Gli aspirapolvere Hoover
Il mercato degli aspirapolvere è oggi particolarmente affollato: i marchi che si cimentano in questo campo sono moltissimi, alcuni molto noti, altri meno, e ci sono differenze anche significative tra quello che ciascuno di questi produttori ha da offrire.
Il brand Hoover, in particolare, è piuttosto noto alle famiglie italiane, che da tanto tempo sono abituate ad associarlo alle pulizie domestiche. L’offerta di questo brand è piuttosto ampia, per cui cercheremo in questa pagina di tracciare un quadro dei modelli che immette sul mercato e delle loro caratteristiche, soprattutto in relazione alla concorrenza.
Procediamo allora con il nostro esame degli aspirapolvere Hoover per aiutarvi a capire se questa è la marca giusta per voi.
Tipi di aspirapolvere Hoover
Le tipologie di aspirapolvere in commercio sono oggi sostanzialmente due: gli aspirapolvere “vecchia scuola” con sacchetto raccoglitore, e gli aspirapolvere ciclonici di nuova generazione, senza sacco. Hoover differenzia la propria produzione proponendo modelli di entrambi i tipi, consapevole del fatto che hanno entrambi un appeal su tipi diversi di consumatori.
Aspirapolvere Hoover con sacco
La gamma di aspirapolvere Hoover con sacco raccoglitore è completa: si va dai modelli “ammiragli”, con sacco oltre i 4 l di capacità, a modelli compatti, adatti alle piccole abitazioni, con sacchetto da 2,5 l.
Vi è una certa differenziazione tra modelli che richiedono il sacchetto di carta semplice e quelli che invece montano un sacchetto filtrante ad alta efficienza, dunque più efficace nel trattenere la polvere più sottile. Attenzione, però: in nessun caso si tratta di aspirapolvere equipaggiati con filtri HEPA, gli unici in grado di trattenere la totalità di polveri sottili e allergeni. Chi soffrisse di allergie farà meglio a considerare un modello senza sacco.Aspirapolvere Hoover senza sacco
Il novero degli aspirapolvere Hoover senza sacco è molto variegato ed offre sia modelli ciclonici sia multiciclonici, con filtri HEPA e non. Anche in questo caso abbiamo modelli di fascia alta, con serbatoi fino a 2 l di capacità, e modelli compatti da 1,2 l.
Gli accessori sono naturalmente diversi da modello a modello, ma in generale tutti i modelli hanno in dotazione come minimo una spazzola multisuperficie non motorizzata, una bocchetta a lancia e una bocchetta ulteriore (a T o a pennello).Aspirapolvere Hoover a batteria
Una peculiarità del marchio Hoover è lo sviluppo, negli ultimi anni, di modelli di aspirapolvere a traino alimentati a batteria, una scelta finora unica nel panorama della competizione. Si tratta al momento di pochi modelli con un’autonomia di 30 minuti circa, più pesanti rispetto alle macchine con cavo a causa della batteria a bordo, molto efficienti sui pavimenti duri, ma ovviamente meno sui tappeti e la moquette.
Le linee degli aspirapolvere Hoover
I tanti modelli proposti da Hoover sono organizzati in parecchie linee di prodotto. La lista è effettivamente lunga, perciò qui scegliamo di occuparci di quelle più rilevanti per il consumatore.
Linea Telios
La linea Telios annovera esclusivamente aspirapolvere con sacco dalla capacità di 3,5 l, con potenza di aspirazione variabile e, come abbiamo detto, con aspirazione efficace sì, ma senza l’ausilio di filtri HEPA.
Una caratteristica molto gradevole è l’emissione sonora piuttosto contenuta: tutti i modelli Telios sono al di sotto dei 70 dB di rumorosità massima.Gli accessori sono gli stessi per tutti i modelli di questa linea:
- Spazzola multisuperficie per pavimenti duri e moquette;
- Spazzola delicata per parquet;
- Bocchetta per tappeti;
- Mini-spazzola motorizzata per rimuovere i peli;
- Bocchetta a lancia per le fessure;
- Bocchetta a pennello per spolverare;
- Bocchetta a T per imbottiti.
Si tratta quindi di una serie abbastanza completa: ne è un esempio l’Hoover TE70_TE75.
Linea Reactiv
Gli aspirapolvere della linea Reactiv sono tutti modelli monociclonici senza sacco, con un serbatoio da 2 l, potenza aspirante fissa e filtri ad alta efficienza, ma anche in questo caso non HEPA. Gli accessori sono sostanzialmente gli stessi che abbiamo visto per la linea Telios, con la sola eccezione della mini-turbo spazzola che non è in dotazione a tutti i modelli.
