L’organizzazione dell’armadio è una di quelle faccende domestiche che molti tendono a rimandare o a evitare del tutto, eppure basta un fine settimana per completarla e il risultato finale vi ripagherà ampiamente degli sforzi fatti. Un armadio ben organizzato non è solo bello da vedere, ma vi impedisce anche di perdere tempo a cercare una determinata maglietta quando siete già di fretta, oltre a permettervi di avere un’idea precisa di quali vestiti o accessori ci siano nel vostro guardaroba.
Seguite questi semplici step per organizzare l’armadio e utilizzateli anche per mettere in ordine la vostra dispensa o il ripostiglio:
- Svuotare l’armadio (o acquistarne uno nuovo)
- Eliminare vestiti od oggetti che non usate più
- Suddividere gli articoli per categoria
- Stabilire cosa va dove
- Procurarsi delle scatole organizer
Svuotare l’armadio
Il primo passo è svuotare completamente l’armadio. Tirate fuori tutto, abiti, accessori e altri oggetti, grandi o piccoli, e disponeteli sul letto o sul pavimento.
Questa fase è necessaria perché spesso gli oggetti potrebbero non essere collocati nel punto più efficace del vostro armadio, soprattutto se avete accumulato nuovi vestiti e accessori dall’ultima volta che avete fatto una revisione del guardaroba. In questo modo avrete anche l’opportunità di ripensare all’intera organizzazione dell’armadio.
Se invece avete solo tanti vestiti da sistemare, ma non avete ancora un armadio adeguato, vi consigliamo di dare un’occhiata alla nostra guida per trovare il modello più adatto alle vostre necessità.
Come scegliere l’armadio
Mettere da parte i vestiti vecchi
Anche l’armadio più organizzato vi sembrerà angusto e disordinato se è pieno di articoli che non indossate o usate più. Approfittate di questa occasione per scartare vestiti consunti o macchiati irrimediabilmente, che non indossate da molto tempo o che addirittura non avete mai indossato.
Procuratevi delle buste di grandi dimensioni o dei sacchi della spazzatura e, a seconda delle condizioni dei vestiti, dividete da una parte quelli che non sono recuperabili e devono essere buttati e dall’altra quelli che possono essere donati ad associazioni di beneficenza, come HUMANA, Croce Rossa o Caritas.
Per smaltire gli indumenti da buttare potete invece depositarli negli appositi cassonetti o portarli all’isola ecologica più vicina.
Suddividere per categorie
Ora che avete messo da parte gli indumenti in eccesso, procedete a raggruppare i vostri vestiti, accessori e calzature per categoria. Ad esempio, mettete i pigiami da una parte e i maglioni dall’altra. Potrebbe essere necessario suddividere ulteriormente le categorie se vi accorgete di avere troppi articoli dello stesso tipo, come le magliette a maniche lunghe e quelle a maniche corte. Separate inoltre gli indumenti destinati a essere appesi in gruccia da quelli che possono essere piegati e riposti su uno scaffale o in un cassetto.
A questo punto, tutti i capi dovrebbero essere organizzati per categoria e disposti davanti a voi.
Stabilire cosa va dove
Dopo aver suddiviso i vostri indumenti e accessori, è fondamentale decidere in quale punto dell’armadio riporli. Il metodo più intuitivo è dare la priorità ai capi che si indossano più di frequente, utilizzando per questi gli scaffali e le aste all’altezza degli occhi oppure altri punti facilmente accessibili. Al contrario, gli indumenti fuori stagione o i capi occasionali, come i costumi o gli abiti per occasioni speciali, possono essere riposti sugli scaffali più alti o più bassi.
Se ad esempio in estate si dà la priorità alle T-shirt, ai pantaloni corti ecc., d’inverno è più importante avere facile accesso a maglioni, giacche e così via. Questo tipo di organizzazione facilita anche il cosiddetto “cambio di stagione“.
Procurarsi degli organizer
Questo è probabilmente lo step più importante per massimizzare lo spazio a vostra disposizione e assicurarvi che il vostro armadio resti in ordine anche dopo averlo risistemato.
Idealmente, è meglio svuotare l’armadio e suddividere i vostri capi prima di acquistare degli organizer (in un negozio di articoli per la casa oppure online, dove risparmierete acquistando confezioni multiple). Questo vi permetterà di avere un’idea più chiara di quanti e quali contenitori vi servano, ma anche di prendere le misure del vostro armadio per evitare di acquistare scatole troppo grandi.
Vediamo quali sono le tipologie di organizer più utili.
Scatole morbide pieghevoli
Ideali per conservare articoli fuori stagione, come maglioni o piumoni, le scatole morbide salvaspazio come quelle qui sotto vengono vendute in tante misure e permettono di vedere cosa c’è al loro interno. Grazie alle maniglie laterali possono essere spostate facilmente, mentre le cerniere permettono di richiuderle per impedire l’accumulo di polvere.
Scatole rigide impilabili
Gli organizer rigidi possono essere sovrapposti per risparmiare ancora più spazio. Possono essere di due tipi: aperti sul davanti e scorrevoli proprio come cassetti oppure completamente chiusi. Questi ultimi, soprattutto se trasparenti, sono ideali per le scarpe.
Cubi con maniglie
Non avendo coperchi, le classiche scatole cubiche morbide sono utili per riporre gli accessori che si usano di frequente. Possono inoltre essere usate per quegli accessori che, a differenza delle magliette, non hanno bisogno di essere impilati, come ad esempio le borse. Infine, possono essere ripiegate su se stesse per non occupare spazio quando non vengono usate.
Separatori per cassetti
Piccoli oggetti, come calzini, cinture o biancheria intima, sono difficili da tenere in ordine e spesso tendono a finire in un mucchio disordinato nei cassetti degli armadi o dei comò. I divisori per cassetti come quelli qui sotto sono una vera svolta da questo punto di vista e vengono venduti in confezioni con più formati per adattarsi a cassetti di diverse dimensioni.
Organizer da appendere
Un altro modo per sfruttare al meglio gli armadi con aste, ma pochi ripiani, sono gli organizer da appendere. Possono contenere di tutto, dalle magliette all’intimo, passando per asciugamani e lenzuola.
Questi sono solo alcuni dei contenitori o gadget che potete trovare nei negozi, ma esistono tante altre opzioni che magari troverete più consone alle vostre esigenze, come grandi scatole in plastica o cestini di bambù. Qualsiasi soluzione scegliate di adottare, una volta che avrete riposto i vostri indumenti e accessori negli appositi contenitori e nell’armadio, vi consigliamo di apporre delle etichette fuori dai contenitori non trasparenti. Così facendo, trovare quello che cercate sarà ancora più facile.