Le affettatrici RGV
Le affettatrici domestiche sono apparecchi la cui popolarità è rimasta costante nel tempo: affettare salumi, pane o formaggi a mano può risultare infatti tedioso e stancante, senza la garanzia di ottenere fette dallo spessore omogeneo. A tutto questo si aggiunge il fatto che l’acquisto di salumi già affettati è molto più costoso rispetto a quello di salumi interi, da affettare all’occorrenza. Insomma, l’affettatrice si rivela uno strumento molto pratico sotto tanti punti di vista, ma una volta che avrete deciso che è proprio questo l’apparecchio che fa per voi, scegliere quello più adatto potrebbe essere piuttosto complicato. Sul mercato esistono tante marche di fasce di prezzo differenti, ma tra i brand più affidabili e popolari non possiamo non soffermarci sull’italiana RGV.
Si può dire che RGV sia il marchio leader di questo settore nel nostro Paese, posizione raggiunta grazie all’esperienza maturata nel campo delle affettatrici professionali, che ha poi portato alla produzione di affettatrici domestiche di ottima fattura e solide prestazioni. Sui modelli per uso domestico si ritrovano infatti caratteristiche molto simili a quelle dei modelli professionali, con la stessa attenzione posta sulla qualità dei materiali e l’evoluzione delle tecnologie utilizzate.
Il marchio RGV
RGV, o più correttamente R.G.V., è un’azienda specializzata nella produzione di affettatrici e altri strumenti da cucina con sede a Cermenate, in provincia di Como. Il marchio è nato nel 1982 e dopo 40 anni mantiene ancora la sua sede centrale e l’officina di produzione nello stesso Paese, pur vantando clienti e fornitori in tutto il mondo. La produzione RGV è quindi completamente made in Italy. Come abbiamo già detto, all’inizio la produzione di RGV si concentrava solo sulle affettatrici di tipo professionale, ma a partire dalla metà degli anni ’90 la gamma è stata ampliata per includere anche i piccoli elettrodomestici e le attrezzature per la ristorazione. Nel catalogo RGV si trovano infatti prodotti delle categorie più disparate: estrattori di succo, macchine per il sottovuoto, impastatrici etc.
A seguire, abbiamo stilato per voi una lista dei cinque migliori modelli di affettatrici RGV, suddividendoli in base alle diverse esigenze. Continuate a leggere per scoprire i punti forti e le caratteristiche salienti di questi prodotti.Le migliori affettatrici RGV
La migliore: RGV Luxury 25 Special Edition
Il modello di punta tra le affettatrici RGV per uso domestico è attualmente la Luxury 25. Come per tutti gli altri modelli, il numero nel nome del prodotto corrisponde al diametro della lama: con i suoi 25 cm la Luxury rappresenta il modello domestico dal diametro più ampio. Questa misura si traduce in una capacità di taglio di 22 x 16 cm e permette di affettare anche salumi interi di dimensioni medio-grandi. La lama utilizzata è di alta qualità: temprata, rettificata e rivestita con cromo duro per aumentarne la durezza e mantenere più a lungo l’affilatura. Questo elemento, definito dal marchio “lama di terza generazione”, garantisce inoltre una minore aderenza dell’alimento, aspetto fondamentale quando si lavorano cibi non secchi. Lo spessore può essere regolato gradualmente tramite la manopola e, al livello massimo, permette di ottenere fette di 14-16 mm, un valore che può essere considerato nella norma.
La corsa del carrello è leggermente inferiore al diametro della lama (23,5 cm contro 25), il che vuol dire che, quando si fa scorrere il carrello, questo non raggiunge l’estremità destra della lama. È una caratteristica comune nei modelli domestici, che non sono pensati per alimenti ingombranti come ad esempio la mortadella, ma che garantisce comunque il taglio di tutti gli alimenti che possono essere inseriti sul carrello.
