Come si usa l’arricciacapelli?

Come si usa l’arricciacapelli?

Quante volte avete ammirato con invidia i ricci perfetti oppure le onde morbide e voluminose di un’amica o di una star del cinema, pensando che i vostri capelli piatti, spenti e senza volume fossero senza speranza? Fortunatamente, una soluzione c’è ed è davvero molto semplice: stiamo parlando dell’arricciacapelli.

È vero che al giorno d’oggi esistono moltissimi strumenti in grado di creare diversi styling ricci o mossi: basti pensare ai multistyler, tra cui le spazzole ad aria calda, o alle piastre per capelli, anch’esse in grado, se si ha un po’ di manualità, di modellare le ciocche per formare onde e boccoli.
L’arricciacapelli rimane tuttavia uno degli strumenti più utilizzati per ricci e onde, perché facile da utilizzare e in grado di modellare i capelli con maggiore precisione. Non pensiate, però, al classico ferro riscaldato del passato o ai boccoli dal sapore retrò e non più tanto attuali: oggigiorno sempre più marche propongono strumenti moderni, versatili e soprattutto dotati di tutti gli accorgimenti necessari per preservare il più possibile la salute della chioma.
Diametro più o meno stretto per variare la dimensione del riccio, ferro cilindrico o conico per capelli più o meno dinamici, con pinza o automatico per chi non ha ancora tanta manualità: una volta valutate preferenze e necessità, trovare l’arricciacapelli più adatto a voi non sarà un problema!

Nella nostra guida all’acquisto dell’arricciacapelli abbiamo approfondito tutte le tipologie e le caratteristiche di questi strumenti per modellare la chioma; in ogni caso, nella lista che segue, troverete facilmente qualche modello che potrebbe fare al caso vostro.

Arricciacapelli da 10 mm per chi ama i ricci stretti e definiti

Arricciacapelli con ferro conico per ottenere ricci a spirale

Arricciacapelli con ferro cilindrico e pinza, per onde morbide

Arricciacapelli automatico per il massimo della comodità

Che cosa serve?

Prima di iniziare la messa in piega, fate in modo di avere a portata di mano:

  • Una spazzola o un pettine;
  • Qualche pinza o molletta per capelli;
  • L’arricciacapelli che, una volta acceso, dovrà essere portato alla temperatura più adatta alla vostra capigliatura;
  • I vostri prodotti preferiti per lo styling dei capelli.

A questo punto, siete pronti a cominciare! Vediamo dunque come si usa l’arricciacapelli e quali sono i 5 passaggi per ottenere un look riccio impeccabile.

5 step per ottenere onde e ricci definiti

Per la buona riuscita di onde e boccoli è necessario sia saper maneggiare e posizionare correttamente l’arricciacapelli, sia seguire alcuni step importanti prima e dopo l’utilizzo dell’apparecchio. Andiamo a vedere quali.

1. Preparare al meglio i capelli

I capelli vengono preparati districandoli con il pettine
Il primo e fondamentale passaggio da effettuare prima della messa in piega è un’adeguata preparazione della capigliatura. Per prima cosa, le ciocche vanno districate alla perfezione, utilizzando una spazzola o un pettine per sciogliere eventuali nodi; vi consigliamo inoltre di realizzare lo styling su capelli rigorosamente asciutti, perché il ferro caldo dell’arricciacapelli sulle ciocche bagnate potrebbe sottoporre la capigliatura a uno shock termico eccessivo e molto dannoso. Per un risultato ottimale, poi, la chioma dovrebbe essere pulita: eventuali residui di prodotti per capelli, come gel, spume e lacche, potrebbero compromettere la messa in piega finale.
Chi è particolarmente attento al benessere della capigliatura, infine, può proteggere i capelli con un velo di spray termoprotettore. Ideali sono quelli appositamente pensati per proteggere la chioma dal calore, facilitare la buona riuscita di onde e boccoli e prolungarne la tenuta, come il ghd Curly Ever After.

2. Dividere la chioma in sezioni

La chioma viene sezionata e tenuta in ordine con pinze e mollette
Quando si utilizza un arricciacapelli è fondamentale procedere in modo ordinato, poiché in caso contrario si potrebbe tralasciare qualche ciocca e la messa in piega ottenuta rischia di risultare approssimativa e trasandata. Basta armarsi delle pinze o mollette che vi siete procurati e cominciare a dividere la chioma in sezioni. Queste potranno essere più o meno larghe a seconda del tipo di riccio che desiderate ottenere e della lunghezza dei vostri capelli: se scegliete ciocche di 2-3 cm, ad esempio, otterrete boccoli più definiti e strutturati, mentre sezioni da 5 cm in su risulteranno in onde più morbide e dall’effetto naturale.

