Le migliori affettatrici Berkel del 2024

Le affettatrici Berkel

Se siete amanti della cucina saprete bene che i giusti utensili e accessori possono farvi risparmiare tantissimo tempo. L’affettatrice è un ottimo esempio: una volta riservata solo ai professionisti, questa macchina è ora alla portata di tutti grazie alle dimensioni più compatte e ai prezzi contenuti, e permette di affettare sottilmente salumi, arrosti o verdure in modo rapido e sicuro. Sul mercato sono presenti tante alternative, ma il marchio più popolare tra tutti è Berkel, le cui affettatrici sono ormai diventate oggetto di culto tra gli appassionati del settore.

Oltre ad aver prodotto la prima affettatrice della storia, Berkel si distingue da oltre un secolo per le linee eleganti e l’affidabilità dei suoi modelli, realizzati tuttora artigianalmente, e con il tempo ha ampliato il proprio catalogo per offrire sia affettatrici professionali che domestiche. Se siete alla ricerca di un’affettatrice di alta qualità e siete amanti degli apparecchi da cucina in stile rétro, sicuramente starete già considerando un’affettatrice Berkel. In questa pagina cercheremo quindi di scoprire insieme quali sono le caratteristiche di questi prodotti e cosa li renda così speciali.

Storia del marchio Berkel

Berkel produce da più di un secolo macchinari affidabili, di alta qualità e pensati per le cucine commerciali. Combinando innovazione ed esperienza, il marchio si è affermato come leader del settore sia in Europa, dove è nato, sia negli Stati Uniti. La prima fabbrica fu aperta a Rotterdam nel 1898 in seguito all’invenzione del macellaio olandese Wilhelmus Adrianus van Berkel, che costruì un macchinario in grado di affettare la carne senza utilizzare il coltello. Si trattava della prima affettatrice meccanica al mondo, uno strumento così innovativo che già dal 1907 Berkel iniziò ad esportare i propri prodotti in Europa, Canada, Messico e, due anni dopo, a produrli in uno stabilimento di Chicago. Era l’epoca in cui le proteine animali divenivano accessibili anche alla classe operaia, facendo aumentare la richiesta di questo tipo di strumenti da parte delle macellerie.

Diversificando la propria produzione con nuovi modelli e nuove tecnologie (tra cui le affettatrici elettriche), Berkel è riuscita col passare del tempo a rimanere un punto di riferimento in un settore che, soprattutto verso la fine del secolo scorso, è cambiato molto per via delle nuove norme europee sulla sicurezza dei macchinari.
In quegli anni i diversi cambi al timone e la crescente competitività del settore hanno portato a un calo di popolarità del marchio, conclusosi con la liquidazione nel 2014. Tuttavia la successiva acquisizione da parte del gruppo Rovagnati ha portato a una rinascita del brand incentrata su una strategia di marketing vincente: la nuova società ha infatti deciso di puntare sul consumatore privato e non solo sui professionisti, lanciando modelli per la casa ispirati alle linee classiche e cavalcando così la recente riscoperta di prodotti autentici che richiamano “i vecchi tempi”. Le affettatrici Berkel, prima conosciute solo a macellai e salumieri, sono quindi diventate un must per gli appassionati di cucina e persino di arredamento.

Caratteristiche delle affettatrici Berkel

Da un’affettatrice Berkel ci si può aspettare grande qualità e longevità, ma anche un prodotto dall’estetica inconfondibile (un antico modello a volano può essere ammirato al MoMA di New York). In ambito gastronomico parlare di rosso Berkel è quasi come parlare di rosso Valentino. Inoltre, le linee di queste affettatrici sono ispirate ai modelli di inizio Novecento, aspetto che ne aumenta l’appeal per gli amanti del design e, necessariamente, anche il prezzo di vendita.

Anche dal punto di vista tecnico e delle prestazioni ci troviamo di fronte ad affettatrici di alta gamma, progettate per un uso costante e destinate a durare nel tempo. Questi modelli presentano infatti una serie di elementi che ne migliorano la precisione di taglio, la fluidità del funzionamento e la sicurezza d’uso. Vediamo nello specifico le principali caratteristiche delle affettatrici Berkel.

