Come scegliere la grattugia elettrica
Quando si cucina, la preparazione dei vari ingredienti è spesso la parte più incresciosa e stressante: tagliare, tritare, affettare sono operazioni che spesso richiedono molto tempo ed è proprio per questo che molti preferiscono accelerare l’intero processo affidandosi ad apparecchi come i robot da cucina o i tritatutto. La grattugia elettrica rientra tra gli strumenti più utili in queste circostanze perché, a differenza di quanto si pensi, può essere usata per lavorare diversi alimenti.
Molti modelli di grattugia elettrica funzionano infatti come piccoli robot da cucina, in grado di grattugiare non solo formaggi, ma anche frutta secca o cioccolata, purché non siano troppo morbidi.
Struttura
La struttura è un fattore molto importante nella scelta di una grattugia elettrica. In commercio esistono infatti diversi modelli che differiscono tra loro per misure, peso, design e capienza. Esaminiamo quindi tutte queste caratteristiche.
Dimensioni
Le dimensioni delle grattugie elettriche variano sensibilmente da un modello all’altro. Possiamo sicuramente identificare due grandi gruppi di grattugie elettriche: quelle adatte ad un uso domestico e quelle semi-professionali o professionali.
Le misure delle grattugie per uso domestico vanno da circa 20 x 10 x 9 cm (larghezza x altezza x profondità) a circa 26 x 16 x 11 cm. Quelle professionali, invece, sono molto più grandi, con un corpo macchina che di solito misura intorno ai 35 x 30 x 30 cm.
Peso
Anche il peso varia sensibilmente in base al modello. Le grattugie per uso domestico sono solitamente dispositivi portatili leggeri e maneggevoli: proprio per questo il peso oscilla tra i 600 e i 700 g.
Nelle grattugie professionali, invece, il peso aumenta sensibilmente arrivando anche a 10 kg. Questo è strettamente collegato ai materiali e alle dimensioni dell’apparecchio: le grattugie professionali hanno molte parti in metallo e dimensioni più grandi. Anche da questo punto di vista, quindi, è fondamentale scegliere in base alle proprie esigenze.Design
Anche l’aspetto che riguarda il design è strettamente collegato al tipo di grattugia. I modelli adatti ad un uso domestico presentano di solito un design semplice e funzionale, composto da un pezzo unico generalmente in plastica e da un rullo estraibile nel quale pressare il formaggio da grattugiare.
I modelli destinati ad un uso professionale, invece, presentano un corpo macchina vero e proprio, con una vaschetta posizionata nella parte superiore dove inserire il formaggio e una ciotola esterna per raccoglierlo e conservarlo.
Materiali
Le grattugie elettriche da preferire sono quelle realizzate con un corpo in plastica dura o in alluminio pressofuso e con rulli in acciaio inox. È necessario infatti considerare che l’acciaio e l’alluminio pressofuso assicurano un deterioramento minimo e una maggiore solidità, mentre altri materiali si danneggiano più facilmente. Bisogna comunque tenere presente che il tipo di materiali è solitamente correlato all’uso della grattugia: i modelli portatili (quelli per grattugiare il parmigiano a tavola, per intenderci) devono essere molto leggeri, quindi hanno un corpo in plastica, mentre quelli da bancone devono essere i più stabili possibile, perciò hanno elementi in metallo.
Potenza e alimentazione
Il secondo aspetto da prendere in considerazione per la scelta della vostra grattugia elettrica è legato a due caratteristiche tecniche dell’apparecchio, ovvero il tipo di alimentazione e la potenza erogata.
Anche in questo caso, troviamo differenze notevoli tra i modelli per uso domestico e quelli per uso professionale: mentre nel primo caso abbiamo per lo più prodotti senza fili alimentati a batteria e con una potenza medio-bassa, le grattugie professionali solitamente sono più potenti ed alimentate a cavo. Vediamo nel dettaglio questi aspetti.
Alimentazione
Le grattugie elettriche per uso domestico sono quasi sempre alimentate a batteria, eccezion fatta per quei modelli ibridi ispirati alle grattugie professionali.
I modelli migliori di grattugie elettriche per uso domestico sono quelli con batteria ricaricabile; è necessario tuttavia fare attenzione alla sua autonomia, al tempo di ricarica ed alla possibilità di sostituirla se danneggiata.
Rispetto alla durata della batteria, i modelli da noi consigliati sono quelli che hanno un’autonomia di circa un’ora e mezza, equivalente approssimativamente a 1.500 g di formaggio grattugiato. Per queste grattugie, il tempo di ricarica va da 8 a 14 ore. Sconsigliamo di acquistare modelli alimentati a batterie usa e getta, poiché presuppongono una spesa aggiuntiva ricorrente e offrono in generale prestazioni meno efficienti.