3. Iniziare la messa in piega

A questo punto, potete iniziare ad arricciare la prima ciocca: consigliamo di partire dalla porzione più in basso, ovvero dai capelli della nuca. Quando il ferro è ben caldo arrotolatevi attorno la ciocca, girandola verso l’esterno rispetto al viso; se si tratta di un arricciacapelli con pinza, come quello che vedete nella foto sottostante, potete bloccare i capelli con l’aiuto di quest’ultima. Ricordatevi che il ferro va posizionato quasi in verticale o al massimo in posizione obliqua rispetto alla testa, con l’estremità inferiore (quella più sottile se si tratta di un ferro conico) rivolta verso il basso, come nella foto seguente.

Una ciocca di capelli viene arrotolata intorno al ferro, che è tenuto obliquo con la punta rivolta verso il basso
Fate attenzione a non avvicinarlo troppo al cuoio capelluto per non scottarvi e, se volete creare ricci definiti, lasciate la ciocca in posa per almeno 10 secondi; per un mosso naturale, invece, 5-6 secondi sono sufficienti.

4. Proseguire con le altre ciocche

Dopo aver ottenuto il primo riccio, potete procedere in modo ordinato sul resto dei capelli: per una messa in piega più veloce e pratica, arricciate per prime le ciocche della nuca, quindi salite progressivamente fino ad arrivare alla sommità della testa.

5. Spazzolare la chioma e fissare il risultato

Dopo aver modellato ogni ciocca, lasciate raffreddare i capelli per qualche minuto. Per completare la messa in piega il nostro consiglio è di spazzolare la chioma con una spazzola piatta adatta allo styling per uniformare la chioma, rendere i ricci più naturali e donare brillantezza.

Se desiderate una messa in piega di lunga durata, soprattutto in caso di capelli naturalmente lisci o molto fini, fissate infine i ricci appena ottenuti vaporizzando sulle ciocche un prodotto apposito, come una lacca ad alta tenuta, preferibilmente invisibile per un effetto più naturale. In commercio potete trovare lacche di tutti i tipi: fissanti, illuminanti, a tenuta forte, media o leggera, come quelle da noi selezionate nella nostra guida all’acquisto dedicata.

Altri consigli per variare lo stile

Onde spettinate e beach wave

Per un mosso di tendenza, scuotete le ciocche con le mani subito dopo la messa in piega: in questo modo allenterete i ricci e scompiglierete i capelli, ottenendo un effetto “disordinato ad arte” molto attuale. In questo caos si consiglia di saltare il passaggio finale dello spazzolamento e di lasciare le ciocche divise, fissandole con la lacca.

Ricci naturali

Per ricci definiti, ma molto naturali, variate lo spessore delle ciocche durante la messa in piega, oppure alternate il senso di rotazione quando andate ad avvolgere i capelli attorno al ferro. Molto pratici, a questo scopo, sono gli arricciacapelli automatici con doppia rotazione.

Onde e ricci sui capelli corti

Quando si hanno capelli a caschetto o lunghi fino alle spalle, variare la messa in piega può sembrare un’impresa complicata, soprattutto se non si ha tempo o modo di affidarsi a mani esperte. In realtà, attraverso un arricciacapelli è possibile dare una ventata di novità anche alle chiome corte o a caschetto, conferendo volume e movimento.

Un esperto di Qualescegliere realizza una chioma riccia su un taglio a caschetto utilizzando un arricciacapelli con pinza
Tra gli aspetti da tenere a mente c’è prima di tutto il tipo di arricciacapelli. Per ottenere un riccio visibile e strutturato su capelli corti, infatti, dovrete orientarvi sui ferri dal diametro compreso tra i 15 e i 25 mm, perché un ferro più largo non farebbe altro che creare un effetto voluminoso e poco definito.
Mentre gli step principali per realizzare una chioma ondulata o riccia sono gli stessi che abbiamo illustrato più sopra, per realizzare una messa in piega perfetta anche su capelli corti vi consigliamo di:

  • Non arricciare le punte in caso di capelli molto corti: in questo modo, la parte finale del riccio rimarrà liscia e la capigliatura manterrà un po’ di lunghezza;
  • Se avete capelli a caschetto e non particolarmente corti, per creare un effetto più naturale e meno definito usate l’arricciacapelli partendo non dalla base, ma da metà ciocca, in modo da non accorciare il taglio;
  • Scuotere i ricci per un effetto più naturale: chi non apprezza il boccolo stretto stile “permanente” può, una volta effettuata la messa in piega, scuotere leggermente le ciocche con le mani.