Funzionamento

La principale distinzione tra i vari tipi di affettatrici riguarda il funzionamento, che si può distinguere in manuale e classico. Alla prima categoria appartengono i modelli a volano, che hanno fatto la storia di Berkel e rappresentano degli straordinari oggetti di design, con un prezzo che va da 5000 a oltre 15.000 €. Il volano è attivato da una manovella e a sua volta attiva la lama che, girando a una velocità minore, limita l’attrito con il cibo e il surriscaldamento dei grassi, quindi non ne altera il sapore. È perciò indicata per affettare i salumi pregiati. Berkel produce anche dei piedistalli dello stesso colore dell’affettatrice su cui poterla appoggiare in modo autonomo, senza perciò necessitare di un piano d’appoggio.

Le affettatrici elettriche Berkel possono essere invece di due tipi, a gravità e verticali, a seconda dell’inclinazione della lama rispetto al vassoio portamerce. Quelle a gravità sono più diffuse e hanno il vantaggio di far cadere la fetta direttamente sul vassoio, perché la lama si trova a un angolo di 20-40°. Le affettatrici elettriche sono molto più funzionali di quelle a volano perché riducono notevolmente i tempi di taglio. Inoltre occupano meno spazio, perciò sono le più consigliate a chi cerchi un modello domestico da tenere sul bancone della cucina. Sebbene meno “spettacolari” di quelli a volano, anche i modelli elettrici Berkel possono vantare uno stupendo design vintage.

Potenza

Una considerazione importante nella scelta della vostra affettatrice è quanto spesso e quali tipi di alimenti intendiate affettare. In generale, un modello entry-level è sufficiente per salumi di medie dimensioni in sessioni non troppo lunghe, mentre un uso intensivo e l’affettamento di carne e formaggi richiederebbero un modello più potente.
Le affettatrici di bassa (fino a 100 W) o media potenza (fino a 150 W) dovrebbero essere usate per massimo una o due ore al giorno, in sessioni di lavoro di circa 20 minuti. Utilizzarle per affettare alimenti troppo duri potrebbe inoltre portare al surriscaldamento delle lame. Fortunatamente nel catalogo Berkel anche i modelli meno potenti raggiungono i 190 W, un valore decisamente ottimale. All’aumentare dei Watt aumenterà perciò anche il tempo per cui potrete utilizzare l’affettatrice e anche la durezza dei cibi da affettare: carni, pane, formaggi etc.
I modelli semi-professionali e professionali prodotti da Berkel superano i 300 W di potenza e sono adatti ad essere usati più volte al giorno per sessioni prolungate. Si tratta di affettatrici che hanno anche lame di dimensioni più grandi e in generale prestazioni migliori per quanto riguarda la velocità, la fluidità di taglio e i sistemi di sicurezza e pulizia.

Taglio

Assieme alla lunghezza del carrello (un dato che Berkel non fornisce per i suoi modelli), è il diametro della lama a determinare i tipi di alimenti che saremo in grado di affettare, perciò è un elemento da prendere sicuramente in considerazione al momento dell’acquisto. Nello specifico, le affettatrici Berkel di tipo domestico hanno lame di un diametro nettamente superiore alla media, che va dai 19,5 ai 30 cm a seconda del modello. Assicuratevi quindi di controllare questo valore nei dati tecnici del prodotto e di valutarlo in base al tipo di salumi che siete soliti consumare. Un altro dato molto importante che riguarda il taglio è lo spessore delle fette, che può essere regolato con impostazioni millimetriche tramite una leva o una manopola numerata. Le Berkel per uso domestico garantiscono uno spessore massimo di 12 mm fino ad arrivare ai 20 mm di alcuni modelli.
Il materiale delle lame Berkel è l’acciaio cromato e presenta un profilo professionale.

Sicurezza

La sicurezza è un aspetto di primaria importanza quando si utilizzano apparecchi dotati di una lama girevole e molto affilata. Da questo punto di vista, le affettatrici Berkel si rivelano molto sicure. Il primo elemento che troviamo sempre è il disco paralama o coprilama, che espone il meno possibile la lama per aumentare la sicurezza dell’utilizzatore. Sulla maggior parte dei modelli è inoltre presente un sistema di spegnimento automatico che blocca la macchina se manca l’alimentazione e impedisce all’affettatrice di iniziare automaticamente a tagliare. Altri elementi certamente utili sono il LED di accensione ad alta visibilità, per essere sicuri che la macchina sia o non sia in funzione, e un anello che protegge la lama garantendo così maggiore sicurezza durante l’uso.