Potenza
La potenza varia sensibilmente in base al modello di grattugia elettrica: si parte dai 10 W degli apparecchi più essenziali e si arriva ai 500 W delle grattugie professionali.
Al variare della potenza corrispondono prestazioni diverse: una grattugia elettrica con una potenza bassa, ad esempio, non può grattugiare formaggi molto stagionati, croste o pane secco, mentre un modello dalla potenza elevata grattugia agevolmente anche gli ingredienti più duri.
I modelli migliori per un utilizzo domestico sono sicuramente quelli mediamente potenti (circa 100 W) e altamente maneggevoli, mentre a chi prevede di fare un utilizzo intensivo dell’apparecchio consigliamo i modelli alimentati a cavo, che raggiungono una potenza superiore a 400 W.
Usi e funzioni
Un altro aspetto utile da considerare nella scelta della grattugia elettrica è quello delle funzioni offerte dal prodotto e degli usi che se ne può fare. Anche in questo caso esiste una differenza tra i modelli essenziali, destinati all’uso domestico, e quelli professionali. Una grattugia multifunzione è composta da più pezzi intercambiabili, come mostrato nella foto sottostante, ed ha una maggiore versatilità rispetto a una più spartana, ma inevitabilmente anche un costo più elevato.
Vediamo nel dettaglio quali funzioni possiamo trovare nelle grattugie elettriche.Accensione e spegnimento
Questa funzione è presente in tutti i modelli di grattugia elettrica, sebbene con differenti modalità. Nei prodotti ad uso domestico possiamo trovare due diversi sistemi: nei modelli più semplici l’accensione e lo spegnimento dipendono direttamente dalla pressione esercitata sul manico, mentre nei modelli più avanzati troviamo pulsanti colorati che attivano la grattugia (come mostrato nella foto sottostante).
Sistema di sicurezza
Questa funzione consente di grattugiare in tutta sicurezza impedendo alle dita di entrare in contatto con il rullo in movimento. Nei modelli professionali, inoltre, questa funzione permette lo spegnimento automatico dell’apparecchio quando si surriscalda, così da evitare eventuali danneggiamenti.
Nei modelli più semplici questa funzione non è presente, tuttavia possiamo trovarla in alcune grattugie per uso domestico ed in quasi tutte quelle ad uso professionale. La presenza di questa funzione costituisce sicuramente un valore aggiunto ed è da tenere in considerazione nella scelta della grattugia elettrica.
Altre funzioni
Alcuni modelli di grattugia elettrica sono multifunzionali e permettono diversi tipi di taglio. Le funzioni aggiuntive più comuni sono tritaverdure, tritacarne e spremi-pomodori, tutte presenti nel modello mostrato nella foto successiva.
Queste funzioni aggiuntive possono trovarsi sia negli apparecchi per uso domestico, sia nei modelli più professionali, e rappresentano una caratteristica importante per chi cerca una grattugia più versatile.Accessori
Gli accessori in dotazione sono un altro fattore da valutare quando si sceglie quale grattugia elettrica comprare, seppure non quello più importante. Anche in questo caso, c’è un’importante differenza tra modelli per uso domestico e modelli per uso professionale. Fondamentale, inoltre, tenere in considerazione la possibilità di acquistare accessori aggiuntivi separatamente e pezzi di ricambio.
Vediamo ora quali sono gli accessori più comunemente forniti in dotazione con una grattugia elettrica.
Rulli e lame
Il rullo dentato è la parte più importante di ogni grattugia elettrica: è questo componente che permette infatti di grattugiare formaggio e altri alimenti. Questo pezzo è solitamente in acciaio inox e la maggior parte dei modelli permette inoltre di rimuoverlo per lavarlo o sostituirlo. Alcune grattugie elettriche, anche se destinate ad un uso domestico, offrono in dotazione più rulli con diverse dentature, in modo da ottimizzare le prestazioni ottenendo un grattugiato esattamente della consistenza desiderata.
È possibile trovare in commercio prodotti nei quali il rullo dentato è sostituito da lame, sempre in acciaio inox, come il modello mostrato nella foto sopra. Le grattugie di questo tipo sono tuttavia meno efficienti rispetto alle classiche grattugie elettriche a rullo.Ciotola e coperchio
La ciotola è un accessorio molto utile per chi vuole grattugiare grandi quantità di formaggio e conservarlo senza rischiare che si deteriori. Questo accessorio è sempre presente nei modelli di grattugia non portatili.
Insieme alla ciotola viene fornito in dotazione anche un coperchio salvafreschezza che, come mostrato in foto, permette di chiuderla ermeticamente, conservando così l’aroma degli alimenti.
Pezzi di ricambio e accessori extra
La possibilità di reperire pezzi di ricambio ed accessori extra è importante nella valutazione di una grattugia elettrica. I pezzi dei modelli dal costo molto ridotto solitamente non possono essere sostituiti ed allo stesso tempo è quasi impossibile acquistare accessori extra, come rulli con fori di diversa grandezza.
