Gli aspirapolvere economici
Con la sconfinata offerta di aspirapolvere oggi disponibile, tutti che promettono eccellenti prestazioni, il consumatore può legittimamente chiedersi che senso abbia e se valga la pena spendere centinaia di Euro per un modello di alta gamma quando ci sono svariati aspirapolvere economici che, almeno sulla carta, offrono prestazioni alla pari o quasi.
Ci sono ottime motivazioni per entrambe le scelte, in realtà, tutte dipendenti dalle proprie necessità, dal proprio budget di spesa e dal valore che personalmente attribuiamo a un bene come l’aspirapolvere.Perché scegliere un aspirapolvere economico
Cerchiamo allora di sviscerare alcune di queste motivazioni all’acquisto di un aspirapolvere low-cost.
Possiamo fare questa scelta se riteniamo che le nostre necessità siano tali da essere soddisfatte da uno strumento a basso costo. Ad esempio se:
- Stiamo scegliendo un aspirapolvere per una seconda casa che usiamo poco;
- Non soffriamo di riniti allergiche per cui non ci serve una filtrazione efficiente;
- Non abbiamo tappeti, moquette o superfici delicate che richiedano accessori appositi;
- Viviamo in una piccola abitazione.
Un’altra motivazione può essere quella più ovvia, ovvero che abbiamo bisogno di un aspirapolvere, ma non abbiamo disponibilità economica per acquistarne uno di fascia alta, anche se le nostre necessità lo richiederebbero. In questo caso non disperate: sapendo quali caratteristiche valutare prima dell’acquisto potrete scegliere un modello a basso costo, ma comunque performante. Per approfondire l’argomento vi consigliamo la lettura della nostra guida all’acquisto dell’aspirapolvere, ma anche a corollario quella all’acquisto della scopa elettrica come possibile valida alternativa.
Non bisogna sottovalutare nemmeno il tema del valore percepito di un oggetto: tutta la pubblicità si basa proprio sulla creazione di un bisogno laddove il consumatore non ne percepisce uno. Chi fosse consapevole di questo semplice dato di fatto svilupperebbe probabilmente una certa resistenza alle lusinghe del marketing e al momento di scegliere un aspirapolvere per la propria casa ne sceglierebbe comunque uno economico.Caratteristiche degli aspirapolvere economici
Al di là del prezzo contenuto esistono altre caratteristiche condivise dagli aspirapolvere economici?
Possiamo in generale affermare che se il prezzo rimane basso dei motivi ci sono, e possiamo provare a riassumerli qui.
Qualità costruttiva
La caratteristica forse più evidente degli aspirapolvere economici è la qualità costruttiva solitamente non eccelsa: le plastiche utilizzate sono spesso sottili e dall’aria fragile, i meccanismi di aggancio e sgancio delle varie parti sono spesso piuttosto duri o lasciano un po’ di gioco, le spazzole e bocchette in dotazione hanno un design semplice e per nulla innovativo e in generale i dettagli non sono particolarmente curati.
Capita di frequente, se leggiamo le recensioni online su un aspirapolvere economico, di trovare consumatori delusi da guasti occorsi molto presto nella vita dell’apparecchio.Filtri
Meno evidente è la qualità dei filtri utilizzati. Con poche eccezioni, gli aspirapolvere economici non montano filtri ad alta efficienza, dunque non sono in generale una buona scelta per chi soffra di allergie respiratorie (che sia ai pollini o agli acari della polvere).
Quelli utilizzati sono di solito semplici filtri in spugna a protezione del motore e filtri di scarico pieghettati non efficaci contro gli allergeni.Potenza aspirante
Quasi sempre gli aspirapolvere economici non hanno la regolazione della potenza aspirante, funzionano cioè ad una potenza fissa che non possiamo aumentare o diminuire in base alla superficie da trattare.
È piuttosto comune, inoltre, che questa potenza fissa sia piuttosto debole. Questo è dovuto all’uso di motori piuttosto economici che non sono in grado di generare una grande suzione: la spazzola di un aspirapolvere economico solitamente non rimane “appiccicata” al pavimento come invece spesso capita con gli aspirapolvere di gamma medio-alta.Le marche di aspirapolvere economici
Una volta deciso per l’acquisto di un aspirapolvere economico possiamo giustamente chiederci se in questa fascia di mercato vi siano marche di cui ci si possa fidare di più, perché offrono comunque una buona qualità nonostante il basso prezzo o perché sappiano produrre elettrodomestici abbastanza duraturi.
Dobbiamo fare una piccola distinzione: tra i produttori di aspirapolvere economici figurano sia brand che spaziano anche su altre fasce di prezzo (più alte), sia brand che si limitano alla produzione di modelli economici.
Prezzi degli aspirapolvere economici
Abbiamo fin qui parlato di aspirapolvere economici senza mai menzionare effettivamente un prezzo: cerchiamo allora a questo punto di capire di quale genere di spesa stiamo parlando.
