli aspiratori nasali manuali per bambini più diffusi si distinguono comunemente in due tipologie: gli aspiratori nasali a bulbo o pompetta e quelli a bocca; vediamo qui di seguito in cosa si differenziano.

Aspiratori nasali a bulbo

Gli aspiratori nasali a bulbo vengono chiamati anche a pompetta o a siringa: in questo caso, l’aspirazione viene generata da una piccola pompetta collegata all’ugello; per utilizzarlo, basta inserire quest’ultimo nella narice del bambino e premere delicatamente la pompetta, che aspirerà il muco in eccesso. Tra i maggiori vantaggi di questi modelli ci sono sicuramente la facilità di utilizzo e le dimensioni compatte, che lo rendono perfetto da portare con sé fuori casa o in viaggio; l’aspiratore nasale a pompetta, inoltre, è vantaggioso anche dal punto di vista economico. Questi modelli, infatti, sono generalmente reperibili a prezzi molto abbordabili e, essendo lavabili e riutilizzabili, non richiedono l’acquisto di pezzi di ricambio come avviene con altri tipi di aspiratori. Di contro, però, utilizzando un modello a pompetta, la cui aspirazione è molto delicata, si rischia di pulire solo superficialmente e di lasciare residui nelle narici.

Aspiratori nasali a bocca

In questo caso, al serbatoio è collegato un tubicino flessibile che termina in una bocchetta per l’aspirazione. L’adulto dovrà inserire quest’ultima componente nella propria bocca, aspirando delicatamente e in modo regolare: in questo modo, l’ugello comincerà a risucchiare il muco, che verrà convogliato nel serbatoio.

Aspiratore nasale a bocca
La struttura è ovviamente progettata per fare in modo che il muco non arrivi al tubicino per l’aspirazione: molti modelli hanno ad esempio un dischetto protettivo in spugna, così da sigillare il serbatoio. Gli aspiratori nasali a bocca hanno svariati vantaggi: innanzitutto, la loro conformazione permette all’adulto di controllare perfettamente la potenza dell’aspirazione, adattandola alle necessità del bambino; questi modelli, inoltre, sono molto facili da usare e riescono a essere anche piuttosto efficienti. D’altra parte, la maggior parte degli aspiratori nasali a bocca sfrutta ugelli monouso, e questo significa che al prezzo pur conveniente va aggiunto il costo delle parti di ricambio. Molti genitori, inoltre, segnalano che l’utilizzo di un aspiratore nasale a bocca può causare infiammazioni alla gola e alle vie respiratorie degli stessi adulti, dal momento che i filtri bloccano il muco, ma non la trasmissione di eventuali batteri o virus.

Aspiratori nasali automatici

Gli aspiratori nasali automatici sfruttano un piccolo motore interno, messo in azione tramite batterie o corrente elettrica: si tratta pertanto di modelli più sofisticati, che includono normalmente svariate funzioni e dunque più costosi rispetto a quelli manuali; grazie all’azione costante del motore, inoltre, gli aspiratori automatici sono anche i più efficienti. Vediamo nel dettaglio quali sono le tipologie di aspiratore nasale elettrico attualmente in commercio.

Aspiratori nasali a batteria

In questi modelli la batteria può essere ricaricabile oppure una classica pila stilo. Il principale vantaggio è dato dalla struttura compatta ed ergonomica, che li rende molto semplici da utilizzare e ottimi anche come soluzione da viaggio. In commercio sono presenti anche modelli con batterie ricaricabili tramite cavo USB, comodi perché facilmente ricaricabili anche in un’auto equipaggiata con porte USB.

Aspiratore nasale a batteria ricaricabile
Di contro, i modelli a pile richiedono l’acquisto periodico di batterie di ricambio, mentre nel caso dei modelli a batteria ricaricabile le tempistiche di utilizzo dipendono dall’autonomia e dalla ricarica della batteria.

Aspiratori nasali con cavo

Questi modelli sono tra i più comodi ed efficienti attualmente in commercio, motivo per cui si collocano in una fascia di prezzo medio-alta (i più sofisticati, infatti, possono arrivare anche a un centinaio di Euro). In questo caso, come per gli aspiratori a batteria, basta inserire l’ugello nella narice del bambino e premere un tasto per avviare un’aspirazione costante, la cui potenza può generalmente essere regolata su vari livelli in base all’età e alle preferenze del bambino.

Aspiratore nasale a rete
Gli aspiratori nasali con cavo non sono l’ideale come soluzione da viaggio, dal momento che possono essere utilizzati soltanto nelle vicinanze di una presa di corrente. Si tratta inoltre degli aspiratori dalla struttura più ingombrante, altra caratteristica che li rende meno adatti a essere trasportati con facilità.

