Recensione: Babyliss Easy Waves C260E

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta dell’arricciacapelli

Struttura e dimensioni: voto 8

Riguardo le dimensioni e la struttura della Babyliss Easy Waves C260E, possiamo affermare che queste sono buone se si desidera creare delle onde medio-strette e dall’aspetto naturale (invece dei boccoli più fitti che si possono realizzare con i ferri arricciacapelli). Abbiamo assegnato un voto di 8 su 10 al fattore che valuta questi aspetti.

La struttura di questa piastra, infatti, è studiata per rendere mosse le chiome lisce, creando delle ciocche ondulate con un diametro di 15 mm che è, tra l’altro, invariabile.
Buona la grandezza delle due piastre riscaldate, che misurano 57 x 100 mm, una lunghezza che rende possibile arricciare i capelli in maniera parecchio veloce, utile soprattutto qualora si avessero i capelli medio-lunghi e lunghi.

A tal proposito, la struttura dell’arricciacapelli Babyliss Easy Waves C260E può lavorare molto bene anche sui tagli corti (ad esempio sul carré) ma non è indicato a chi abbia i capelli molto scalati, per i quali sarebbe invece meglio optare per un modello dalle placche di una larghezza massima di 2 cm.
Abbiamo deciso di assegnare un voto molto buono a questo fattore perché a nostro avviso la struttura di questa piastra arricciacapelli è particolarmente adatta a chi non abbia una buona manualità (visto che non c’è bisogno di arrotolare la ciocca intorno ad un ferro cilindrico come nel caso dell’arricciacapelli “classico”) e, in generale, a tutti coloro che vogliano procedere in maniera particolarmente veloce nella creazione della messa in piega.

Rivestimento e tecnologia: voto 8

Del secondo fattore di cui ci siamo occupati, ovvero il tipo di tecnologia di funzionamento e il rivestimento del Babyliss Easy Waves C260E, possiamo dirci sicuramente soddisfatti.
La tecnologia sfruttata per arricciare i capelli è particolare, perché questo arricciacapelli ricorda più che il classico ferro una piastra per capelli, la cui forma particolare rende però mossi i capelli dopo che sono stati in posa tra le parti riscaldate.

Ciò che rende di qualità questo modello è poi il rivestimento in “titanium ceramic” che rende questo strumento per lo styling dei capelli delicato sulla chioma. La ceramica è infatti un materiale che distribuisce uniformemente il calore sulle ciocche, scivolando sui capelli ed evitando così loro di risentire dello “stress termico” derivato dalle alte temperature sfruttate.

A ciò si aggiunge il titanio, un materiale dalle proprietà ipoallergeniche in grado di coniugare una certa robustezza ad una struttura che resta comunque leggera.

Selezione della temperatura: voto 8

Buona la votazione che è stata assegnata al fattore relativo alla selezione della temperatura del Babyliss Easy Waves C260E. Specifichiamo subito che il massimo possibile non viene assegnato poiché questo modello non prevede delle funzioni extra ed automatiche, come quelle che permettono all’apparecchio di regolare da solo il grado di calore più adatto al tipo di chioma su cui si utilizza il dispositivo.

Possiamo comunque considerarci soddisfatti delle tre posizioni di temperatura selezionabili che sono di 160 °C, 180 °C e 200 °C, ovvero impostazioni adatte rispettivamente a capelli più delicati, normali, o più spessi. Non è sicuramente un sistema molto versatile o sofisticato di selezione, ma ci appare comunque valido, soprattutto alla luce del fatto che spesso i ferri e le piastre arricciacapelli, proprio perché incaricati di dare una forma riccia alle chiome lisce, utilizzano spesso temperature molto elevate, in modo da raggiungere il risultato in maniera efficace ma a discapito, a volte, della salute dei capelli.

Funzioni: voto 6,5

Le funzioni di cui è dotata la piastra arricciapelli Babyliss Easy Waves C260E sono esattamente come il punteggio conferito al fattore che le descrive: sufficienti, ma non eccelse, sia dal punto di vista della quantità che della qualità.
L’unica possibilità offerta da questo modello è quella del raggiungimento rapido della temperatura, mentre non sono presenti molte delle funzioni di cui una piastra potrebbe fare sfoggio come, ad esempio, l’autospegnimento o la presenza di un display LCD. Riteniamo però che la mancanza di tali funzioni non sia un difetto insormontabile, sempre tenendo presente che i dispositivi per arricciare i capelli, soprattutto quelli collocati in questa fascia di prezzo, si caratterizzano spesso per delle funzioni parecchio semplici.

Praticità d'uso: voto 8

Il punteggio raggiunto dal fattore praticità d’uso di questa piastra per arricciare i capelli ottiene un voto decisamente oltre la sufficienza, essendo questo modello abbastanza dotato sotto questo aspetto.
Il cavo ci sembra abbastanza lungo da offrire una una buona libertà di movimento, sia che si faccia la messa in piega su sé stessi che su qualcun altro.

Anche il peso contenuto e la buona impugnatura aiutano ad usare la piastra arricciacapelli con facilità, e sono presenti delle punte isolate termicamente che consentono di maneggiare l’apparecchio in maniera più sicura e semplice anche a chi sia alle prime armi.

Infine, Babyliss Easy Waves C260E prevede in dotazione un accessorio utile ma non sempre incluso, ovvero un tappetino termoresistente che permette di poggiare l’apparecchio, anche se molto caldo, su qualsiasi superficie mentre si crea l’acconciatura, ma anche di lasciarla raffreddare dopo l’uso senza rischiare di rovinare il ripiano di lavoro.

La nostra prova

Durante la nostra prova pratica abbiamo utilizzato l’arricciacapelli Babyliss Easy Waves C260E su capelli fini e di lunghezza media. Abbiamo ottenuto subito dei risultati, già con l’impostazione di temperatura 2 (che corrisponde a 180 °C).

Il risultato sono delle onde ben definite e abbastanza strette. 

Andamento prezzo Babyliss Easy Waves C260E

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