Per i modelli più avanzati è invece più semplice sostituire dei pezzi difettosi: questa differenza è sicuramente legata al diverso prezzo delle due tipologie di grattugia. In generale, da questo punto di vista, è sempre consigliabile acquistare un prodotto che, se difettoso, può essere riparato senza eccessivi costi aggiuntivi.
Le domande più frequenti sulla grattugia elettrica
Come si pulisce una grattugia elettrica?
Anche in questo caso la differenza tra modelli per uso domestico e per uso professionale è evidente. I modelli più semplici solitamente si presentano come un pezzo unico: è quindi impossibile smontare i pezzi e lavarli separatamente, ad eccezione del rullo, che in molti casi è estraibile e lavabile.
I modelli con diverse funzioni, invece, nella maggior parte dei casi sono interamente smontabili e lavabili, sia a mano, sia in lavastoviglie.
Anche se spesso è possibile lavare il rullo in lavastoviglie, infatti, l’acciaio inox tende a rovinarsi se esposto a detergenti troppo aggressivi, perciò il lavaggio a mano è da preferire a quello in lavastoviglie.
Lavate il rullo subito dopo l’uso per evitare che il formaggio si indurisca, utilizzando acqua calda e una spugna o, meglio ancora, una spazzola lavapiatti. Il corpo macchina può invece essere pulito con un panno umido per rimuovere eventuali macchie o impronte.
Se non avete molto tempo a disposizione o avete grattugiato formaggi a pasta semidura come l’Emmentaler, che tendono a occludere i fori della grattugia, il lavaggio in lavastoviglie è possibile, purché fatto solo occasionalmente e solo nel caso in cui il produttore specifichi espressamente che i materiali sono lavabili in lavastoviglie.
Quali sono le migliori grattugie elettriche?
Oggi è possibile trovare in commercio molti modelli di grattugia elettrica e, proprio per questo motivo, è importante scegliere un prodotto che si adatti alle vostre esigenze a prescindere dalla sua notorietà. Considerando però che i prezzi delle grattugie elettriche per uso domestico sono comunque abbastanza moderati, è consigliabile affidarsi all’esperienza di marchi leader nel settore come Ariete o Imetec. Rispetto ad altri brand, infatti, questi marchi assicurano prodotti di qualità e assistenza in caso di malfunzionamento, tutte caratteristiche che vi permetteranno di evitare costi aggiuntivi. È sicuramente possibile trovare prodotti economici e di qualità discreta tra i brand meno noti, tuttavia l’eventuale assenza di un servizio di assistenza in caso di prodotto difettoso potrebbe rivelarsi un problema difficilmente risolvibile.
Quanto costa una grattugia elettrica?
Il prezzo delle grattugie elettriche varia sensibilmente in base al modello: per un buon prodotto destinato all’uso domestico il prezzo medio oscilla tra i 20 e i 70 €, mentre per i modelli professionali si può arrivare anche ad un costo superiore ai 350 €. Questo grosso divario implica che la scelta debba essere calibrata sulle proprie esigenze, cercando di ottimizzare il rapporto qualità/prezzo.
A parità di costi, è bene basare la propria scelta sui materiali di cui è fatto il prodotto, sugli accessori in dotazione, sull’assistenza fornita dalla casa produttrice e sulla possibilità di lavare i singoli pezzi.
Si può macinare la carne con la grattugia elettrica?
I rulli delle grattugie elettriche non sono pensati per lavorare alimenti morbidi e umidi come la carne. Tuttavia, come abbiamo menzionato in precedenza, è possibile trovare in commercio degli apparecchi tra i cui accessori rientri anche il tritacarne. In generale, si tratta di modelli ibridi che permettono di agganciare al corpo macchina diversi rulli e che, per poter tritare alimenti di diversa consistenza, hanno bisogno di un motore da almeno 300 W.
DEVO ACQUISTARE UNA GRATTUGIA ELETTRICA DA UTILIZZARE QUASI ESCLUSIVAMENTE A TRITARE IL PANE DURO DA TRASFORMARE IN PAN GRATTATO. QUALE CONSIGLIATE?
Date le tue esigenze ti consigliamo l’acquisto della Ariete Gratì 439
Vorrei acquistare la MOULINEX DJ 755G per i molteplici utilizzi oltre che grattugiare il formaggio. Cosa ne pensate? Grazie
Non abbiamo ancora avuto l’opportunità di recensire il modello da te indicato.
sono orientato all’acquisto di grattugia Imetec dolcevita;ma prima vorrei conoscere di quale materiale è fatto il giunto del rullo.Ringrazio
Il rullo è in acciaio inox con guarnizioni in plastica dura bpa free.