Altre tipologie

Da qualche anno sono presenti sul mercato anche dei particolari aspiratori nasali per aspirapolvere. Questi modelli sono molto simili agli aspiratori manuali a bocca, con la differenza che la bocchetta per l’aspirazione va collegata direttamente all’aspirapolvere di casa utilizzando un apposito adattatore. La struttura è progettata in modo da ridurre l’intensità di aspirazione di questo elettrodomestico, controllando la forza della suzione a cui vengono sottoposte le delicate narici dei più piccoli e rendendoli sicuri a tutti gli effetti.
Nonostante l’iniziale scetticismo provocato da questi modelli, molti genitori confermano di averli trovati pratici ed efficaci: d’altra parte, gli aspiratori nasali da aspirapolvere coniugano i costi ridotti dei modelli manuali con l’efficienza di quelli a rete. Di contro, utilizzarli fuori casa è decisamente più complesso; infine, prima di acquistarli occorre verificare che il proprio aspirapolvere sia compatibile con l’adattatore fornito in confezione.

Sicurezza e igiene dell’aspiratore nasale

Tra gli aspetti da considerare sia prima dell’acquisto, sia durante l’utilizzo dell’aspiratore nasale, la sicurezza e l’igiene sono tra i più importanti. Ricordiamo, prima di tutto, che l’aspiratore nasale è un dispositivo medico, e tale classificazione deve essere riportata sulla confezione in modo da confermare che si tratti di uno strumento realizzato secondo i requisiti di sicurezza stabiliti dalla normativa.

Componenti sicure

Nel rispetto dei requisiti di norma richiesti per i dispositivi medici, un aspiratore nasale deve essere fabbricato con materiali sicuri per il bambino; soprattutto per quanto riguarda l’ugello, questo deve essere realizzato in materiali molto morbidi, come il silicone, in modo da non irritare la pelle delicata del bambino e, poiché viene usato a contatto con la pelle, meglio preferire materiali senza BPA. L’uso dell’aspiratore nasale, inoltre, non dovrebbe mai provocare dolore o causare rossori e irritazioni.
Importante è, infine, controllare che non vi siano parti piccole, che si possano staccare facilmente o possano essere compromesse, in modo da evitare qualunque rischio di ingestione accidentale.

Igiene e pulizia

Per quanto riguarda invece l’igiene, molti modelli di aspiratore utilizzano componenti usa e getta: si tratta delle parti che vengono a diretto contatto con il muco del piccolo, come il beccuccio e il filtro interno a protezione del serbatoio; poiché il continuo acquisto di ricambi potrebbe risultare scomodo, molti genitori preferiscono aspiratori con componenti lavabili.

Aspiratore nasale facile da pulire
In tutti casi, la pulizia corretta di tutte le componenti dell’aspiratore nasale è fondamentale poiché, proprio per la sua funzione, il rischio di proliferazione di batteri e muffe aumenta qualora non si effettui una pulizia accurata dell’apparecchio dopo ogni suo utilizzo. Da questo punto di vista, sono dunque da preferire aspiratori nasali facili da disassemblare e pulire anche nei punti più difficili da raggiungere. Spesso è sufficiente pulire in modo accurato tutte le componenti con acqua tiepida e sapone. Sconsigliamo, invece, di sterilizzare tubicini e ugelli facendoli bollire in acqua: il rischio è che questi si ingialliscano o si deformino, diventando inutilizzabili; nel caso si ritenga necessaria la sterilizzazione, consigliamo di leggere le indicazioni riportate dalla casa produttrice in merito o, ad esempio, utilizzare uno sterilizzatore da biberon.

Praticità d’uso

Come tutti i prodotti dedicati alla prima infanzia, è essenziale che un aspiratore nasale sia comodo da utilizzare, soprattutto perché la pulizia del naso dei più piccoli non è sempre un’operazione semplice o piacevole: per questo, è importante scegliere un modello che sia il più possibile confortevole e pratico. Vediamo nello specifico quali sono gli aspetti che andrebbero presi in considerazione.

Struttura ergonomica e confortevole

È importante che l’ugello sia piccolo e studiato per adattarsi alle narici dei più piccoli; la maggior parte degli aspiratori usa ugelli in silicone, morbidi e flessibili, per un’azione più delicata e il meno traumatica possibile per i bimbi. Consigliamo inoltre di puntare su modelli dalla forma ergonomica e che assicurino una presa salda durante l’utilizzo (magari tramite un rivestimento gommato antiscivolo), visto che il bambino potrebbe dimenarsi e rifiutare la pulizia.

Rumorosità

Se possibile, nel caso in cui optiate per un aspiratore nasale elettrico, consigliamo di puntare su un modello che non sia eccessivamente rumoroso, dal momento che un forte ronzio potrebbe disturbare o spaventare ulteriormente i più piccoli.

Aspiratore nasale facile da pulire

Versatilità

Alcuni aspiratori forniscono in dotazione ugelli di misure e conformazioni differenti, così da consentire l’utilizzo su bambini di diverse età.

Trasporto

Durante le trasferte è certamente più comodo quando tutto l’occorrente per la pulizia e la cura del bambino sono facili da trasportare e non troppo ingombranti. Se si prevedono molti spostamenti con il bebè, meglio optare per un aspiratore nasale di piccole dimensioni. In alternativa, è possibile acquistare un secondo aspiratore “da viaggio” qualora quello principale sia difficile da trasportare.