Il motore ha una buona potenza di 140 W, sufficiente ad affettare con facilità gli alimenti più duri, ma non tanto alta da riscaldarli mentre si affettano. Si tratta inoltre di un motore di tipo ventilato e dotato di doppio cuscinetto, elementi che riducono ulteriormente il riscaldamento dei cibi e limitano la rumorosità della macchina.
L’aspetto più convincente di questa affettatrice e che la distingue dalla maggior parte dei modelli è la facilità di pulizia. Grazie al sistema Easy Clean, il piatto (ovvero la parte verticale a cui è connessa la lama) può essere inclinato di 15° per raggiungere più facilmente la lama e le superfici che entrano a contatto con i cibi. Il pressamerce può invece essere smontato e lavato direttamente in lavastoviglie.
Concludiamo parlando degli accessori: i modelli per uso domestico raramente includono un affilatoio, che va acquistato a parte se si vuole preservare l’efficienza del taglio. La RGV Luxury 25 Special Edition viene invece venduta con un affilatoio integrato, che può essere smontato per guadagnare spazio in altezza qualora decidiate di metterla da parte. Viene inoltre fornita in dotazione una chiave per smontare la lama e pulirla a fondo.
La RGV Luxury 25 Special Edition è disponibile in versione laccata rossa, nera, bianca e avorio. Se cercate un’affettatrice di lunga durata e per un uso intenso e regolare, questa è sicuramente la scelta ideale.
Miglior qualità/prezzo: RGV Desy AF 250 AM
Ad un prezzo più basso rispetto alla Luxury 25 è possibile portarsi a casa un altro modello molto interessante e dalle ottime prestazioni. La RGV Desy AF 250 AM ha dimensioni simili e lo stesso peso di 14 kg, con una lama di 25 cm. È un valore molto buono se consideriamo che molte delle affettatrici per uso domestico non superano i 19 cm, e sufficiente per affettare senza problemi i tranci di salumi. Buona anche la corsa del carrello, che con 25,5 cm supera sia quello della Luxury 25, sia il diametro della lama in dotazione, permettendo una corsa completa e agevole dell’alimento.
La Desy è un modello molto semplice, dove però troviamo incluso anche un affilatoio e che può vantare gran parte delle caratteristiche apprezzate precedentemente nella Luxury 25. Un motore potente da 140 W e anti-riscaldamento, una lama cromata di lunga tenuta e il pratico pressamerce smontabile da lavare in lavastoviglie. È assente invece il sistema Easy Clean, perciò le operazioni di pulizia risultano leggermente più laboriose.
La struttura in alluminio pressofuso garantisce il massimo della stabilità durante le sessioni di taglio, mentre la qualità della lama consente un lavoro molto scorrevole. A nostro avviso rappresenta il modello dal migliore rapporto qualità/prezzo e l’ideale per affettare in casa salumi di dimensioni medio-grandi, pane e formaggi.
La più economica: RGV Ausonia 190
Come abbiamo accennato, le affettatrici RGV non sono esattamente economiche, come d’altronde ci si aspetta da prodotti di alta qualità. Se però siete interessati ad acquistare un modello di questa marca, ma non volete spendere cifre spropositate, magari perché siete interessati a farne solo un uso saltuario, il catalogo RGV include anche un paio di prodotti meno costosi, come ad esempio l’Ausonia 190. Si tratta del modello entry-level della gamma nonché di quello dall’ingombro minore, e può essere acquistato a meno di 100 € pur garantendo l’efficienza che contraddistingue i prodotti RGV.
La struttura della RGV Ausonia 190 è leggermente diversa rispetto a quella dei modelli più grandi. Il carrello è ribaltabile, il che consente un più facile accesso alla lama durante le operazioni di pulizia e manutenzione, inoltre il corpo macchina è più compatto, con un peso di soli 5 kg e la manopola per la selezione dello spessore posizionata dietro al piatto merci.