Quando parliamo di “aspirapolvere economici” intendiamo parlare di quei modelli di aspirapolvere il cui prezzo rimane al di sotto dei 100 €. Tra i 100 e i 200 € individuiamo infatti la fascia di prezzo media, mentre l’alta gamma va dai 200 € in su, con i migliori modelli che possono arrivare a costare anche 600 € o più.
Anche all’interno di questa fascia che indichiamo come economica si possono però individuare delle ulteriori differenziazioni.
Svantaggi di un aspirapolvere economico
È chiaro che il grandissimo vantaggio di un aspirapolvere economico sia dunque proprio quello di costare incredibilmente meno rispetto ai modelli più blasonati e performanti, ma qual è l’altra faccia della medaglia? Lo abbiamo già potuto accennare sopra: se questi modelli costano così poco ci sono dei motivi anche importanti dal punto di vista qualitativo. Per riassumerli:
- Qualità costruttiva: vengono utilizzati materiali economici, spesso fragili; i dettagli sono poco curati e soggetti a facili rotture;
- Filtrazione: quasi mai vengono usati filtri ad alta efficienza su un aspirapolvere economico, solamente filtri pieghettati non efficaci contro il microparticolato;
- Potenza aspirante: spesso è piuttosto bassa e quasi mai regolabile in base alle superfici aspirate;
- Assistenza tecnica: molti marchi low-cost sono d’importazione e non possono assicurare l’assistenza in italiano e/o in Italia.
È chiaro allora che un aspirapolvere economico non vada bene per tutti. In generale non aspirano molto bene su tappeti e moquette e non sono adatti ad un uso intensivo per la loro intrinseca fragilità. Possono andare bene per una seconda casa o per piccole abitazioni con pavimenti duri.
Come scegliere un buon aspirapolvere economico
Più volte abbiamo detto che ci sono felici eccezioni di aspirapolvere economici che si dimostrano comunque di buona qualità. Cerchiamo di capire come fare ad individuare questi casi particolari in mezzo all’affollatissima platea di aspirapolvere economici oggi in commercio.
Fogli informativi
Se stiamo cercando online un modello di aspirapolvere economico potremmo non trovare sui siti di rivendita tutte le informazioni rilevanti sul prodotto. Consigliamo di fare sempre una ricerca sul sito del produttore (ove presente, perché non sempre i brand economici ne hanno uno esaustivo) per le specifiche tecniche dell’aspirapolvere di nostro interesse. Idealmente dovremmo cercare di capire almeno che tipo di filtro è montato sulla macchina: alcuni rari casi hanno infatti un filtro ad alta efficienza, ma la maggior parte ha filtri comuni non efficienti contro il microparticolato.
Altri dati interessanti che possiamo ricavare dalle specifiche tecniche complete di un aspirapolvere sono la capacità del serbatoio o del sacco, la lunghezza del cavo di alimentazione e la presenza o meno di diverse velocità di aspirazione.Prova in negozio
Al di là di quello che un foglio informativo ci possa dire, l’unico modo per valutare la solidità di un aspirapolvere economico è andare in negozio e provarlo o almeno maneggiarlo. Questo non è sempre possibile: non è detto che il negozio più vicino, anche quando si tratti di uno appartenente a una grande catena di elettronica, abbia in esposizione tutti i modelli che possiamo trovare in vendita online e che magari abbiamo già adocchiato.
Quando vi è possibile, vi raccomandiamo comunque di farlo. Valutate la qualità delle plastiche, la stabilità delle ruote, provate a sganciare e riagganciare tutte le parti incluso il serbatoio, prendete atto di quanto questa operazione sia semplice o difficoltosa, se vi siano parti fragili che vengano sforzate ogni volta, se l’estrazione del sacchetto o lo svuotamento del serbatoio siano semplici ecc. Valutate insomma per quanto possibile la reale qualità costruttiva dell’aspirapolvere: spesso quello che convince sulla carta si dimostra deludente di persona.Dove acquistare un aspirapolvere economico
I canali di acquisto possibili sono oggi sostanzialmente due: le rivendite fisiche, che si tratti di piccoli negozi o di grandi catene specializzate, e i rivenditori online.
Questi due canali presentano ognuno vantaggi e svantaggi: la tabella qui sotto li riassume efficacemente.
Pro | Consegna immediata | Reso/sostituzione spesso gratis |
Contro | Consegna dilazionata Spesso spese di spedizione aggiuntive |
È chiaro che, se il bisogno di un nuovo aspirapolvere è impellente perché si entra in una nuova casa o il vecchio modello si è rotto, la scelta più pratica è recarsi in un negozio (possibilmente uno con una buona selezione di modelli) e scegliere un modello quanto meno adeguato alle proprie necessità da portare subito a casa.
Se però si ha il tempo e la voglia di fare un po’ di ricerca, consigliamo di consultare sia i negozi online sia quelli fisici, e di fare una scelta informata per assicurarsi un modello rispondente a tutte le proprie esigenze di prezzo e prestazioni. Scegliere con calma alla luce di tutte le caratteristiche che abbiamo qui enumerato è il modo migliore per assicurarsi un modello economico sì, ma di buona qualità.