Pulizia

La lama e il vassoio dell’affettatrice sono sempre a contatto con il cibo e devono essere ripuliti dopo ogni uso, perciò la manutenzione è un aspetto importante da considerare e a cui Berkel dedica molta attenzione. Alcuni elementi che sarà possibile trovare sugli apparecchi ad uso domestico, a seconda dei modelli, sono: un ampio spazio tra la lama e il motore per velocizzare le operazioni di pulizia, un pressamerce facilmente asportabile e lavabile in lavastoviglie, un paralama a rimozione rapida per una facile pulizia della lama, il vassoio ribaltabile o rimovibile con sistema a sgancio rapido, il corpo macchina realizzato in un’unica fusione con conseguente assenza di interstizi.

Altri elementi

L’affettatrice non è un elettrodomestico dotato di accessori, ma la sua praticità può aumentare grazie alla presenza di alcuni elementi integrati nel macchinario. Le affettatrici Berkel non deludono neanche da questo punto di vista, perché presentano un deflettore parafetta in acciaio per favorire il distacco della fetta, piedini antiscivolo in gomma per garantire il massimo della stabilità e un pressamerce con punte in acciaio e sistema ad incastro per impedirne lo sgancio accidentale. Su alcuni modelli sarà poi presente un affilatoio per la lama, mentre negli altri casi lo si dovrà acquistare a parte.

Linee di affettatrici Berkel

Come abbiamo già detto, Berkel produce sia affettatrici ad uso domestico che professionale, oltre alla storica linea Volano i cui modelli quasi trascendono la funzione gastronomica e rappresentano dei veri e propri oggetti di arredo per ristoranti e caffetterie.
Se state valutando l’idea di acquistare una Berkel per uso domestico, probabilmente sarete interessati a conoscere le caratteristiche salienti delle linee attualmente in commercio. Vediamole insieme.

Home Line

Le affettatrici di questa linea sono disponibili in due colori, nero e rosso, e con lama da 19,5 o 25 cm di diametro. I materiali sono di ottima qualità (base in lega di alluminio con finitura lucida), le caratteristiche di sicurezza sono eccellenti e la precisione dell’affettatura è elevata. Anche se raccomandate prettamente per l’uso domestico, possono essere usate anche in un piccolo bar o attività di gastronomia che non preveda un uso intensivo dell’apparecchio.

Si tratta della linea più economica tra le Berkel domestiche. Sul sito del produttore il prezzo della Home Line 200, ovvero il modello con lama più piccola, è di 549 €, ma consigliamo anche di dare un’occhiata ai vari siti di e-commerce per trovare lo stesso prodotto a un prezzo scontato. Il modello più grande, la Home Line 250, ha invece un prezzo di listino di 699 €.

Red Line

In una fascia di prezzo superiore troviamo la linea Red, che permette di scegliere tra un corpo macchina nero, bianco, grigio o rosso, e una lama da 22, 25 o 30 cm. Naturalmente, all’aumentare del diametro della lama aumenteranno anche le dimensioni e il peso dell’apparecchio, fino a un massimo di 27 kg. Le affettatrici della Red Line possono affettare una serie di alimenti, inclusa la carne, e a differenza di altre affettatrici multiuso lo fanno con precisione millimetrica e con uno spessore estremamente sottile. Molto utile l’affilatoio integrato, che come tutte le altre parti rimovibili può essere lavato in lavastoviglie per un’igiene ottimale.

I prezzi dei modelli Red Line con lama piccola o media si aggirano tra i 900 e i 1000 €, mentre i modelli con diametro da 30 cm possono arrivare a costare oltre i 1500 €.

Pro Line XS

Le ultime arrivate di casa Berkel sono le affettatrici XS della linea Pro, un ibrido tra i modelli domestici e quelli professionali. Disponibili nella colorazione silver o rossa, hanno una lama da 25 cm e sono pensate principalmente per l’industria alberghiera o per il consumatore privato che intende fare un uso abituale dell’apparecchio e, con un investimento contenuto, ottenere prestazioni di taglio eccellenti e standard di sicurezza elevati. Il costo oscilla tra i 900 e i 1100 €, ma al momento in cui scriviamo la disponibilità di questi prodotti è molto limitata.