Il diametro della lama è di 19 cm, misura standard per le piccole affettatrici domestiche che risulta adatto per tagliare il pane, i formaggi e i salumi di piccole-medie dimensioni come salame o bresaola. La corsa del carrello è invece leggermente superiore, ovvero di 19,5 cm. Rispetto ai modelli più grandi questa affettatrice consente di ottenere uno spessore massimo di 14 mm, valore comunque sufficiente a realizzare fette di pane abbastanza spesse. Una misura più alta andrebbe presa in considerazione solo se voleste tagliare delle bistecche, ma per farlo servirebbe anche un’affettatrice più grande e più potente. Il motore della RGV Ausonia 190 raggiunge infatti solo 100 W. In poche parole, è un modello indicato per affettare cibi occasionalmente e non per le sessioni troppo lunghe, ma che sicuramente si rivela un utile alleato per la preparazione dei vostri antipasti.
Il migliore design: RGV Luxor 22
La Luxor 22 si posiziona, sia per prezzo, sia per prestazioni, a metà tra i modelli domestici di fascia alta e quelli più economici. Rispetto all’Olimpia 22, ad esempio, presenta una lama dallo stesso diametro (22 cm), ma una corsa del carrello nettamente più breve: 21 cm anziché 25,5. Anche la potenza del motore è leggermente inferiore e si attesta sui 120 W. Ritroviamo però un livello di spessore massimo di 16 cm.
La sua struttura risulta molto solida grazie alla base in alluminio pressofuso, e altrettanto solida e performante è la lama cromata, che ad esempio non troviamo nei modelli di fascia più bassa come l’Ausonia. La RGV Luxor 22 è disponibile in versione argento e rossa: quest’ultima in particolare risulta molto bella da tenere esposta sul bancone della cucina. La consigliamo a chi vorrebbe un’affettatrice RGV per un uso regolare, ma con un investimento inferiore ai 300 €.
La semi-professionale: RGV Lusso 275/S
L’ultima affettatrice RGV che vi presentiamo può essere di fatto considerata un modello semi-professionale, ma molto apprezzato anche per l’uso domestico, in particolare da chi fa un uso giornaliero di questo strumento (anche per affettare la carne) e vuole portarsi a casa un modello top di gamma. Innanzitutto, la RGV Lusso 275/S ha una lama dal diametro di 27,5 cm, misura più alta rispetto a tutte quelle viste finora: questo si riflette positivamente sulle dimensioni degli alimenti da affettare. La corsa del carrello rimane limitata a 25,5 cm, ma risulterà sufficiente per le vostre lavorazioni. Il motore ha invece una potenza più elevata, raggiungendo i 150 W, e anche in questo caso funziona in modalità silenziosa e anti-riscaldamento.
La RGV Lusso 275/S un’affettatrice a gravità, ovvero un modello in cui il piatto merci è inclinato e non verticale: questa inclinazione permette che l’alimento “cada” verso la lama, facilitando le operazioni di taglio. Le caratteristiche salienti sono: una lama professionale cromata, elementi in alluminio con ossidazione anodica per mantenere le superfici pulite e anticorrosione, un affilatoio fisso a doppio smeriglio. Se siete disposti a spendere 400-500 € per un’affettatrice di qualità, questo è il modello che fa per voi.
Vi ricordiamo che nel catalogo RGV esistono altri modelli oltre a quelli visti finora. Per la precisione, al momento troviamo 9 serie di affettatrici per uso domestico e 9 per la ristorazione e l’uso professionale. Ciascuna serie è poi suddivisa in modelli diversi a seconda della dimensione della lama e della colorazione.Tra le affettatrici per la ristorazione rientrano anche i modelli a volano, molto amati per il loro design vintage, ma anche troppo costosi per l’uso che se ne farebbe in casa (i prezzi superano abbondantemente i 2.000 €). Se siete interessati a un’affettatrice dal design ricercato che faccia bella figura nella vostra cucina, vi consigliamo di dare un’occhiata alla pagina dedicata alle affettatrici Berkel, famose in tutto il mondo per essere delle vere icone di stile.