Il peso di questi modelli è nella media, appena al di sotto dei 5 kg. È nella media anche il livello di rumore, che si aggira sui 75 dB.Un buon esemplare della linea Reactiv è l’Hoover RC50PAR 011.
Linea Breeze
Nella linea Breeze troviamo pochi modelli molto simili per caratteristiche a quelli della linea Reactiv, anche se il design è differente. Anche in questo caso si tratta infatti di modelli monociclonici con serbatoio da 2 l, a potenza aspirante fissa e con filtri EPA (attenzione, sono meno efficienti dei filtri HEPA). La potenza del motore è di 700 W, di conseguenza anche i consumi sono un po’ più elevati rispetto alla linea Reactiv.
Nel pacchetto accessori troviamo la spazzola multisuperficie, la spazzola per parquet, la bocchetta convertibile a lancia/a pennello e, a seconda del modello, la mini-turbo spazzola per i peli degli animali.Per farvi un’idea su questa linea potete guardare l’Hoover BR71_BR20011.
Linea Lander
Infine, la linea Lander è quella pensata per i piccoli appartamenti: comprende modelli compatti, ma dalla buona potenza aspirante. Si tratta di aspirapolvere monociclonici con serbatoio da 1,2 l, a potenza fissa e dal peso molto contenuto, al di sotto dei 4 kg. I filtri non sono particolarmente efficienti, infatti si va dagli EPA ai comuni microfiltri a bassa efficienza, dunque non si tratta davvero di modelli adatti alle persone allergiche agli acari della polvere o ai pollini.
Gli accessori variano a seconda del modello: in tutti i casi sono presenti la spazzola multisuperficie, la bocchetta a lancia e quella a pennello ma, su alcuni modelli di questa linea, possiamo trovare anche la spazzola per parquet e la mini-turbo spazzola motorizzata.Gli aspirapolvere Hoover e la concorrenza
Per avere un’idea di come si collochi effettivamente il marchio Hoover rispetto alla concorrenza è però necessario considerare le caratteristiche del brand in relazione alla media di mercato. Seguiamo dunque la falsariga dei cinque fattori che riteniamo fondamentali nella scelta di un aspirapolvere per capire meglio come si rapportino gli aspirapolvere Hoover ai loro concorrenti.
1. Struttura
Le considerazioni sulla struttura di un aspirapolvere devono coprire un numero di dettagli: il peso della macchina, il raggio d’azione (dato dalla lunghezza complessiva del cavo sommato alla lunghezza del tubo flessibile e di quello telescopico), le caratteristiche delle ruote e dell’impugnatura del tubo.
Possiamo affermare che gli aspirapolvere Hoover si collochino ampiamente nella media del mercato, con una nota favorevole per quanto riguarda il peso delle macchine, che rimangono sempre sotto i 5 kg di peso (ad eccezione dei modelli a batteria, come abbiamo già detto), e che nel caso dei modelli più compatti scendono al di sotto dei 4 kg. Tutti i modelli montano ruote ampie e stabili, ma non su tutti i modelli queste sono anche gommate. Il raggio d’azione risulta buono: il cavo, a seconda del modello, può andare dai 6,5 agli addirittura 10 m, abbastanza per adattarsi alle esigenze di tutti.2. Spazzole e bocchette
L’equipaggiamento di spazzole e bocchette è importante da considerare per essere certi di acquistare un modello adatto a tutte le proprie necessità. La dotazione di base degli aspirapolvere Hoover è in generale molto buona: laddove tanti modelli non hanno infatti altre spazzole oltre alla classica spazzola multisuperficie, alla bocchetta a lancia e a quella a T per imbottiti, gli aspirapolvere Hoover hanno quasi tutti la seguente dotazione.
- Spazzola multisuperficie (pavimenti duri e moquette) non motorizzata;
- Bocchetta a lancia;
- Bocchetta a pennello;
- Bocchetta per tappeti non motorizzata o spazzola parquet.
È inoltre molto comune la dotazione aggiuntiva di una mini-spazzola motorizzata specifica per la rimozione dei peli degli animali domestici.
3. Consumi e prestazioni
Dobbiamo suddividere in due parti le nostre considerazioni su questi due importanti aspetti di un aspirapolvere.