Funzioni aggiuntive

Gli aspiratori nasali elettrici sono generalmente dotati di svariate funzioni, pensate per rendere il loro utilizzo più comodo e pratico. Di seguito elenchiamo le più diffuse.

Regolazione dell’intensità di aspirazione

Grazie a questa funzione, l’intensità di aspirazione può essere regolata in base all’età del bambino e al suo comfort. In generale, troveremo una velocità bassa, ideale per i neonati, una velocità intermedia e una velocità alta, utilizzabile in caso di bambini un po’ più grandi.

Display

Alcuni modelli hanno un display che permette di monitorare più chiaramente le impostazioni selezionate (per esempio il livello di intensità scelto) e lo stato di carica della batteria, dove presente.

Melodie per l’intrattenimento del bambino

Alcuni aspiratori nasali possono emettere suoni e melodie, così da intrattenere i più piccoli durante la pulizia del naso e rendere l’esperienza meno spiacevole per loro.

Aspiratore nasale funzioni aggiuntive

Le domande più frequenti sugli aspiratori nasali

Come si usa un aspiratore nasale?

Come prima cosa, è sempre consigliato instillare nelle narici qualche goccia di soluzione fisiologica: questa va somministrata stendendo il piccolo sul fianco e instillando la soluzione all’interno della narice superiore, in modo che l’acqua fuoriesca dalla narice inferiore. La soluzione fisiologica aiuta a fluidificare e ammorbidire anche le secrezioni più secche e in questo modo l’aspirazione verrà notevolmente facilitata e avrete maggiori garanzie di un risultato ottimale.

Se volete utilizzare al meglio l’aspiratore nasale, rendendo l’operazione la più confortevole possibile per il vostro piccolo, consigliamo di adagiare il bambino su una superficie piana oppure farlo sedere in braccio sul proprio grembo, qualora sia già in grado di mantenere una posizione seduta. Fate sempre attenzione, una volta inserito l’aspiratore nella narice, a non spingere l’ugello troppo in profondità, rischiando di provocare lacerazioni nella mucosa e danni alle narici del bambino. Una volta appoggiato delicatamente l’ugello nella narice, potete procedere con l’aspirazione, manuale o automatica in base alla tipologia di aspiratore nasale utilizzata.

Da che età si può utilizzare un aspiratore nasale?

Molti tendono a considerare la pulizia del naso tramite aspiratore un’attività invasiva e pericolosa per un bimbo molto piccolo; in realtà, si tratta di un metodo efficace e del tutto sicuro se effettuato correttamente. La maggior parte degli aspiratori nasali attualmente in commercio può essere utilizzata sin dal primo giorno di vita (in questo caso, sulla confezione troverete il contrassegno 0+). L’aspiratore nasale va poi utilizzato fino a che il bimbo non è in grado di soffiarsi il naso, intorno ai due anni d’età.

Quanto costano i ricambi per l’aspiratore nasale?

Se si acquista un aspiratore nasale con ugelli monouso, l’idea di dover acquistare frequentemente ugelli di ricambio, soprattutto nel caso si usi spesso l’aspiratore nasale, potrebbe scoraggiare alcuni genitori, nonostante l’utilizzo singolo sia anche quello più igienico. Il prezzo dei ricambi per aspiratore nasale rimane, tuttavia, abbastanza contenuto: ad esempio, il costo di una confezione da 20 ricambi si aggira attorno agli 8 € circa nel caso dei ricambi dei brand di aspiratori nasali più diffusi in commercio.

 

L'aspiratore nasale ha controindicazioni?

L’aspiratore nasale non ha controindicazioni se utilizzato correttamente e seguendo le normali regole di sicurezza e d’igiene, molto importanti, ad esempio, per evitare la cosiddetta contaminazione incrociata tra due bambini all’interno della famiglia o la proliferazione di germi. Per questo è importante sia utilizzare l’aspiratore in modo delicato, evitando un’aspirazione troppo profonda, sia lavare accuratamente lo strumento tra un utilizzo e quello successivo.

Quanto spesso utilizzare l'aspiratore nasale?

L’aspiratore nasale va utilizzato solo quando è effettivamente necessario per liberare il naso da un’eccessiva quantità di muco, quando ad esempio risulta troppo denso o difficile da eliminare; la procedura va fatta dopo aver lavato il nasino con la soluzione fisiologica. In ogni caso, si sconsiglia di utilizzare l’aspiratore nasale più di 2-3 volte al giorno, per non irritare l’interno del nasino o la pelle delicata delle narici.

Domande e risposte su Aspiratore nasale

  1. Domanda di Mariano | 03.03.2020 22:06

    ho visto l’ aspiratore uman. I materiali sono approvati e atossici? Vedo che lo vendono anche su aliexpress. Inoltre sul prodotto c’è il marchio china

    1. Risposta di Qualescegliere.it | 04.03.2020 09:02

      Molto più del marchio “Made in China” conta il marchio CE: questo garantisce che il prodotto sia idoneo alla commercializzazione nell’Unione Europea poiché rispetta gli standard qualitativi richiesti.