Per quanto riguarda infatti i consumi elettrici, gli aspirapolvere Hoover si difendono molto bene nei confronti della concorrenza. I motori utilizzati possono andare dai 550 agli 800 W a seconda del modello, e i consumi relativi stimati rimangono al di sotto dei 29 kWh/anno, con alcuni modelli particolarmente efficienti che scendono fino a soli 16 kWh/anno. Le prestazioni sono anch’esse in generale soddisfacenti: tutti i modelli aspirano perfettamente sulle superfici dure, mentre l’efficacia sui tappeti, dove si misura davvero la differenza nella potenza aspirante tra i diversi modelli, varia anche di molto. I modelli più potenti riescono infatti ad ottenere ottime prestazioni su queste superfici, mentre quelli più deboli si dimostrano piuttosto deludenti.
4. Caratteristiche serbatoio
Abbiamo detto che Hoover produce sia aspirapolvere con sacco, sia modelli ciclonici. In entrambi i casi, la gamma di prodotti è tale da coprire tutte le esigenze. I modelli con sacco, a seconda che si tratti di modelli “full size” oppure compatti, possono montare un sacco da 4,5, 3,5 oppure 2,5 l.
Più modeste, come è d’altra parte normale, le dimensioni dei serbatoi ciclonici, che vanno da appena 1,2 l nei modelli compatti ad un massimo di 2,5 l nei modelli più grandi. Sottolineiamo come la gamma alta dei modelli ciclonici comprenda anche modelli multiciclonici, più performanti dal punto di vista dell’aspirazione.5. Filtrazione
Per quanto in generale gli aspirapolvere Hoover sfoggino una discreta capacità filtrante, dobbiamo sottolineare che sono pochi i modelli forniti di un filtro HEPA. Questo tipo di filtro è il solo in grado di catturare la totalità o quasi delle polveri sottili e degli allergeni (fino al 99,98 %), ed è dunque particolarmente importante scegliere un aspirapolvere con filtro HEPA se si devono contrastare allergie ai pollini o agli acari della polvere.
La maggior parte degli aspirapolvere Hoover monta dei filtri EPA, la cui capacità filtrante, per quanto comunque elevata (99,5 %) può non essere sufficiente per i nasi più sensibili.I competitor di Hoover
Quali sono nello specifico i marchi direttamente in competizione con Hoover? Questo brand occupa una fascia di mercato medio-bassa offrendo modelli di buona qualità ad un prezzo abbordabile. Non si pone dunque in diretta competizione con marchi di fascia alta quali Dyson o Miele, quanto piuttosto con brand come Rowenta o Imetec, attivi nella stessa fascia di mercato e con strategie simili.
Le domande più frequenti sugli aspirapolvere Hoover
Quanto costano gli aspirapolvere Hoover?
Abbiamo detto più volte che gli aspirapolvere Hoover si collocano nella fascia medio-bassa di mercato: che cosa significa in termini di costo? Significa che, in generale, un aspirapolvere Hoover non costa più di 200 €, anzi la maggior parte dei modelli rimane al di sotto dei 100 €.
I prezzi sono sostanzialmente gli stessi sia per i modelli con sacco sia per quelli ciclonici: si va dagli appena 65 € dei modelli più economici, solitamente i più compatti, ai 180 € dei migliori modelli. Fanno eccezione gli innovativi aspirapolvere a batteria di cui abbiamo accennato in apertura della nostra pagina, il cui costo va infatti dai 175 ai 325 €.
Gli aspirapolvere Hoover sono di buona qualità?
In generale, quando si acquista un aspirapolvere economico, bisogna tenere presente che, anche a fronte di buone prestazioni di aspirazione, ci saranno alcuni punti deboli con i quali fare i conti. Non è raro che questi modelli, di qualunque brand si tratti, sviluppino problemi dopo pochi mesi di utilizzo o tendano ad usurarsi in fretta. In generale, a chi avesse bisogno di un aspirapolvere da usare regolarmente, più volte a settimana, tendiamo a raccomandare piuttosto modelli almeno di fascia media, solitamente più duraturi e performanti.
Dove conviene acquistare gli aspirapolvere Hoover?
Idealmente sarebbe sempre meglio recarsi in negozio per toccare con mano un prodotto prima dell’acquisto: nel caso specifico di un aspirapolvere, è importante verificare che sia comodo da usare e adatto alla nostra corporatura (se siamo alti possiamo avere bisogno di un modello con tubo rigido molto lungo), ma anche che abbia ruote adatte ai nostri pavimenti (soprattutto se sono delicati), verificare i meccanismi di sgancio del serbatoio e/o sostituzione del sacco e tutto quello che può ragionevolmente influenzare la nostra scelta.
Fatta questa prova potremo serenamente acquistare il modello scelto dove preferiamo, direttamente in negozio oppure online, dove solitamente è possibile trovare prezzi un po’ più economici.